Capitolo 6

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I trust in you

La mattina seguente Liam vegliò su Katherine sino a quando quest'ultima non si risvegliò dal suo sonno profondo, ancora leggermente scossa dall'accaduto della sera prima, ma subito i suoi pensieri si focalizzarono sull'evento di quella sera: l'app...

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La mattina seguente Liam vegliò su Katherine sino a quando quest'ultima non si risvegliò dal suo sonno profondo, ancora leggermente scossa dall'accaduto della sera prima, ma subito i suoi pensieri si focalizzarono sull'evento di quella sera: l'appuntamento con Theo. Così, azzerando completamente i pensieri negativi ella si alzò dal materasso con estrema energia ed allegria, guadagnandosi uno sguardo confuso e curioso da parte del migliore amico.
« Buongiorno anche a te », la salutò Liam passandosi le mani tra i capelli arruffati, gli occhi erano contornati da degli aloni lividi per il fatto di non aver riposato niente quella notte e Katherine se ne accorse.
« Liam, va' a riposare, non hai dormito niente e mi sento in colpa », confessò ella guardandolo nel frattempo ch'egli s'alzava dal letto; la fronteggiava con un sorriso sul volto, il che non fece altro che rassicurarla.
« Non dirlo neanche, l'ho fatto per te. Se ti accadesse qualcosa, mi riterrei responsabile », e così una mano di Liam andò a posarsi sulla guancia della giovane Stilinski, di tutta risposta ella gli sorrise, schioccandogli un leggero bacio sulla guancia. Sebbene il Beta sperasse in una "ricompensa" migliore di un semplice bacio sulla guancia, si accontentò prima di abbandonare definitivamente la casa dello sceriffo Stilinski.
Non appena la dimora fu nuovamente libera, Katherine diede un'occhiata all'orologio appeso al muro, realizzando che fossero già le due del pomeriggio; in effetti, quella notte aveva recuperato tutte le ore di sonno perse nei giorni precedenti ed ammise a sé stessa che aver Liam accanto era stata un'ottima idea.
Scese le scale di fretta, raggiunse la cucina e velocemente divorò, per pranzo, una fetta di torta al cioccolato, sostanziosa e deliziosa: logicamente suo padre l'aveva acquistata nella pasticceria più vicina, era un cuoco terribile. L'ansia si impossessò della giovane non appena mise piede all'interno della vasca, godendosi il profumo del bagnoschiuma alla lavanda; era indecisa su cosa indossare, su come comportarsi e su cosa parlare, perciò, le serviva un bel po' d'aiuto e dato che Lydia si trovava in ospedale, ella optò per Kira e Malia, benché si intendessero poco di moda.
Afferrò il cellulare ed inviò un messaggio ad entrambe, le quali risposero con un'affermazione, comunicandole che sarebbero giunte a casa sua tra circa quindici minuti.
Improvvisamente un nuovo messaggio attirò la sua attenzione, era da parte di Theo e nel leggere quel nome sul display le si contorse lo stomaco.

message from: theo
buongiorno, principessa. passo a prenderti alle otto ;)

Kitty arrossì per il nomignolo che egli le aveva affidato e subito pigiò i polpastrelli sullo schermo per digitare una risposta.

message to: theo
buongiorno, non vedo l'ora. a più tardi :)

Dopo aver concluso la breve conversazione ella sospirò, leggermente agitata, e fuoriuscì dalla vasca, avvolgendo intorno al corpo un asciugamano di cotone bianco; si spazzolò con cura i capelli corvini ed una volta essersi asciugata del tutto indossò l'intimo, scegliendo per qualcosa che rispecchiasse la sua indole, ossia il bianco, simbolo di purezza.
Malia e Kira fecero la loro entrata nella stanza da letto della giovane e subito non fecero altro che mostrare il loro disappunto: Malia nei confronti dell'intimo bianco candido e Kira nei confronti di Theo.
« Non mi fido di lui, non dovresti uscirci », commentò la giapponese sdraiandosi sul materasso morbido.
« Ormai non torno più indietro ed inoltre, sappi che non ha fatto nulla di male », come poteva non difendere Theo?, oramai era evidente che provasse un'attrazione per lui.
« Potresti cambiare colore, Kitty? Voglio dire— un completo di pizzo rosso o nero sarebbe molto meglio, no? », consigliò Malia, facendola accigliare e rivalutare il completo bianco, ma la Stilinski era decisa; insomma, non pensava che sarebbero arrivati a togliersi i vestiti al loro primo appuntamento. Inoltre, rimase del tutto incredula dall'affermazione di Malia in quanto ella non aveva mai mostrato interesse per la moda.
« Che ha che non va il bianco? », chiese innocentemente Katherine, posando le mani sui fianchi.
« E' troppo puro ed innocente. Voglio dire, faresti più effetto con qualcosa di provocante »
« Malia, il vestito non dovrò sfilarlo », ridacchiò la più piccola con un lieve imbarazzo sul volto, il quale divertì le due ragazze. Kira aveva preso a sfogliare una rivista nel frattempo che Malia scrutava con curiosità i capi che Katherine possedesse all'interno dell'armadio; sperava solo che l'amica non scegliesse qualcosa di troppo sofisticato o scollato, voleva fare una buona impressione su Theo.
« Che ne dite del rosa? », optò Kira rivolgendo uno sguardo fugace ai vari completi presi in considerazione dal Coyote Mannaro, ossia tre e tutti differenti nel colore e nello stile.
Katherine osservò il vestito color rosa pesca e storse le labbra, non reputandolo adatto ad un'uscita come quella, forse era meglio indossarlo per una cerimonia, così scelse infine quello verde scuro, consigliato da Malia; aveva dei lacci a livello del busto, le maniche lunghe ed era attillato e lungo fino a metà della coscia.

Hurricane  ➵ Theo RaekenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora