3° persona:
Parlarono per giorni e giorni. Lui le stava accanto pur non sapendo perché si trovasse in quel posto. Ci passava sopra, gli importava solo di lei, del suo carattere.
Iniziò a capire perché non voleva raccontargli niente. Non poteva. Se ne stava tutto il giorno su quel letto.
Molte volte, quando non poteva stare con lei, continuava a mandarle messaggi.
Lei leggeva, senza mai rispondere.
Lui piangeva, sperando che ce la facesse.1° persona:
Matt: Lacey
Matt: oggi è successa una cosa troppo forte! Mi hanno preso nella squadra di football!!! :)
Matt: sei felice?!
Matt: torno il prima possibile. Io non ti abbandono. Non ora.