Freedom

Capitolo 2

Oggi e' stata una giornata molto faticosa, questa volta la signora Dember ha mandato Haley a fare la spesa e quindi io ho dovuto pulire tutta la casa nonostante i lividi sul mio corpo.

Adesso sono le 6 e mio fratello e Liam non sono ancora tornati. Dato che ho finito tutto decido di andare a fare un giro per prendere un po' d'aria, ne ho davvero bisogno.

Senza fare troppo rumore scendo le scale e raggiungo la porta, la signora Dember sara' sicuramente nel suo ufficio e quindi ne approfitto per uscire. Di solito passa delle ore li  e poi le ho detto che sarei rimasta un po' a riposare nella mia stanza, sarei tornata subito e non si sarebbe accorta di niente, o almeno spero.

Appena uscita mi reco verso il lago cosi' da poter fare finalmente un bel bagno e togliermi quella sensazione di sporco che mi sento addosso. Ogni volta che ne ho bisogno vengo sempre qui, anche perche' non c'e' mai nessuno per fortuna.

Senza aspettare un attimo mi spoglio  rimanendo solo con gli slip ed entro subito in acqua. Il contatto con l'acqua fredda mi causa dei brividi per tutto il corpo ed e' una sensazione molto piacevole.

''Ehi che ci fai qui?''

Riconosco la voce e per poco non mi viene un colpo. Che cazzo ci fa lui qui? Avrei tanto voluto chiederglielo ma mi limito a rimanere in silenzio e ad ignorarlo sperando che si decida ad andarsene.

''Che cazzo stai facendo?'' continua.

Non gli rispondo e decido di andarmene io visto che lui non ne vuole sapere, perche' non se ne va e non si fa i cazzi suoi? Dopo quello che mi ha fatto poi ha anche il coraggio di rivolgermi la parola?

Stronzo.

Esco dall'acqua coprendomi il petto con le braccia e gli do le spalle per abbassarmi e prendere i miei vestiti. Mentre lo faccio posso sentire i suoi occhi su tutto il mio corpo e quando mi giro lo trovo a guardarmi con la bocca aperta.

"Cosa vuoi?'' gli dico infilandomi alla svelta i vestiti, anche se sono ancora bagnata non importa, l'unica cosa che voglio e' andare lontano da lui.

''Cosa sono quei segni sulla tua schiena?'' mi chiede curioso.

''Conseguenze delle tue azioni'' dico prima di superarlo e andarmene.

HARRY'S POV

Cosa voleva dire ora con questo? Che strana che e' questa ragazza, l'ho sempre pensato. Però vedendola in quel modo mezza nuda nel lago, devo dire che non mi è per niente indifferente, anzi trovo che sia davvero bella. In realtà l'ho sempre pensato, dalla prima volta che la vidi in giro. Ricordo che mi lasciai sfuggire un commento carino su di lei davanti ai miei amici e che loro iniziarono ovviamente  a prendermi in giro, così decisi di umiliarla davanti a tutti, senza una ragione ben precisa. Ammetto che dopo averlo fatto mi sono sentito un po' uno schifo ma ho cercato di nasconderlo. Quella ragazza mi incuriosiva molto, e continua a farlo ancora oggi, nessuno in citta' sa chi sia, il suo nome o dove abiti, nessuno sa niente di lei. E io voglio sapere. Dovrei chiederle scusa, e' l'unico modo per avvicinarmi un po' e riuscire a capire qualcosa.

Sono fatto così, adoro le sfide, e lei, ha tutta l'aria di esserlo.

NICOLE'S POV

Mi sbrigo a rientrare in casa e salire le scale, per fortuna la signora Dember e' ancora chiusa nel suo studio. Delle volte mi chiedo cosa faccia tutto quel tempo li dentro.

Mentre giro l'angolo per raggiungere la mia stanza mi scontro con qualcuno.

"Scusa non volevo, sono il solito rimbambito '' mi dice Liam imbarazzato mentre abbassa lo sguardo e si gratta la nuca nervoso.

E' davvero un bravo ragazzo, e' incredibile il fatto che  sia cosi' fragile e che sia sempre pronto a chiedere scusa anche quando la colpa in realtà non e' sua.

Mi lascio sfuggire un sorriso, mi trasmette tanta dolcezza e tenerezza questo ragazzo.

''Non preoccuparti, sono io che non ti avevo visto, dov'e' mio fratello?'' gli chiedo passandomi una mano tra i capelli.

'' Oh e' nella sua stanza''  risponde subito.

''Siete esausti vero?''

''Già, tu da dove venivi?'' chiede curioso.

''Ehm sono andata a farmi un veloce bagno al lago, non ce la facevo più''

''Capisco, comunque stai attenta'' dice accarezzandomi la guancia per poi andarsene.

Mi tocco la guancia accaldata e non so neanche perché lo sia. Mi succedeva sempre questo con Liam recentemente. Devo dire che sono molto legata a lui, perché essendo il migliore amico di mio fratello passiamo la maggior parte del tempo insieme e ne sono felice.

Decido di andare a trovare mio fratello nella sua stanza, ho voglia di parlare un po' con lui.

''Posso entrare?'' dico davanti alla porta vedendolo steso sul letto.

''Entra'' dice mettendosi seduto.

Mi siedo affianco a lui.

''Allora che si dice?'' mi chiede giocando con una ciocca dei miei capelli.

''Ho conosciuto un ragazzo odioso, cioè conosciuto non proprio, non so nemmeno il suo nome, però posso dire di averlo conosciuto abbastanza per dire che sia odioso'' dico poggiando la testa sulla sua spalla.

''Che ha fatto?''

''Diciamo che ha peggiorato la situazione con la signora Dember''

''In che senso?'' chiede con un pizzico di preoccupazione nella sua voce.

Decido di raccontargli ciò che era successo, avevo bisogno di sfogarmi e  poi a Zayn ho sempre detto tutto, e lo stesso anche lui, e' così che funziona tra di noi.

Niente segreti.