Capitolo 3 - l'indovinello

36 3 1
                                    

Uscii dalla biblioteca e mi recai a casa, dimenticandomi che dovevo andare a scuola. Sapendo che mio padre era al lavoro e mia madre a un'assemblea di lavoro, la casa era vuota e potevo stare tranquillo. Andai in soffitta, era tutta polverosa, con ragnatele dappertutto e vecchi giochi o ricordi di mamma e papà. Non pensai alle parole che mi aveva detto il bibliotecario e cercai di aprire il libro ma i miei sforzi erano invani. Ad un tratto, i serpenti d'oro incrociati sulla copertina del libro si illuminarono e da loro uscì fuori un messaggio scritto in un modo strano. Così andai a casa di mia nonna, laureata in tutte le lingue, storiche, fantastiche e  normali. Quando andai da lei, non pensó che dovevo essere a scuola e mi lesse subito il messaggio. Mi disse <questa é una lingua fantastica, specialmente, la lingua ufficiale di Fantàsia>

O voi che cercate la chiave per aprire il libro,
Siete fortunati perchè avete la risposta davanti.
L'indovinello dovete risolvere,
Per poi accedere al mondo magico.

TERRA, MARE ,CIELI E PIANURE,
DOVE SI TROVERÀ MAI LA CHIAVE
PER APRIRE IL MAGICO LIBRO?
LA RICERCA È NEL PIÙ GRANDE DI PENIS.
QUANDO LA CHIAVE AVRETE TROVATO,
GLI OCCHI DEI DUE SERPENTI
LA SERRATURA SARANNO.
UNA SOLA CHIAVE NON È
E SE AL MONDO MAGICO VORRETE ACCEDERE,
TROVARE LA CHIAVE DOVRETE.

Ringraziai mia nonna e me ne andai a casa nella mia cara, vecchia soffitta.

Il mondo di FantàsiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora