Capitolo 3

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D-Entrate pure- ci apri la porta e quando accese la luce non credetti a quello che vidi.

Sulle parete erano appese delle armi di ogni genere dai silenziatori alle Revolver,c'era ogni tipo di arma, Dave camminò verso un cassetto che quando lo aprì notammo alcuni auricolari

D-Metterete questi, vi aiuteranno a comunicare quando vi sposterete-

C-Da dove ha preso tutto questo....insomma...le pareti sono riempite d'armi e non mi immagino cosa si nasconde dentro a quei cassetti....-

D-Mi sembra logico che tu ti senta preoccupato,ma Caleb tutto questo dipende da voi....-

Caleb abbassò lo sguardo non sapeva più che dire e uscì fuori

E-Quanto tempo avremmo per svolgere il tutto?-

D-Avrete massimo un'ora di tempo-

Io-Solo un'ora?Non ci riusciremo mai.....-

D-Infatti voglio che voi mettiate questi ricevitori in alcune casse, potremo intercettare i movimenti di Brian, non abbiamo tempo da perdere dovrete preparavi al meglio per la prossima settimana- uscimmo tutti da quella stanza chiudendo la porta alle nostre spalle.

Il giorno dopo....

Mi svegliai con la luce del sole che entrava dalla finestra,  mi alzai dal letto e ancora assonnata mi diressi verso il bagno.  Entrai dentro e mi preparai per farmi una doccia per svegliarmi e rilassarmi, aprì il getto e mi ci infilai sotto e l'acqua mi scivolò lungo il corpo.  Mi appogiai al muro con il braccio e pensai a cosa avrei dovuto fare forse ero ancora in tempo a rinunciare, forse devo continuare e vedere dove sarei finita,  in fondo anche gli altri hanno accettato e quindi cosa avrei dovuto fare? Chiusi l'acqua e usci fuori mettendomi e l'accappatoio e uscendo dalla stanza presi una maglietta e una felpa con paio di jeans chiari e li indossai e prima di uscire misi le scarpe.  Forse è meglio se mi alleno con i tiri, cosi presi la chiave che ci ha consegnato Dave la sera prima e mi diressi all'ascensore per poi scendere.  Le porte di aprirono e mi ritrovai di nuovo davanti al poligono , presi in mano la pistola quando dalla porta apparì Eric che mu guardò col suo solito sguardo gelido. Si avvicinò al bancone e prese in mano l'arma per caricarla
E- Dovresti andartene fin che sei in tempo- me lo disse senza nemmeno guardarmi in faccia- se non vuoi perdere la vita -
Io- Questo lo dovrei dire io a te no? - si giro verso di me
E-Senti questo non è un gioco ok?  Qui stiamo parlando delle nostre vite capisci?-
Io-E allora preoccupati della tua? - lo dissi guardandolo in faccia senza distogliere lo sguardo
E-Bene fai come preferisci- prese in mano la pistola e me la puntò contro per poi premere il grilletto, chiusi gli occhi per paura di essere colpita e quando sentì lo sparo dopo essermi resa conto che non mi ero fatta niente apri gli occhi e mi girai guardando il muro con dentro il proiettile per poi sentire la porta chiudersi.  Eric era uscito lasciandomi da sola nella stanza.

•Il giorno della festa•
Eravamo tutti nella sala principale nessuno osava dire una parola,eravamo tutti tesi mancavano ancora 8 ore prima di dirigerci lì,aspettavamo tutti Jacob e Dave con tutto l'occorrente per poterci preparare.
C-Io provo a chiamarli ci stanno mettendo troppo- Caleb prese in mano il telefono quando la porta si aprì e arrivarono, avevano delle buste in mano e la stessa cartella che Dave ci mostrò la prima volta, quando tutto ebbe inizio.... E se Eric avesse ragione? Volevo correre questo rischio? E se mio padre fosse riuscito a scappare?  Se non si trovasse con lui?
J: Ehi Abby ci sei? - Jacob mi distolse dai miei pensieri sventolando la mano davanti alla faccia
Io-Oh.... Ehm si scusa cosa stavate dicendo? -
D-Prima decidiamo quello che dobbiamo fare per poi darvi una sorpresa che abbiamo preparato io e Jacob- detto questo appese la stessa mappa dell'altra volta sul muro e mise affianco delle foto dell'entrata e dell'interno della sala della festa
J-Allora qui abbiamo fatto alcune foto per potervi orientare se la connessione dovesse saltare alquanto improbabile ma meglio prevenire,  io e Dave dopo che voi sarete entrati ci dirigeremo sul retro col furgone per aspettarvi li,  vi daremo le indicazione necessarie per muovervi all'interno vi daremo un piccolo GPS che mostrerà i vostri movimeni. Come ha detto Eric vi dividerete per dirigervi ai magazzini e inserire questi nelle casse-
Ci mostrò alcuni recettori di piccole dimensioni
D-Detto questo ora prendete le buste che abbiamo preso per voi- le prendemmo in mano e lui continuò - per non dare alcun sospetto dovrete essere vestiti al meglio- aprimmo le buste e trovammo dei vestiti eleganti per ognuno di noi.
D-Bene andatevi a preparare ci vediamo qui devo dirvi un'ultima cosa-
Mi diressi verso la mia stanza per prepararmi e decisi di fare una doccia prima, mi spogliai e aprì il getto dell'acqua e mi entrai dentro e l'acqua fredda mi avvolse facendomi provocare alcuni brividi, sapevo che tutto questo era pericoloso, questo non era un gioco e Eric lo sapeva,  ma perché dirmi questo? Uscì dopo aver finito senza rendermi conto del tempo trascorso mi misi l'accappatoio e andai ad asciugai i capelli lasciandoli ricadere lungo la schiena facendoci qualche boccolo alle punte andai verso il letto e appogiai la busta contenente il vestito,lo tirai fuori e lo guardai,Dave aveva buon gusto dovevo ammetterlo era blu e mi sarebbe arrivato fino al ginocchio, l'unica cosa che non mi piaceva era che non aveva le spalline ma non importava ,aveva qualche strass sul corpetto e la parte sotto tutta liscia, era anche di un blu elettrico e mi piaceva molto,  apri la cerniera posta sul retro della schiena e lo indossai quando dalla porta entrò qualcuno e sobbalzai
C-Oh scusa ti ho spaventato, Dave ci sta aspe... - solo ora si rese conto che avevo metà vestito aperto- oh... Ecco.... - e mise una mando davanti agli occhi
Io-Ecco.... Caleb mi aiuteresti a chiudere la cerniera... - abbassai la testa,  ma che diavolo gli ho chiesto??
Senti una mano sulla schiena e la cerniera alzarsi e alzai la testa guardandolo dallo specchio, stava sorridendo,  aveva un bel sorriso....
C-Ecco,  ti sta molto bene questo vestito, lo ammetto- e mi mise le mani sulla spalla
E- Muovetevi! - ci girammo di scatto e notammo Eric sulla soglia con un'espressione mista tra l'arabbiato e il sorpreso
C- Oh si muoviamoci - e mi pose la mano e io l'afferrai senza pensare alle conseguenze di questo gesto.
Passai davanti a Eric e notai che stringeva le mani in un pungo e alzai lo sguardo incrociando gli sguardi. Ancora quello sguardo che mi metteva i brividi....
Arivammo in salone e notai tutti​ in giacca e cravatta devo ammettere che erano davvero carini,  ma solo un pò
Io-Come siete eleganti-
K-Hai visto?  Sono sempre stato bello ma stasera mi sono superato- lo disse con sorriso sulle labbra,  come poteva essere cosi modesto?
D-Allora è arrivato il momento,  prendete questi e infilateli nell'orecchio, sono comunicatori con questi sarete in contatto e inoltre avrete delle armi, ragazzi voi potrete tenerle dietro la schiena coperte dalle giacche per quanto riguarda te Abby tu.... -
Io- La metterò sotto il vestito,  non penso che se ne accorgerà nessuno e ne metterò una nella borsa-
D- Bene allora possiamo andare- e uscimmo di casa.
Entrammo nell'ascensore sentendo molta tensione nell'aria
Arrivammo all'uscita e da li non avrei potuto più tirarmi indietro

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 14, 2017 ⏰

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