Innamorata del mio inferno

capitolo 5

**7 giorni**
In questi sette giorni non è successo niente di eclatante, ho fatto molta più amicizia con Nash e Cameron. con quest'ultimo mi trovo davvero bene.
Caleb è sempre il solito stronzo. Niente di nuovo insomma.
Mi alzo e mi trascino stile zombi fino alla porta del bagno per darmi una sistemata. Oggi, dopo scuola, devo uscire con Cam quindi decido di vestirmi abbastanza carina. Indosso degli shorts di jeans neri molto corti con abbinata una maglietta bianca a maniche corte ed una camicia rossa a quadri legata in vita. Decido di mettermi le vans semplici nere e di lasciare i capelli naturali. Passo un pò di mascara sulle ciglia e faccio una sottile linea di eyeliner, lascio le labbra nude. Esco dalla camera con lo zaino in spalla dirigendomi verso la mia classe, alla prima ora ho economia, la professoressa è una delle persone più odiose sulla faccia della terra, proprio non la sopporto. Mi siedo al mio banco in terza fila ed inizio a guardare fuori dalla finestra ripensando al mio passato.
P: signorina Stuart!Le dispiace stare attenta durante la mia lezione?
Io: si mi dispiace e anche parecchio
dico strafottente generando un coro di bisbigli e risatine da parte della classe
P: ah davvero? perfetto allora fuori dalla classe Stuart!
Io: non aspettavo altro, arrivederci!
dico sorridendo e dirigendomi verso la porta.
Sono seduta su una panchina nel cortile quando vedo uno dei soliti bulletti prendersela con una ragazzina. Subito mi viengono in mente tutte le cose che Chris mi aveva fatto e una lacrima mi riga il viso. Non riuscendo a controllarmi mi sfogo in un pianto isterico e decido di andare in camera per non fare troppo spettacolo.
Apro la porta della mia adoratissima tana e mi ritrovo di fronte Caleb che mi studia con uno sguardo interrogativo.
C: Ciao
io non rispondo e lo sorpasso per andare nella mia cameretta.
Ma lui mi blocca per un polso.
io: mollami
dico con voce tremante e senza guardarlo negli occhi. Con una mano mi sfiora il mento portandolo verso l'alto e unendo i nostri sguardi.
C: Tu hai pianto. Perchè?
dice con un tono di voce quasi dolce(?)
Io: Non è successo niente,ora lasciami il polso.
C: mhmh dimmi cosa cazzo è successo Stuart
ecco adesso è tornato quello che ho conosciuto.
Io: I-Io ho visto un ragazzo che picchiava una ragazzina e basta..dico ripensando nuovamente al mio passato e ricominciando a singhiozzare.
Improvvisamente due braccia forti mi stringono e mi sento immediatamente meglio.
mi stacco e mi dirigo in camera mia per riposare prima di andare ad incontrare Cam. Alla fine ho deciso di saltare la scuola ma pazienza.