Capitolo 21

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Camz: I miei sono a casa, per davvero. Non succedeva da così tanto che quasi non ci credo.

Lauren❤️: Haha, sono anni che non vedo i tuoi.

Camz: Li hai visti a Natale, non ricordi?

Lauren❤️: Certo, vai all'allenamento oggi? Passo da te?

Camz: Mi fa male tutto per colpa tua, non so se andrò.

Lauren❤️: Va bene, tanto non succede nulla se per un giorno non andiamo. Cercherò un modo di vederti.

Camz: Dinah e Normani stanno per arrivare.

Lauren❤️: Quindi verrò con Ally, o preferisci che io non venga?

Camz: Sarà strano con loro qui, ma vieni comunque.

Il campanello di casa Cabello suonò per tre volte, e tutte rimasero impressionate nel vedere i genitori di Camila lì. Le ragazze erano abituate a fare ciò che volevano in quella casa libera dalle regole. Normani salutò i genitori con amore ed affetto, lasciando invariato il suo posto di favorita, Dinah quasi non parlò e se ne andò velocemente nella stanza, e Ally ricevette strani sguardi, soprattutto per i suoi capelli spettinati. Lei non aveva avuto il piacere di conoscerti prima. In quanto a Lauren, abbracciò prima la signora Cabello con affetto e poi diede una stretta di mano al suo sposo.

«È passato tanto tempo da quando ci siamo viste, piccola."

"Sono venuta per vedere Camila, è un piacere vederla di nuovo Sinuhe. Ciao, signor Alejandro."

Andò verso la stanza della sua amica ed ascoltò le risate da dietro la porta, si chiedeva quanto sarebbe stato strano quando avrebbe attraversato la porta, se tutti l'avrebbero guardata pensando che fosse una lesbica del schifosa, se tutti avrebbero riso di lei. Si armò di coraggio ed impugnò la maniglia per entrare.

"Ciao" disse, avvicinandosi a tutte le ragazze sedute a terra, guardò appena Camila. Dinah guardava entrambe sorridendo, sperando in qualche dimostrazione di affetto, una proposta di fidanzamento o qualcosa per soddisfare il suo cuore.

"Lauren, stavamo parlando di Colton," disse Normani. "Perché sia tu che Ally avete scopato con lui?" Camila si tessa si sentiva a disagio.

"Sì, e allora?"

"Lui è minorenne, idiota."

"Oh, e allora?"

"Non cercare di capire." Assicurò Ally. "Merda Camila, perché non ci hai avvisate della presenza dei tuoi genitori? Non ho fumato tutto il giorno e non posso farlo neanche qui."

"Fallo pure, non mi interessa se a loro dà noia."

"No, me ne andrò." Dinah allungò la mano senza farsi vedere verso il letto e prese il cellulare di Camila.

"Lascialo immediatamente" avvisò Lauren prendendo rapidamente il cellulare dalle sue mani. Lo mise nella tasca dei suoi pantaloni.

"Non è il mio telefono?"

"Cosa c'è che non possiamo vedere?" Scherzò Ally. "Adesso sono curiosa."

"Niente, sono cose mie." Disse Camila imbarazzata, Ally, Dinah e Normani si guardarono per vari secondi e dopo tutte si gettarono sopra di Lauren rubandole rapidamente il cellulare.

"Figlie di puttana." Mugugnò prima di sedersi.

"Gemi come una puttana? Davvero? Questo lo voglio ascoltare."

Stop! I'm not gay. #1 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora