Lara uscì dal bar e salì sulla sua Volvo nera.
Volle andare a fare un giro... Quel poco che bastava per schiarirsi le idee.
Andò al parco che frequentava da bambina.
Nella sua mente comparse il ritratto di una madre che portava a passeggio sua figlia.
Entrambe erano felici... Poi scomparvero dal suo campo visivo.
Non erano passati nemmeno due minuti che Lara vide un altro ritratto: una macchina che si fermava davanti al cancello del parco; una ragazza che riceveva le rassicurazioni dalla madre. Poi la macchina partì lasciando spazio ad altri ricordi.
Un altro ritratto fece rattristare Lara: tre amici, ormai cresciuti, seduti sulla panchina... Erano troppo presi dal raccontarsi le loro vicende da non far caso ai passanti.
Tutte quelle immagini scivolarono velocemente davanti agli occhi di Lara.
Dall'altra parte qualcuno la stava osservando attentamente, una figura incappucciata.
Se ne stava lì ferma ad osservare, come fa una tigre con la sua preda.
Lara si incamminò lentamente verso la macchina, salì e girò le chiavi.
Quando decise di dare un'ultima occhiata, la figura era sparita...~~~~~~~~
Lara Water tornò a casa, ma non c'era nessuno. Suo padre era in ufficio, sua madre aveva lasciato un bigliettino sul tavolo della cucina.
<< Sono andata a fare la spesa... Tornerò presto>>
Dopo aver letto il messaggio, Lara salì di sopra, nella sua stanza.
Il primo piano, pavimentato in pregiato parquet in legno di ciliegio e soffittato a travi, era costituito da una camera da letto abbastanza grande e un bagno.
Per accedere al primo piano c'era una meravigliosa scala a chiocciola.
Lara si stese sul letto, erano le sei del pomeriggio, e l'unica cosa che voleva fare era chiudere gli occhi e non pensare a niente.
Dopo una lunga nottata senza chiudere occhio era il minimo.~~~~~~~~
Lara aprì subito gli occhi quando sentì sua madre chiamarla dal piano di sotto.
" Laraaa... C'è Jennifer!"
Prima di alzarsi diede un'occhiata alla sveglia, erano le 19:30.
"Falla salire" rispose ad alta voce.~~~~~~~~
Jennifer entrò nella stanza di Lara.
Aveva i capelli raccolti a coda di cavallo e indossava ancora la divisa da lavoro.
"Ciao" disse esausta.
"Ciao" le rispose Lara che nel frattempo si era alzata dal letto e si era appostata davanti al computer.
"Che fai di bello?"
"Sto cercando più informazioni sugli alloggi della Columbia University".
"Fa' vedere" disse avvicinandosi al monitor.
Lara si scostò per permettere a Jennifer di leggere.
" Trova i migliori alloggi per studenti vicino a Columbia University con Student.com..."
Poi cominciò a scorrere le immagini alla ricerca dell'alloggio più conveniente.
" Io avevo pensato al CoSo on 104th Street..." si intromise Lara.
"... È a un isolato da Central Park e ho letto che è a pochi passi dai ristoranti di cucina dominicana, cinese e thailandese".
"Sì...È un posto fichissimo" disse Jennifer restando incollata al monitor. Poi continuò.
"Hai già ordinato la stanza?"
"Sì, volevo chiederti un parere".
"È un bellissimo posto" disse sorridendo.
"Lo penso anch'io".~~~~~~~~
" Jennifer vuoi restare a cena?" domandò la signora Water vedendo la ragazza intenta ad uscire.
" No, mia madre ha preparato la cena, grazie lo stesso".
La donna non ebbe nemmeno il momento di dire qualcosa che udì la porta chiudersi.
Poi seguì, dalla finestra della cucina, la ragazza entrare nella macchina e imboccare la strada...
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INSOMNIA
HorrorLara Water è una brillante studentessa che decide di iscriversi in un prestigiosissimo college degli Stati Uniti. All'inizio sembra tutto perfetto ma, quando una ragazza muore, cominciano a presentarsi una serie di problemi...