Questi lampi che squarciano
Il cielo e si intrecciano tra il buio e le nuvoleMi riportano a quando da bambina la nonna mi chiamava a dormire con lei nel lettone in camera sua
Era così alto che facevo fatica a salirci
Dovevo darmi una spinta con le ginocchia
Fare leva sulle braccia e appoggiandomi con la pancia lasciarmi scivolare piano piano fino ad arrivare in cimaLei mi abbracciava forte
Lei aveva paura, molta paura dei temporali
Io no, non ne ho mai avuta
Anzi già allora solleticavano dentro di me
Un senso di indefinito; tristezza mescolata a Gioia che poi ho scoperto essere melanconia
Sentimento che vive dolcemente in me ....I temporali mi piacevano perché mi facevano sentire fortunata
Ad essere in una bella casa calda solida e sicura
Mi piaceva sentire l'abbraccio della nonna e le storie che mi raccontava per farmi addormentare e passare la paura (diceva lei)
Stavamo li sotto le coperte succhiando le caramelle quadrate di orzo che si scioglievano piano piano in boccaStavamo lì fino a quando lei perdeva le parole lentamente ed io non riuscivo più a tenere gli occhi aperti
Così facendo sapevo che mi infondeva coraggio perché serviva a lei , ma stavo al gioco
Il modo più bello per farsi passare la paura
È quello di dare coraggio agli altriSorrido e mi godo i lampi
Amo i temporali
Perché mi riportano ogni volta da lei26-06-16
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Pensieri in libertà
ŞiirAdoro quando le parole, mi scappan fuori dalla testa e diventano poesia