Capitolo 22 (Special Edition)

533 27 2
                                    

Tutto sembrava essere perfetto per Antoine,da quando la sua piccolina era venuta al mondo aveva occhi solo per lei.
Era così piccola,il francese aveva paura persino di toccarla per paura di romperla.
Dall'altra parte c'era Isabel.
Per lei la storia era diversa,i timori che aveva all'inizio sulla gravidanza si erano rivelati fondati.
Non sentiva quell'istinto materno di cui tutte parlavano,non si sentiva una mamma.
Certo amava quella bimba ma non nel modo in cui una mamma dovrebbe amare la propria figlia,sentiva una sorta d'affetto,quello che si prova per un cuginetto appena nato e non per un figlio.

Erano passate due settimane dalla nascita della piccola Mìa,e il suo papà non vedeva altro che lei,ai suoi occhi era la perfezione.
Ormai la spagnola era passata in secondo piano in tutto e per tutto,se voleva fare shopping doveva prima pensare alla bimba,se voleva passare una serata romantica con Antoine non poteva perché il francese non si allontanava mai da Mìa se non per andare agli allenamenti,e come se non bastasse Isabel non avrebbe mai creduto che una creatura di appena 4 kg  e 48 cm richiedesse così tante energie.
In quelle due settimane non era mai riuscita a dormire un' intera notte filata,o a mangiare senza che degli urli isterici uscissero dalla bocca della piccola.
Era stanca di tutto,non voleva tutto questo,voleva uscire e sbronzarsi a tal punto da non ricordarsi nulla,voleva mettersi il suo miglior vestito e fare casino come tutte le ragazze della sua età,ma non poteva e in più ci si metteva anche la scarsa attenzione da parte di tutti,il più delle persone che le telefonavano o che le facevano visita erano interessati solo alla bimba,nessuno le aveva chiesta come stava,se è stato doloroso (e lo è stato eccome,le tredici ore più lunghe delle sua vita).
Nemmeno Fernando o Sophie,si sentiva così sola.

Antoine,al contrario,stava vivendo il più bel periodo della sua vita.
Quella pulce lo rendeva felice e appagato da tutti i suoi sforzi,ogni volta che i suoi occhi si posavano su di lei  il suo cuore si gonfiava di gioia,quando la piccola stringeva appena il suo dito sembrava che il francese si incantava.
Oltre che la vita familiare anche con la squadra andava tutto bene,avevano vinto la partita di Champion al Vincent Calderon,la sua visibilità saliva sempre di più come il suo nome nella classifica capocannonieri de La Liga,ed ora c'era anche la sua bambina.
Antoine non sembrava accorgersi della tristezza di Isabel,non lo faceva per cattiveria ma semplicemente al momento il suo cervello,il suo cuore erano completamente di sua figlia,come d'altronde tutti i neo genitori.

***

Era metà novembre  quando la spagnola lo fece definitivamente,quando prese la sua decisione.
La sera prima aveva preparato una cenetta romantica e indossava quel vestito rosso,quello della prima uscita con il francese.

"A cosa devo questa sorpresa?" Le sussurrò all'orecchio.
Erano le sette.
Era appena ritornato dell'allenamento,aveva i capelli leggermente umidi che gli davano un'aria decisamente sexy,anche se indossava un semplice tuta.
Tutto questo gli sarebbe mancato.

"Un regalino,sai un po' di tempo solo per me e te."
"E Mìa?"
"Dorme come un sasso."
Alzò gli occhi al cielo,la mora,era proprio impossibile che il ragazzo si concentrasse solo su di lei.
"Okay,vado a darle un bacio e ritorno qui..."
Isabel sospirò "...Ah e mi sono dimenticato di dirti che quel vestito ti sta bene come la prima volta". E le diede un bacio a stampo.
Si le sarebbe mancato decisamente tanto.

****
Erano arrivati ormai alla portata finale il dessert,una chasecake al cioccolato fatta con le sue mani esattamente come il loro primo appuntamento.
Antoine era rimasto piacevolmente colpito da questa sorpresa,non ne capiva il motivo.
Da quanto era nata la piccoletta il pasto massimo,se si potevano definire pasto,che lei preparava erano dei Pop Corn da mettere nel microonde,lui però non si lamentava mai.
Mentre erano nel bel mezzo di una conversazione il pianto di una neonata li distrasse,il francese guardava la compagna in attesa che si alzasse per allattare la bimba.

Instagram.|A.Griezmann|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora