omegle||Genn Butch.

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Il capitolo 9 doveva essere più lungo, avevo scritto molte cose e non me le ha pubblicate, quindi le riporto in questo capitolo, buona lettura :)

Non so come comportarmi,è veramente davanti a me, è vestito tutto di nero è molto alto , i suoi capelli sono letteralmente stupendi.
Prendo coraggio e gli salto addosso, si sente una risata da parte sua, ci abbracciamo per poco ma a me sembra un eternità.
« Jessica oddio Ciao , quanto sei bella»
Sorrido e le mie guance si colorano di rosso per l'imbarazzo.
Ci abbracciamo di nuovo.
Ho una sensazione strana in corpo, è così bello stare tra le sue braccia, mi sento protetta.
Sentiamo un rumore alle spalle e un colpo di tosse.
Mi giro e vedo un ragazzo dell'età di Gennaro
È

anche lui alto e moro.
«ah lui è Alex, il mio cagnolino da viaggio nonché il mio migliore amico»

«ehi ehi ehi, sei tu che a 21 anni non hai ancora la patente, mi presento meglio, sono Alex un ragazzo affascinante e nonché il babysitter di Genn..»

Non smetto di ridere e mi guardano molto male

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« questa è casa mia» dico aprendo la porta
È una casa abbastanza grande, è da due anni che vivo qui prima vivevo in un appartamento a due isolati da qui,
È una casa semplice di due piani, il mio posto preferito ovviamente è la mia cameretta li esprimo la mia arte, amo leggere e disegnare

«molto bella» mi dice alex mentre si sistema comodamente sul divano invece Genn è già sdraiato.

«fai come se fossi a casa tua Genn eh» dico sarcastica facendo un sorriso piccolo ma evidente.

« visto che sei mia anche casa tua è mia» forse doveva essere un pensiero ma lo ha detto ad alta voce infatti dopo aver realizzato di aver detto quelle parole spalanca gli occhi e si passa una mano nei capelli nervosamente.

''Mia", sono realmente sua? Ma non sono un oggetto, però è stato così dolce ma non prova assolutamente nulla per me , e io neanche è solo un amico, forse.

Sentiamo un cellulare squillare è quello di Genn si affretta a prenderlo sulla mensola della cucina ed esce un attimo per rispondere, da quello che ho visto non è una persona che gradisce visto che continua a sbuffare però non posso sentire nulla mi accontento solo di vedere e immaginarmi quello che dice.

Dalla mia trance mi risveglia il caro alessio

«Jessica ti devo ringraziare » mi dice appoggiandomi una mano sulla coscia

«di cosa?» chiedo perplessa

«per Genn, sai...lo hai cambiato?»

« c'è qualcosa che non so?»

«dovrà dirtelo lui»

«mi devo preoccupare?»

Non risponde, fa un sorriso finto e non dice nulla, il silenzio fa capire più delle parole stesse.
Gennaro rientra non ha un'aria felice anzi il contrario.
Non gli chiedo nulla anche se vorrei sapere tante cose.

«che si fa?» alex spezza il silenzio imbarazzante che si era creato

«sono le 18.00 e ho fame io andrei a mangiare da qualche parte» dice Genn

« cazzo amico tu hai fame a ogni ora! Qualche giorno fa si è svegliato nel bel mezzo della notte ed è andato da McDonald's a prendersi un panino » non smette di ridere e lo accompagno anche io mentre Gennaro non ci vede più dalla vergogna

« sinceramente ho anche io fame, è presto ma fa niente» dico

Gennaro fa un sorriso a 32 denti , ha un sorriso bellissimo sono rimasta a fissarlo e mi dice

«ehi tesoro vuoi una foto? Dura di più sai?»

Divento rossa come un peperone e mi maledico mentalmente

«McDonald's?» chiede alex

«aggiudicato» diciamo io e Genn.

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Arrivati da McDonald's ordiniamo e ci mettiamo a sedere, dopo circa 10 minuti arrivano i panini
E sentiamo una voce da oca a parer mio gridare

«GEEEEEEENNNNNN!»

Gennaro si alza e va dritto a salutare la ragazza e si abbracciano.

Sento qualcosa nello stomaco, ma non so cosa, non ho mai provato questa sensazione.

Che sarà mai?

Gelosia?

Hello! Scusate fa davvero schifo ma l'ho scritto a scuola il prossimo sarà meglio.
Chi sarà la presunta ragazza?