capitolo 2

17 1 0
                                        

E-Se decidemmo di entrare cosa dovremmo fare?-
D-Inizierete a indagare sui casi con me-
Io-Ok va bene- ho bisogno di tutto l'aiuto possibile per trovarlo quindi meglio cogliere l'occasione.
I ragazzi si guardarono dandosi un accenno col capo
C-Per noi è ok-
D-Bene ragazzi benvenuti,  oggi pomeriggio vi trasferirete tutti a casa mia- annuimmo tutti e uscimmo da quell'aula.Il fatto di sapere cosa successe agli altri mi è d'aiuto,  potrei usarli per arrivare a lui. Mi diressi nell'aula con il permesso del professor Dave per uscire prima, quando appoggiai la mano sulla maniglia qualcuno appoggiò la sua sulla mia e mentre alzai la testa notai lo sguardo freddo di Eric, quindi sono nella mia stessa classe...Lui tolse la mano e io aprì la porta
P-Come mai entrate a metà lezione? -
Io-Il professore di Etica ci ha chiamato per alcune facciende e poi ci ha firmato il permesso di uscita- appoggiai il foglio sulla cattedra e mi diressi verso il mio banco raccogliendo la mia roba  e notai che anche gli altri tre fecero lo stesso. Preso tutto mi diressi all'uscita con loro quando qualcuno non ruppe il silenzio.
C-Lui non mi convince- non solo a te caro mio
K-Non ti lamentare ora, ci serve tutto l'aiuto possibile per rintracciare quell'uomo-
C-Si ma andare addirittura a casa sua- quindi questa cosa non sconvolge solo me
E-Prendiamo il prima possibile quella perona e tutto finirà-
Io-Cuore di ghiaccio ha ragione, lasciamo correre del tempo-
C- Dice di essere un agente ma sinceramente non ho mai sentito il suo nome sui registri-
Io- Registri? -
K- Ogni agente viene identificato in un archivio chiamato registro serve per trasferirli in distretti che si trovano in tutto il continente-
Io- Capisco.... Quindi dite che il suo nome non appare? -
C-Forse meglio chiedere a Jacob- Ah si lui è quel tipo di genio con il computer
Io-Beh io vado ci si vede-
C&K- Ciao- ma Eric mi fissò soltanto non aprendo bocca.  Usci dalla scuola fino a dirigermi a casa mia. Cosa sarebbe successo dopo questa unione,saremmo in gradi di trovarlo?  E poi Dave è chi dice di essere?  Salì gli scalini che conducevano alla mia porta e aprì la porta, salì in camera mia e preparai il tutto.  Mi feci una lunga doccia per poi vestirmi e scendere nello studio di mio padre e presi i sui appunti su Brian che aveva raccolto lungo le sue indagini, mentre presi l'occorrente mi ricordi che io non sapevo dove abitasse il  processore e quando usci trovai un'auto postata davanti a casa mia.  Il finestrino scese giù  e dai li intravidi la tesa del professore.
D-Forza sali-
Io- Come sapeva il mio indirizzo? - una cosa alquanto inquietante
D-Il tuo modulo di iscrizione- giusto....
Sali in auto e non dissi nulla per tutto il viaggio, non perché non volevo parlare ma perché non sapevo di cosa parlare.  Il viaggio durò per un bel po',  stavo per addormentarmi quando la macchina frenò improvvisamente.
D-Siamo arrivati- lo maledì con lo sguardo.
Usci dall'auto e mi trovai davanti a un hotel, entrammo dentro e notammo che salutò un gran numero di gente, che fosse cosi conosciuto? Ci dirigemmo verso l'ascensore che si aprì immediatamente.
D-Noi ci stabilizzeremo all'ultimo piano, li si trova il mio attico non saremmo disturbati da nessuno-
Arrivati uscimmo tutti per dirigerci verso una porta di vetro che aperta ci avrebbe mostrato la nostra nuova abitazione. Aperte le porte la prima cosa che mi colpì fu' lo spazio.  Era molto amplio a destra si trovava la cucina di un grigio freddo e con un grosso piano di lavoro e il tavolo da pranzo nero e a destra invece si trovava il salotto con il divani bianchi che circondava il tavolino messo al centro dello stesso colore della cucina e davanti a esso era posta la TV ma la cosa ce mi meravigliò furono le gigantesche finestre che ricoprivano l'intera parete,  come se la parete stessa fossero le finestre,  al centro della stanza invece c'era una scala a chiocciola che portava al piano di sopra.
D-Bene ora vi conduco alle vostre stanze tranne la tua Abby che sarà al piano terra, dopo aver sistemato tutto venite di nuovo qui, abbiamo una cosa di cui parlare-
Dave mi fece vedere dove si trovava la mia stanza per poi condurre gli altri al piano superiore,  aprì la porta e rimasi a bocca aperta il letto gigantesco era posto al centro della stanza, nella parte dietro il letto era posto un dislivello minimo che avrebbe portato al bagno e nella parete davanti invece era posto l'armadio e come nell'altra stanza anche qui le finestre percorrevano tutta la finestra. Appoggiai la borsa sopra il letto e sistemai le mie cose per poi tornare di là.  Uscì dalla stanza e notai che gli altri erano già li
D-Bene ora ci siamo tutti- mi misi seduta sul divano di fianco a Kris- Allora come sappiamo tutti noi abbiamo lo stesso obbiettivo giusto? - annuimmo tutti- abbiamo scoperto che Brian controlla alcuni traffici illegali con paesi stranieri e a finanziare i suoi trasporti è la Land Agency- posò una cartella con i conti bancari e alcune informazioni della sede- Questa agenzia spicca per la sua produzione di elettronica che viene ordinata da molti paesi-
E-Quindi in realtà li dentro ci sono i traffici di Brian-
D-Esatto, non siamo ancora riusciti a capire cosa ci siamo in quelle casse e la registrazione delle entrate e delle uscite non è accessibile-
J- A questo ci posso pensare io-
D-Invece noi andiamo da una parte, Jacob vedi se riesci a trovare i filmati e la piantina dell'edificio-
J-Vedo che posso fare-
D- Noi invece scendiamo- cosa intendeva con scendiamo?
Lo seguimmo fino all'ascensore,  e quando entrammo schiacciò un bottone che fece aprire uno sportello con una serratura e ci inserì una chiave che tirò fuori dalla tasca dei pantaloni e schiacciò di nuovo il bottone di prima. A quel punto l'ascensore si chiuse e scendemmo fino al piano terra ma le porte non si aprirono e noi continuammo a scendere fino al piano -2,esisteva davvero questo piano? Le porte si aprirono e uscimmo quando notai un poligono di tiro, mi girai verso di lui
Io-Che vuole fare? -
D-Adesso imparerete a maneggiare qualche arma, vi saranno utili per difendervi-
C:Scusi le sembriamo esperti nel prendere in mano una cosa del genere?-
D-Appunto ci eserciteremo, anzi vi eserciterete, mettetevi tutti davanti al bancone- guardai Eric che era di fianco a me e non notai nessuna emozione trapelare dal suo viso tanto che mi guardo e notai un vuoto dentro.
K-Allora? -
D-Prima di tutto facciamo conoscenza con quello che abbiamo davanti,  allora questa è una semi-automatica. Sul banco avete la carica e la pistola,per caricare infilate i proiettili che si trovano dentro la carica- e cosi facemmo ma notai Caleb un po' titubante- ora mirate verso il basso e caricatela,  vi consiglio di caricarla sempre rivolta verso il basso se non volete finire male a questo punto alzate l'arma puntate e premete l'indice sul grilletto quando siete pronti ma prima mettetevi gli occhialini e le cuffie-finì di parlare e prese un telecomando per poi premere un pulsante che fece muovere i manichini. Restai a fissarlo per qualche secondo fino a notare che si muoveva a scatto dopo 3 secondi, quindi per beccare il centro dovevo sparare dopo i tre secondi.  Il manichino riprese a muoversi..... Uno.... Due... Tre... Ora, e il primo colpo lo sparai, aspettai per poi contare i secondi.... Uno... Due.....tre.... E sparai il secondo colpo e lui si mosse ancora.... Uno.... Due.... Tre.... E sparai il terzo colpo finché Dave non ci disse di togliere le cuffie
D-Bene vediamo cosa avete fatto- avvicinò quello di Caleb- uhm.... Buono - ora toccava a Kris- Ehm.... Una faccina?-.
K-Mi sembrava divertente- e alzò le spalle e avvicinò il mio....
D-Buon lavoro hai una buona mira i colpi sono stati lanciati nello stesso punto- si avviò a quello di Eric- Ha i beccato i punti vitali, bene siete dav....- a interrompere il professore fu Jacob
J-Abbiamo un problema-
C-Di che si tratta? -
Jacob mise tutti i fogli delle ricerche che ha fatto sul tavolo insieme al computer con i filmati
J-La struttura si basa su 5 piani,  i magazzini sono posti all'interno- e ci fece vedere la posizione sulla carina- per far uscire le merci usano questo corridoio che porta a un'uscita sul lato posteriore-
C-E quale sarebbe il problema?-
J-Il problema è che le guardie sono situate ogni 100 metri con gruppi di 20 persone,  entrare è alquanto impossibile verremmo catturati subito, e le uscite sono controllate 24h su 24  controllano le entrate e le uscite di tutto quello che entra-
Io-Ci servirebbe un diversivo.....-
J-Secondo il programma dell'agenzia tra una settimana daranno un party per la promozione di un nuovo prodotto, ci saranno molte persone importanti,  ma sarà difficile entrare,le porte saranno tutte chiuse-
Io-Questo è quello che ci serviva, dice dove si svolgerà la festa?-
J-Nel padiglione 6 al primo piano e indicò la sala al centro dell'edificio
Io-Le guardie si concentreranno sopratutto nelle entrate secondarie lasciando scoperta l'entrata principale da dove entreranno gli invitati-
K-Potremmo entrare per di lì-
Io- Potremmo ma dirigerci hai piani secondari sarà la difficoltà maggiore, alcuni dovranno restare alla festa mentre gli altri si dirigeranno verso i magazzini-
E-Jacob tu ci aggiornerai sugli spostamenti con Dave, Caleb e Kris resterete alla festa per aggiornarci mentre noi due cercheremo di entrare nel magazzino- tutti annuirono mentre io restai perplessa per la sua decisione.... 
E- Hai da obbiettare? - disse rivolgendomi verso di me
Io-No, Dave come faremo a comunicare? -.
D-Venite con me- lo seguimmo fino a rientrare nell'ascensore premé un bottone e a quel puntò le porte si chiusero per poi raggiungere il piano -1 da dove uscimmo per raggiungere una stanza buia.

D-Entrate pure- ci apri la porta e quando accese la luce non credetti a quello che vidi.

~ PSYCHO ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora