"Non provare a mettere in discussione ció che provo"

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Nina:
La domenica volò ed io rimasi triste tutta la giornata.

Suona la sveglia ed io non ho voglia di alzarmi dal letto perché oggi ho una giornata molto impegnativa devo andare all'università dalle nove a mezzogiorno, poi devo andare a fare l'ordine per la signora Leila, quindi molto probabilmente non andrò in azienda anche perché non ho molta voglia di incontrare Ayoub, perché il sottoscritto ieri avrebbe dovuto cogliere l'occasione di parlare con Omar di "noi" se realmente ci teneva.
Diciamo che in questo momento mi sto incavolando decido di alzarmi e farmi una bella doccia calda, esco dalla doccio e guardo l'orologio, mamma mia sono in ritardo mi vesto in fretta, afferro una brioche ed esco di casa, metto in moto la macchina e sfreccio a scuola...

Passarono le ora poi mi arrivò una chiamata dalla signora Leila, in cui mi disse che aveva bisogno di incontrarmi perché c'era un cliente interessato ad un mio abito disegnato, da una parte sono molto contenta che un cliente si è interessato ad un mio disegno ma da un'altra ero nervosa perché sicuramente avrei incontrato Ayoub ed io non volevo sentirmi nuovamente triste, decisi di andare lì subito così dopo sarai andata a pranzare e poi a fare l'ordine.
Arrivata saluto Leila, poi il cliente che è un uomo sulla cinquantina alto, moro con gli occhi azzurri, mi saluta ed iniziamo a parlare mi disse che voleva che io realizzassi quel vestito per il diciottesimo di sua figlia accentai senza pensarci due volte.

Sono rimasta sola con la signora Leila stavo per uscire dall'ufficio ma lei mi fermo e mi disse:
L: Sai Nina sono molto contenta in questo periodo... vuoi sapere il perché?!
Mi limitai ad annuire.
L: Perché ho visto Ayoub cambiare,un Ayoub felice e so che la causa della sua felicità sei tu ed è per questo che mi auguro con tutto il mio cuore di vedervi insieme felici.
Sono rimasta molto colpita dalle sue parole spero realmente che ciò che sto iniziando a provare per Ayoub sia lo stesso pure per lui anche se ora ne dubito.
N: Me lo auguro anch'io grazie signora Leila.
L: Non chiamarmi più signora chiama solo Leila!
N: D'accordo Leila!
La salutai ed uscì dall'ufficio, poi mi ricordai di aver dimenticato un documento importante nel mio ufficio...Arrivata li, prima di aprire la porto pensai a come avrei affrontato Ayoub ma non mi veniva niente in mente, quindi decisi di entrare e fare finta che non ci fosse,non so bene il perché ma sono arrabbiata con lui, entrai e la prima cosa che notai fu quella che lui non c'era, forse è andato a pranzare, infondo meglio così almeno oggi non rischio di perdermi nel suo sguardo come una scema. Presi in fretta i documenti che mi servivano chiusi la porta e mi diressi verso l'ascensore, aspettando che si fermasse, poi entrai e nel momento in cui sto per cliccare il piano qualcuno entrò, non volevo alzare gli occhi perché avevo già capito di chi si trattasse il suo profumo è inconfondibile, il mio cuore iniziò a battere fortissimo quando lui mi salutò un un semplice ciao a cui io decisi di non rispondere, perché sono ancora arrabbiata con lui.
A: Ehi guarda che ti ho detto ciao!
Lo disse con un tono di rimprovero ma la mia scelta è quella di non considerarlo, mi limitai a guardarlo alzando un sopracciglio e poi spostando lo sguardo dall'altra parte.
A:Ti ho per caso fatto qualcosa?!
Non risposi.
A:Dai Nina parlami!
Non risposi, finalmente siamo arrivata al piano terra stavo per uscire senza dire nulla ma lui si piazzò davanti alla porta e clicco il pulsante di blocco.
A:Non vai da nessuna parte finché non parli!
Lo disse avvicinandosi sempre di più e il mio cuore quasi si fermò...
N:Non ho niente di cui parlare con te!
Disse con tono freddo che la sua espressione cambio da divertito a infastidito, si avvicinò sempre di più ed io iniziai a sentirmi nervosa più lui si avvicinava più io mi allontanavo fino ad arrivare alla parete.
N: ti stai avvicinando troppo, stai invadendo il mio spazio vitale!
Lui si mise a ridere.
A:Se non parli mi avvicino ancora di più!
Ed infatti lo stava facendo fino a quando io non lo bloccai.
N:D'accordo, vuoi sapere cosò?! Sono arrabbiata con te perché ieri mio caro hai invitato Omar a pranzo e hai parlato con lui solo di lavoro!
A:Mmm! Non capisco di cos'altro dovevo parlare?!
N: non lo so vedi te forse di una persona?
A:Ah si è di chi?!
N:Senti caro lo so che vuoi sentirtelo dire, so bene che hai capito cosa intendo e sappi che io non mi faccio prendere in giro dagli altri!
A:Ah dimmi e su cosa io ti sto prendendo in giro?
N:Boh non so su ciò che forse provi per me?!
A:Nina non provare a mettere in discussione ciò che provo per te!
N:SAI adesso che ci penso non ci credo molto perché alla fine per credere in qualcosa devo avere prove,cosa che tu non mi hai ancora dato!
A: Facciamo così siccome tu non mi credi adesso tu verrai con me è con Omar in un posto in cui solo io e lui volevamo andare per farti una sorpresa così forse ti accerterai di ciò che realmente provo!

Scusate ragazze per il ritardo ma ho avuto molti problemi mi auguro capiate la mia situazione i prometto che aggiornerò il prima possibile.
Ditemi che ne pensate del capito.
Un grande bacio💋

~Amore vero~{IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora