"Te amo" Att:Tu admirador secreto #Nominada PM || TERMINADA ||

~ Finale ~

" Quando credevo di essere perduta, tu accesi il mio cammino. Quando pensavo che i miei sogni si persero..
Sei stato tu a incontrarli di nuovo"

Karol era al punto di morire e i medici arrivarono al posto immediatamente. Tutto parve indicare che Karol sarebbe morta, ma invece, lei stava azionando. Mike non poteva resistere, se ne andò. Per lui la sua principessa se n'è andata per sempre. Così, il suo cuore era stato fatto a pezzi, non poteva amare. Ma aveva lasciato qualcosa al corpo defunto di Karol, gli aveva lasciato la sua l'ultima nota. O almeno credeva questo.

Invece, con Karol, i dottori erano meravigliati. Praticamente questo era un miracolo, una ragazza che stava a pochi minuti dalla morte, si è svegliata ricuperando i suoi segni vitali!

Karol aprì gli occhi e in quel momento, Caro era arrivata a vedere la sua amica. Quando la vide l'abbracciò.

- Grazie a Dio stai bene - disse, piangendo e abbracciandola.

- Carol chi altro c'era qui?- chiese Karol mentre cercava con lo sguardo a qualcuno, chi? Lei non lo sapeva.

- Karol tu eri sola, qui non c'era nessuno - rispose Caro guardandola preoccupata - Sicuramente te lo sei sognato.

- Non ci credo. C'era un ragazzo qui e mi ha cantato una canzone - dopo si alzò e ricordò una minuscola parte della canzone - Eres un mar donde navegan emociones. El cielo en el que flotan corazones.

- Bel testo - disse l'amica - Ma l'avrai sicuramente sognata..

- NON L'HO SOGNATA!- disse Karol alterata - Lui era qui con me, lui mi ha salvato la vita...

Caro non sapeva che dire, lei non aveva la minima idea di chi poteva essere stato lì. Dopo, vide un bigliettino rosato sul comodino.

- Karol, guarda questo - glielo mostrò - Vuoi che te lo legga?-lei annuì.

"Cara Karol. Non posso vederti in questa maniera. Mi si rompe il cuore vederti così, forse questo è l'ultimo biglietto che ti scriverò. Non ci siamo mai visti e realizzare i nostri sogni, ma credimi che avrei preferito sapere che non volevi venire all'incontro piuttosto di sapere che ti avrei perso per sempre. Karol, principessa mia, perdonami, perché mi sento colpevole di quello che è successo questa notte. Ti amerò per sempre... e mi fa molto male che la nostra storia d'amore sia finita in una tragedia. Grazie per aver dato una ragione alla mia vita, mi faceva felice sapere che ti facevo star bene con i biglietti da innamorato. Ma ora sei in un posto migliore. Con gli angeli che ti hanno portato qui, tu sei sempre stata un angelo e ora sei nel cielo, cantando con la tua bellissima voce.

Addio, piojosita. Ti amo e non ho mai smesso di farlo"

Att: Michael Ronda.

Una volta aver smesso di leggere, Caro pianse.

- Sei sempre stato tu... - disse Karol con le lacrime agli occhi - Devo trovarlo. Lui crede che sono morta... Non posso lasciare che questo termini così.

- Non terminerà così, ne sono più che certa!- disse Caro.

1 settimana dopo

Dopo aver controllato che Karol stesse bene, lei poté uscire dall'ospedale in cerca del suo angelo guardiano... Mike.

Lei non sapeva nulla di lui, lo cercava per i corridoi della scuola, da tutte le parti. Ma fu tutto in vano, fino a che non incontrò qualcosa che poteva dargli un indizio sul suo amato. Jorge e Ana erano dei grandi amici di Mike, magari loro sapevano qualcosa.

Karol si avvicinò a loro due, si sorpresero a vederla perché pensavano che fosse morta.

- Karol non ci posso credere - disse Ana - Sei viva!

- Si, si lo sono. Ho bisogno del vostro aiuto..- disse Karol - Ditemi dov'è Mike!

- Sai già che Mike è il tuo ammiratore segreto?- chiese Jorge, ancora sorpreso al vederla viva.

- Si, lui mi ha salvato. Lui mi ha dato la forza per tornare ad aprire gli occhi - rispose con tono malinconico - Per questo voglio sapere dov'è.

Jorge e Ana rimasero a guardarsi tristemente, dopo l'amica si mise a piangere facendo preoccupare e perdere la pazienza a Karol.

- CHE È SUCCESSO?! DOV'È MIKE?!!- esclamò Karol tempo che qualcosa sia andato male.

- Mike, pensava che eri morta e gli si spezzò il cuore. Non teneva più una ragione per rimanere qui - rispose Jorge trattando di calmare Ana, che non smetteva di piangere - È andato in Messico con suo padre.

Karol sentì il suo mondo distruggersi. Non poteva più fare nulla se Mike se ne era andato. Ma se lo seguiva?

L'idea era buona. Ma non aveva soldi per andare in Messico, i suoi genitori erano finiti in banca rotta.

Quindi, Karol se ne andò a casa, cercò l'ultimo biglietto di Mike, la mise dove stava il suo cuore, guardò il cielo e disse:

- In qualunque parte tu stia, voglio che tu sappia che ti amo e non ho mai smesso di farlo. Grazie per essere stato il angelo guardiano!... - dopo serrò i suoi occhi e sognò con quello che solo era stato una fantasia... Un amore vero.

Fine? Ovvio che no!