Capitolo 1

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10 Anni prima......

°Punto di vista John°

Mi trovavo ancora qui seduto su questa sedia cirocndato da quattro mura,insieme a lui....
Anche oggi dovetti interrogarlo,cercai di scoprire il suo passato ma mi fui inutile tutte le infomazioni su di lui sembravano scomparse, niente genitori,ne parenti, nessun conoscente.
Nessuno sapeva di lui, nessuno sapeva della sua esistenza.
Presi il mio registratore, questa era l'ultima volta che dovetti interrogarlo, l'ultima volta che avrei potuto farmi dire qualcosa.
Misi il registaratore sul tavolo e aprì la cartella con tutti i resoconti delle interrogazioni
J-Allora Brian parliamo un pò di tuo padre e tua madre-
B-Mia madre....Da quello che so non mi ha mai voluto....- ancora con questa storia della madre
J-Dimmi la verità,perchè non c'è scritto niente sui tuoi genitori?-
B-....come mio padre, sa che non l'ho mai visto?Mia madre mi rinchiuse in quella stanza...diceva che ero un mostro....e
venivano li a colpirmi....una,due,tre...-
misi i registratori sul tavolo
B-...quattro,cinque....-
J-Perchè continui a parlare di una madre quando non ne hai?- ero infuriato continuava a parlare di persone inesistenti.
B-....Ma sa la cosa più divertente?E' che non hanno mai chiesto come stavo-
Oramai stanco delle sue bugie,scostai indietro la sedia e lo feci alzare per il colletto.
J-Tu...Bastardo...-E la porta di aprì improvissamente infrangendo la tensione che si era creata tra di noi.
Ad interrompere l'interoggatorio fu Hope
H-Capo!E' stata rinvenuta la targa del furgone che hanno usato per spostare i corpi!-
Mi girai di scatto.
J-Cosa?!Dove l'anno trovata?-
H-Nei pressi del fiume Williamette-
J-Arrivo subito-Feci cadere a terra il ragazzo e mi diressi verso il luogo.-
Uscii dalla stanza dei interrogatori e mi diressi in ufficio per prendere le chiavi dell'auto è partire.
Durante il viaggio non feci altro che pensare a come quei corpi sparissero,a come non abbiamo ritranciato il furgone prima,una spiegazione
ad tutto questo ci deve essere.
Se finalmente Brian l'abbia arrestato,come potevano i delitti continuare.Che ci sia un secondo assasino?Che lui non fosse solo?
Questo sembra improbabile se avesse avuto un complice perchè
abbiamo trovato solo le sue impronte?Ma,la cosa strana è se le impronte sono state trovate solo nell'ultimo decesso perchè
non le ha lasciate anche le caso precedente?Perché uno come lui
lascerebbe delle impronte?Su una scena del crimine?Questi dubbi mi giravano
continuamente nella testa,fino a che non decisi di chiamare Hope dovevo mettere fine hai miei dubbi.
Presi il telefono è digitai il suo numero.Continuava a squillare fino a che non rispose.
J-Pronto?Hope,mi faresti un favore?-
H-Si Capo?-
J-Vorrei che tu controllassi i documenti con le impronte digitali di Brian-
H-Certo ma,Capo è successo qualcosa?-
J-No niente,è che mi servivano delle informazioni-
Aspettai qualche minuto finchè non mi richiamò.
J-Allora?-
H-Capo c'è un problema,le impronte di Brian sono sparite dall'archivio-
Chiusi la chiamata e arrivai al luogho e finalmente capì,non esisteva nessun furgone,ma se non c'era nessun furgone come avevano fatto a rintracciarlo? Che ci fosse veramente un secondo
uomo? Una seconda persona che informasse Brian dei movimenti delle vittime? Che il suo arresto avesse un secondo fine?
Brian aveva pianificato tutto,il rientro della famiglia,il delitto,la sua permanenza al carcere è poi la mia imprudenza a lasciarlo solo nella stanza....
Pensai di sapere tutto di lui ma in realtà e lui che sapeva tutto di me.
Senza che me ne accorgessi mi venne una fitta alla testa e mi ritrovai disteso ha terra.

10 anni dopo.....

°punto di vista Park Abby°

Atterai al Portland International Airport,stavo per ricominciare una vita qui però mi mancava qualcosa,anzi,qualcuno mio padre...
Sono tornata qui per scoprire cosa è successo 10 anni fa,dovevo scoprire cosa sucesse ha mio padre è perchè scomparve all'improviso senza che nessuno sapesse qualcosa.
Mi stavo dirigendo verso quella casa,dove passai gli momenti con mio padre è mia sorella.
Sali gli scalini che portavano alla porta principale presi la chiave che si trovava difinco ad una pianto ed entrai.
Mi guardai in torno è andai verso lo studio di mio padre,aprì il primo cassetto e ci ritrovai i vecchi appunti che utilizava.
Mi sedetti alla scrivania è gli lessi uno per uno.
Ma davvero pensavo che standomene qui avrei risolto qualcosa?
Le sole uniche informazioni che sapevo è che quel tipo si nasconde qui a Seoul,secondogli archivi della polizia scomparve nello stesso giorno di mio padre ma la cosa strana è come potè fuggire?
Queste domande continuarono a vagarmi nella testa se quell'uomo è ancora libero e gira liberamente per le strade sicuramente avrà cambiato qualcosa nel suo aspetto e se fosse cosi le foto
trovate non servirebbero a molto.
La testa mi scoppiava per oggi credo che mi fermerò qui secondo la tutrice lindomani avrei iniziato il mio primo giorno di scuola , quindi meglio andare a dormire.
Il giorno dopo mi alzai presto e andai in cucina a prepararmi del thé,non vorrei che il problema della scuola influsse con le mie ricerche, detto questo misi la divisa e
mi diressi verso la nuova scuola,presi il foglio con tutte le indicazioni e gli orari.
Arrivata nel cortile notai molti sguardi rivolti verso di me,infondo ero una nuova ragazza che avrebbe frequentato la loro scuola mi sembrava normale avere tutti quegli sguardi adosso.
Mi diressi verso l'entranta quandosenti una sensazione percorrermi lungo la schiena mi voltai e mi senti osservata,quando vidi qualcosa muoversi dietro alcuni alberi.
Senza pensarci troppo mi diressi verso la nuova classe che mi avrebbe accompagnata per un pò, mi fermai davanti l'aula ed entrai.
La classe mi guardava chi per l'interesse e chi per capire chi fosse la nuova alunna, li fissai dal primo all'ultimo,mi concetrai sui loro volti per memorizzarli,quando senti una mano sulla
spalla e mi spostai di scatto per vedere chi mi avesse toccato, e mi ritrovai un uomo con un bell'aspetto
??-Scusami tu devi essere la nuova allunna?
Io-Si...
P-Bene allora presentati alla classe invece di restare li alla porta ok?
Io-Eh...Oh..Si....Ecco,buongiorno a tutti mi chiamo Abby e da oggi sarò la vostra nuova compagna di classe
P-Bene io sono il tuo insegnate di etica mi chiamo Dave piacere ora iniziamo quindi vatti a sedere
Mi diressi verso un banco in seconda fila di fianco alla finestra e fissai il professore mentre spiegava la lezione.
Aveva qualcosa che mi incuriosiva,restai a fissarlo per tutta l'ora quando a distogliermi dai miei pensieri fu il suono della campanella,cosi decisi di anadre a sistermare alcune cose nell'armadietto.
Se le indicazioni non erano sbagliate di trovava al secondo piano nella sezione B con il numero 591, era l'ultimo della fila presi la chiave e lo aprì,quando un foglietto cadde per terra,incuriosita lo lessi e da quello che capì qualcuno mi aspettava nell'aula 591.
Camminai lungo il corridoio fino a raggiungere l'aula fermandomi davanti alla porta,indecisa se entrare oppure no, presi coraggio e l'aprì. Notai alcuni ragazzi in fondo alla stanza che mi guardavano non capendo il motivo della mia irruzione
D- Sei arrivata quindi, bene ora che ci siamo tutti possiamo iniziare-
Notai che fu il professore Dave a parlare e che appoggiò sulla cattedra una cartella con i nostri nomi scritti sopra
E-Che vuole da noi? -
D- Eric Smith, 18 anni nato il 23 Dicembre, ragazzo intelligente e brillante ma con un passato non tanto favoloso giusto? Una madre morta il giorno della propria nascita, un padre alcolizzato da cui venivi picchiato, un giorno tornato a casa trovasti tuo padre disteso sul pavimento con una macchia rossa che gli circondava il corpo ,ma cosa ti sconvolse tanto? Forse vedere l'assassino? - vidi Eric teso, che il professore dicesse la verità? - Penso proprio di si, dopo l'omicidio di tuo padre incotrasti una persona quella al tuo fianco se non sbaglio , da quel giorno non feci trasparire le tue emozioni, divenni più sicuro di te tanto che tu possa essere..... Il leader? -
C-Senta che senso ha questo incontro?
D-Caleb Williams 18 anni, nato il 31 Maggio, ragazzo di alta famiglia,migliore amico di Eric tanto che lo accolsi nella tua vita, dopo che scopristi il suo passato decideste di indagare sull'omicidio fino ad arrivare in questa scuola, il vostro arrivo fece scalpore tanto che diventasti il ragazzo più popolare della scuola come.... Un seduttore?-
Quello che diceva non aveva senso..... Non ci capivo niente perché ci ha chiamati qui?
J-Io torno a casa mi sta stufando quest'uomo
D-Jacob Adams il più piccolo del gruppo, 16 anni, nato il 4 Aprile , divenni orfano all'età di 3 anni quando i tuoi genitori ti portarono li per problemi finanziari ma alla fine scopristi che vennero uccisi dallo stesso uomo che stanno cercando i tuoi amici, tuo padre lavorava in un'agenzia famosa e cosi decidesti di seguire le sue orme dedicaniti all'informatica tanto che scopristi l'ultimo spostamento del vostro uomo tanto da diventare...... Un hacker? -
K-Sentiamo cosa ha da dire su di me ora-
D-Kris Darwin 18 anni, nato il 14 Gennaio ,figlio di un omicida, tuo padre ti fece imparare tutto quello che sapeva sullo scassinaggio e quello che riguardava rubare. Aiustasti tuo padre in alcuni dei suoi furti e quando veniste scoperti si prese tutta la colpa lasciandoti libero , ma un giorno quando li feco visita al penitenziario vennia a sapere che tuo padre durante la notte ebbe un attacco cardiaco e guarda caso dopo che un'uomo li fece visita, decidesti do unirti a loro sapendo che lo stesso uomo che uccise tuo padre è lo stesso che stanno cercando loro e quindi tu cosa potresti essere....il ladro o lo scassinatore? -
Presi la cartella con tutte le nostre informazioni e la guardai
Io- Quindi posso dedurre che lei voglia qualcosa da noi vero? - alzai la testa guardandolo
D-Intuitiva-
Io-Ma cosa potrebbe volere da noi un'insegnante con tutte queste informazioni?
D-Il vostro aiuto-
E-Cosa mi sa dire su di lei? - e mi indicò
D-Lei è Abby Park, 18 anni figlia di John Park. Suo padre scomparse dopo la fuga del detenuto 5267 Brian Adison ,non si sa molto sul suo conto- Non li stavo ascoltando, stavo leggendo i fogli che aveva nella cartella, oltre alle nostre informazioni trovai un resoconto di un omicidio di 1 mese fa ancora non risolo. La causa del decesso è strangolamento e accoltellamento all'addome. Non ci sono testimoni e l'arma non è ancora stata trovata, le videocamera di sicurezza sono state protette. Si tratta di una donna sulla trentina, molti debiti con l'ex-marito da cui ha divorziato un anno fa
Io-Avete trovato l'ex-marito della vittima? -
Dave si gira verso di me con un sorriso stampato in faccia
D-No, sembra svanito nel nulla-
Io-Capisco-
J-As... Aspetti quindi lei è.... -
D-Agente speciale Dave West dipartimento 27-
J- Wow.... Chi l'avrebbe mai detto-
Eric si mise di fianco a me e lesse il reso conto
E-Avete pensato che potrebbe essere stato il marito? -
D-Ecco è questo che mi aspettavo-
K-Tutti hanno un secondo fine in quello che fanno e immagino he ance lei agente ne abbia uno, no? -
D-Voglio che voi vi uniate alla mia squadra-
C-E perché dovremmo farlo? Sa benissimo che non abbiamo tempo da perdere stiamo cercando quel Brian e lei lo sa bene-
D- E chi vi dice che lui non abbia nessun collegamento? Nei suoi delitti Brian non ha mai lasciato un corpo ma come sappiamo nel caso in cui venne arrestato furono ritrovate sia le impronte che il corpo, ma perché lasciare delle prove che lo avrebbero incastrato?-
Io-Cercava qualcosa-
D-Bingo-
J- Ok, ma questo cosa c'entra con l'omicidio della donna, mi pare che il corpo si stato ritrovato no?-
E-Pensa ci sia un collegamento con il nostro uomo giusto?
D- Si, quindi la mia domanda è, volete unirvi alla mia squadra?-










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