Visita "Inaspettata"

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Lucy pov
Mi ero svegliata di colpo dopo un sogno.
Mi ricordai che la sera ero sul prato  con ace e realizzai che mi  avrà portato in camera lui.
Mi cambio e vado in cucina.
Cera sanji e nami con il piccolo e cercava di farlo mangiare.
Sanji vedendomi mi abbraccia.
Sanji:come stai?
Io:bene...
Mi da un bacio sulla fronte poi mi da la colazione.
Avevo mangiato ma avevo un po di nausea ma mi passò subito.
Mi chiamò  poi mio padre per avvertirmi che sabo e koala ci avevano quasi raggiunti.

Uscii e mi scontrai con ace.
Ace :scusa non  ti avevo vista,  tutto bene?
Annuisco e mi da una mano a rialzarmi dato che ero caduta.
Io:si tranquillo.
Ace :vado a mangiare.
Mi sorride e scompare entrando in cucina.

Dalla vedetta avevano  avvistato la nave di sabo e avevano mandato ace e luffy in cabina.
Io: allora,  e tutto chiaro?
Ricordate che anche sabo non sa che c'è ace.
Tutti:si!
Mi risposero in coro.
Arrivò  sabo con koala e io lo abbeacciai.
Sabo:dov'è  la peste?
In cabina vieni,  entro prima io.
Gli faccio strada.
Io:sai,  non sei l'unico che fa una sorpresa,  preparati perché ce una sorpresa anche per te.
Lui mi guarda  storto poi entro.
Luffy: perché  ci avete rinchiuso qui?
Io:fratellino,  una persona e passata a trovati.

Faccio entrare sabo e lui gli salta al collo.
Ace era nascosto.
Luffy:e bello  vederti,  sabo!
Ace spunta fuori e loro si guardano e piano si avvicinano.
Quasi increduli di verdure  luno e l'altro.
Sabo/ace:sei ancora vivo!
Dopo si abbracciarono.
Sabo:ace! Sei vivo,  che bello. Ti davamo per...
Ma come è  possibile!
Lui Piangeva e per poco anche ace piangeva.
Sabo:ace... Io ho preso il tuo potere quindi sei morto...
Ace: siceramente non lo so neanche io.
Io:ti ricordo caro biondino che io sono stata portata in vita da mia madre nell'aldilà quindi forse sarà  stata lei... Non so.
Non importa ora.
Sorrido e vedo loro sghignazzare soreidendo.
Sabo dopo da dimostrazione del suo potere davanti ad ace poi ci chiamano per pranzo e devo coreere più veloce  di mio fratello per non rischiare che ci freghi tutto.
Dopo mangiato restai con sanji.
Io: secondo te cosa sarà...
Chiesi tra le sue braccia mentre mi  stringeva da dietro.
Sanji:una bella ragazza!
Io:ho ma quindi hai una fissa per le ragazze!
Mi scappò una risatina e un  sorriso.
Sanji: non e vero,  be... Diciamo che apprezzo il genere femminile ma la più  bella sei sempre tu.
Arrossisco poi mi volto leggermente per dar li gun bacio sulla fronte quando vengo  travolta da un indata di suoi ricordi,  brutti eicoedi del suo passato e di quando era piccolo.
Vedevo i suoi fratelli che  lo picchiavano e sua sorella che lo aiutava a scappare,  rimasi ferma davanti a lui cercando una spiegazione per aver visto tutto quello.
Sanji: che ti prende lucy...
Io:ecco... Io... Io non lo so,  credo di aver visto nella tua mente... I tuo ricordi...
Ora ero inginocchiata davanti  a lui e lui davanti a me.
Aveva abbassato lo sguardo.
Io:hai passato davvero tutto  questo...
Sanji:non ne voglio parlare...
Mi avvicino e lo abbraccio forte.
Io:va bene, trnquillo... Non voglio farti soffrire. So già  tutto,  non so come ma credo di poter leggere i ricordi degli altri... E in effetti ora ricordo delle parole di mia madre quando ero  nell'aldilà...
Ora capisco il tuo dolore... Sanji: per favore...
Io:scusami...
Gli do un altro bacio sulla fronte e cerco di calmarlo.
Accarezzavo i suoi  capelli biondi.
Eravamo nella mia camera.
Io:va tutto  bene.
Amore mio...
Tocando la sua muca però  mi apparvero tutti i suoi ricordi felici e i momenti belli.
Io:vedo anche ricordi belli,  momenti felici... Con i tuoi amici e con me... Non ho ragione sanji?
Lui annuisce sorridendo.
Sanji:e vero.
Mi piacerebbe rivedere mia sorella... E l'unica della mia famiglia a cui voglio bene... Reiju...
Io: ti capisco,  secondo me un giorno la rincontrerai.
Gli sorrisi.
Io:in tal caso vorrei conoscere la mia futura cognata!
Se u giorno mi vorrai sposare...
Lui mi guarda sorpreso e poi anche lui sorride.
Mi prende le mani.
Sanji: vedi... Lamia famiglia e una famiglia di assassini e sia mio padre  che i miwi fratelli  sono talmente tenuti  che neanche il governo li può  giudicare ... Se ti sposassi,  ne faresti parte anche tu... E macchierei il tuo onore,  non me lo permetterei.
Io:allora entra nella mia famiglia! Rinnega il tuo nome,  ripudia la tua famiglia come loro hanno fatto con te.
Tu sei la mia famiglia,  la mia vita come quella  di  questo bambino che cresco.
Se li borrai io sarò felice si diventare la tua sposa.
Porto se sue mani al mio cuore e ne orendo il conteollo guardandola negli occhi  senza temere.
Sanji rimane in silenzio,  era quasi in lacrime e quando glie ne scese una la cancellai subito per poi dagli un bacio.
Sanji: anche per me tu sei la mia unica famiglia.
Te lo chiederei anche ora ma non  ho  un anello da offrirti... Vorrei che...
Io:non serve un anello,  mi bastano le tue parole.
Ecco... Tieni ora ce lo hai.
Mi tolsi un anello,  quello  che mi regalò mio padre,  che apparteneva a mia madre.
Io:mio padre ma lo ha regala o perché  lo avrebbe voluti donare a mia madre per sposarla  ma il tempo non glie lo ha permesso...
Ora non hai scuse.
Glie lo misi nella mano sorridendo.

Mi sistemo  di fronte a lui mentre prende coscienza delle mie parole poi mi guarda come se finalmente capisse che lui era più  importante di qualsiasi concetto di famiglia.
Sanji:sei la persona più  importante che ho quindi...
Ti voglio come mia sposa!
Vuoi sposarmi ?
Annuisco dicendo un leggero di per poi abbracciarlo.
Io:si!
Mi mette al dito l'anello poi mi bacia sulle labbra.

Io:ti voglio dar vedere una cosa.
Chiudi gli occhi.
Sanji:va bene.
Metro una mano sulla sua fronte  e concentrandomi gli passo dei eicordi che avevo di me e mio padre quando ero piccola.
A 4 anni con papà
Eravamo su una baeca,  ero andata nella sua stanza,  teneva in mano quell'anello.
Io: papà! Cos'è?
Lui mi nota e li mette via.
Dragon:amore del papà!
Niente,  quando sarai più  grande ti spiegherò meglio,  ora devi sapere che apparteneva a una persona impostante.

Mi prese in braccio e mi accarezza  i capelli.

Al mio 15 complenno.
Era entrato mio oadre nella mia cabina dopo la festa che avevano organizzato  per me .
Mi  si sedette a la o sul letto.
Dragon:quando eri piccola un giorno mia avevi visto un anello,  voglio darlo a te,  tienili bene.
Chissà  che non ti possa servire.
Aveva la sua solita espressione seria.
Io:grazie papà e bellissimo.
Scommetto che era  della mamma.
Sorrise per poi diventare serio.
Dragon:quando sei nata volevo chiedergli di sposarmi perché  non lo avevo ancora fatto,  non ne avevo il coraggio... Dopo e scomparsa e non ne so nulla.

Interruppi i ricordi.
Io: di recente poi ho scoperto il legato a mia madre e ne ho compreso a pieno il significato.
Sanji mi guarda sorpreso del mio gesto.
Di aver condiviso degli suoi ricordi con lui.
Io: non credi che ora li dobbiamo dire a qualcuno?
Sorride poi andammo dagli altri.
Lasciai mio padre per ultimo quel giorno non lo chiamai.
Quando sabo se ne andò  gli dissi di non dirglielo che li avrebbe fatto io un giorno.
Spettava  a  me.

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