The Big Book Of RanMasa

Capitolo 1

Gabi pov's
Camminavo per le vie della città nei pressi della casa di Aitor, si quel Aitor, il ragazzino con i capelli turchesi, occhi ambra, bassotto, che sembra un micio, sua sorella Sky è fuori città da una settimana per gita e deve rimanere ancora per un bel po', Xavier e Jordan sono veramente troppo impegnati con il lavoro così Aitor è da solo, peccato che ha la febbre a 38.5 ed i suoi genitori mi hanno pregato di stare con lui, Sky intanto non sa nulla. Arrivo di fronte casa di Aitor entro nel giardino ed infilo le chiavi nella serratura, apro la porta
Io: ma che-
Mi arriva una padellata in faccia,
Io: oi che maleeeee, AITOR MA CHE DIAVOLO FAI?!
Aitor: scusa pensavo fosse un ladro
Io: con le chiavi di casa?
Aitor: papà ieri le ha perse
Sbuffo e massaggiandomi il naso addolorato entro in casa, realizando solo poco dopo che.....
Io: A-Aitor......
Sussurro girandomi verso di lui versione film horror
Aitor: S-Si?
Io: TORNA SUBITO A LETTO!
Lui corre ad infilarsi sotto le coperte, caccio un sospiro di sollievo e prendo il termometro in bagno.
Termometro: BIP BIP BIP
Il termometro suona, lo prendo e vedo che la situazione sta peggiorando, prima eravamo a 38.5? Ora siamo a 40.3, Pezze fredde a volontà!
Il suo respiro è affannato, ha gli occhi chiusi e suda, gli accarezzo la guancia, sono fortunato ad avere i riflessi pronti perché mi stava dando uno schiaffo, credo, ed invece no, credo male, dato che poco dopo mi prende la mano sinistra stringendola, sorrido involontariamente e come un ebete
Io: Aitor vado a prendere la pillola aspetta un secondo
Lui mugugnando qualcosa allenta la mano, mi alzo dal letto e torno un po' dopo, gli faccio prendere da seduto la tachipirina con un po' d'acqua, mi afferra il polso avvicinandomi a lui e poggia la sua testa sulla mia spalla
Io: Aitor-
Aitor: grazie di essere qui
Sussurra al mio orecchio, prima di addormentarsi «questo ragazzo mi sorprende sempre di più»
Gli accarezzo gli sbarazzini capelli turchesi per poi stenderlo sul letto con me al suo fianco, così ci addormentiamo.