Viaggio in Italia!

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Pov' s Federica

Ormai è passato qualche mese dalla battaglia...non so descrivere il mio stato d'animo, è diciamo un misto tra felicità, tristezza, dolore e sollievo. Sono andata più volte a casa di Ron per andare a trovare gli altri, compresi Harry ed Hermione . Io vivo con i miei genitori a Londra.
Che sbadata, non mi sono ancora presentata! Mi chiamo Federica Liberati  ed ho 17 anni, e il resto credo che lo sappiate già.

Giugno è appena iniziato, ieri sera i miei genitori mi hanno consegnato un biglietto aereo per andare a fare un viaggio in Italia, pensano che così riuscirò a distrarmi dalla guerra appena conclusa, loro non capiscono come mi sento, o forse sono io che non voglio farglielo capire...non so, è tutto così dannatamente complicato!

In effetti però non posso nascondare che l'Italia mi manca un po', magari questo viaggio non potrà cancellare il dolore per le persone che ho perso per colpa della guerra e dei fatti avvenuti precedentemente, ma mi farà distrarre un po'.

Godric, mi mancano tutti.
Il dolore che avevo provato perdendo il mio amico di infanzia Cedric durante il quarto anno adesso è moltiplicato per mille, quando ho perso lui ho capito che la guerra si stava avvicinando e che non saremmo potuti scappare.

È un dolore insopportabile, ti distrugge, non è minimamente paragonabile al dolore che provi quando la maledizione Cruciatus ti colpisce in pieno, è molto, molto peggio. Non è un dolore fisico, è per lo più psicologico.

Mi capita di affacciarmi alla finestra e rivivere tutti quegli orribili momenti.
Prima rivivo i momenti migliori che ho passato con loro, e poi la loro morte.
È straziante.
Prima Cedric, poi Sirius, dopo Silente, Malocchio, Dobby, Piton, Lavanda, Colin.
E di nuovo: Cedric, Sirius, Silente, Malocchio, Dobby, Piton, Lavanda, Colin.
Poi di nuovo ancora: Cedric, Sirius, Silente, Malocchio, Dobby, Piton, Lavanda, Colin.
E così all'infinito, o per lo meno finchè non ho gli occhi completamente appannati dalle lacrime.

Se proprio devo cercare di distrarmi, almeno lo vorrei fare a modo mio, ma è inutile, i miei genitori non hanno voluto sentir ragione.
So che lo fanno per il mio bene.
So che in realtà stanno cercando di farmi ritornare la Federica allegra e spensierata di sempre.
Ed io?
Io ci sto provando?
No, non ci sto minimamente provando, perché so già che quella Federica non c'è più già da un pezzo, da anni.
Ed io ci ho provato, ci ho provato veramente a tornare quella di sempre negli anni passati, ma il fatto è che non è così semplice.

Gli altri anni è stato più facile cercare di mascherare il mio dolore, con una maschera che nessuno avrebbe mai potuto togliermi, o almeno così pensavo.
E invece alla fine anche quella maschera si è sgretolata per colpa della guerra, è andata in mille frantumi e ne sono rimasti solo alcuni cocci.
Cocci che, ormai, non servono più a niente.

Eppure era così dannatamente semplice...

Alla fine, quella maschera non era poi così importante, dato che bastava una risata di Fred, un sorriso sincero di George, una partita di Quidditch giocata con Harry e Ron, un pomeriggio passato a studiare con Hermione o anche una semplice burrobirra sorseggiata in compagnia di Ginny per farmi dimenticare tutto anche solo per un secondo.

Un secondo che a me, dopotutto, bastava.

Mi sentivo finalmente felice.

E invece...è bastata una guerra e tutto questo si è disintegrato davanti ai miei occhi.

Non avrei mai pensato che persone come Severus Piton "il temibile e tanto odiato insegnante di pozioni" ed i suoi insulti o Colin Creevy (Canon) e "quella sua dannata macchina fitografica" mi sarebbero mai mancati....
E invece è proprio così.

Ma adesso basta deprimersi!
Io voglio almeno provare a ritornare la Federica di sempre.
Glielo devo, a tutti quelli che si sono sacrificati per noi, per avere un futuro migliore.

Per quanto riguarda il viaggio,a quanto pare andrò lì  in aereo, senza smaterializzazzione, come quando ero piccola ed ancora i miei avevano paura a farmi usare la metropolvere o a farmi viaggiare su una scopa.
Partirò tra quattro giorni.

~Quattro giorni dopo~
Tra un'ora sarò su quell'aereo. Ho preparato la valigia e mi sto dirigendo verso uno degli aeroporti di Londra per partire.
Faccio tutte le procedure che si devono rispettare in areoporto e alla fine vengo imbarcata.
Salgo sull'aereo e mi siedo al posto di fianco al finestrino.

L'aereo è partito da circa venti minuti. 
Mi volto verso il finestrino e guardo le nuvole pensando ai ricordi a cui tengo di più.

~flashback~
È l'otto luglio, il giorno del mio undicesimo compleanno e sono "abbastanza" felice.
Normalmente una ragazzina della mia età, il giorno del suo compleanno dovrebbe essere felice sapendo che tra qualche ora ci sarà la sua festa di compleanno con i parenti che vengono apposta da altre nazioni per lei...ed invece io no!
Sto fissando i miei regali di compleanno già arrivati ed ancora impacchettati e non riesco a fare a meno di pensare che manca qualcosa....ma cosa?
Qualcosa che mi renda sicura del fatto che quell'anno andrò ad Hogwarts, ecco cosa.
Ma come? Molte volte ho dato evidenti segni di magia,ma...il dubbio che mi tormenta dall'inizio dell'estate è: come faccio ad avere la certezza che andrò  ad Hogwarts?

Intanto un altro pensiero mia assale la mente: oggi è  il mio compleanno e ciò  vuol dire che dovrò stare a sentire la "interessantissima" storia dei miei cugini maggiori, che vanno già ad Hogwarts e che raccontano di come è bella, di come sono andati bene a scuola e BLA, BLA,BLA.

CHE NOIA! Gli altri anni era tutto più interessante ma quest'anno non ce la faccio ad ascoltare racconti su Hogwarts sapendo che potrebbe anche darsi che non ci  andrò.

Mi risveglio dai miei pensieri quando mio padre mi dice:《 Fede, potresti andare a prendere la posta nella cassetta delle lettere?》ed io allora gli rispondo: 《Va bene!》.

Mi avvio verso la porta, la apro ,attraverso il piccolo vialetto nel mio giardino, arrivo alla cassetta delle lettere e la apro. Dentro trovo una sola busta, la prendo e quando vedo lo stemma di Hogwarts sopra ed il mio nome sul retro mi sento euforica!              

Potrei mettermi a correre da un momento all'altro e fare la matta, ma invece di fare tutto questo, con molta calma e  con un sorriso a 32 denti stampato in faccia vado da loro e gli spiego tutto.
Il resto potete immaginarlo.

Dopo qualche ora i miei parenti sono tutti a casa mia, approfitto del momento prima del taglio della torta per attirare la loro attenzione e dico: 《 ehm, ecco...avrei una cosa da dirvi-》 mi fermo un attimo, insicura se continuare, ma poi procedo e dico tutto d'un fiato:《 stamattina ho ricevuto la lettera di Hogwarts!》. Nella stanza cala il silenzio e per un breve secondo i miei parenti si scambiano sguardi tra di loro.
In un secondo vengo travolta dai loro abbracci, non capisco più niente!
Tutti si complimentano con me e mi fanno gli auguri. Credo sia uno dei momenti più belli della mia vita!

Quella sera i miei cugini più grandi, invece di raccontare dei loro anni ad Hogwarts mi danno dei consigli, questo è stato in assoluto il più bel undicesimo compleanno che potessi avere!
E quella lettera è stata in assoluto il miglior regalo che potessi ricevere!

~fine flashback (realtà)
Mentre penso a quel ricordo non posso fare a meno che sorridere pensando a come fossi stata ingenua a pensare che non sarei andata ad Hogwarts.

~My Space~
CIAO!
Si, so che sto pubblicando il secondo capitolo a mezzanotte, ma va be'! Domani pubblicherò altri due flash back e poi si passa alla storia vera e propria.

Fefy2005💕❤

Imparando ad amarti [George Weasley]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora