capitolo 1

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La sveglia suona e io scatto in piedi.
Oggi è l'ultimo giorno di scuola, l'ultimo giorno di carcere, e poi.... 3 mesi di estate, di caldo, di mare, di vacanze!
Mi lavo, mi vesto prendo lo zaino ed esco di casa.
Elisabetta era già arrivata e mi stava aspettando.
Iniziamo a camminare verso la scuola, finché ci raggiunge un nostro compagno di classe. Iniziamo a parlare del più e del meno, saliamo in classe e le lezioni hanno inizio.
ORE 12:56
Mancano 4 minuti al suono della campanella
-3
-2
-1...
DRIIINN!!
La campanella suona e tutti ci catapultiamo fuori dalla scuola.
Io ed Eli ci mettiamo a correre come delle pazze e usciamo da quel carcere.
-Finalmente libereeee!- urla Elisabetta
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
È unica, è pazza. Come me.
Arriviamo a casa e buttiamo la cartella per terra.
Mia madre non c'è e mia sorella dovrebbe arrivare a momenti.
-Aspettiamo Giovanna per mangiare, tanto dovrebbe arrivare tra qualche minuto- le dico
-Okay-
Ci mettiamo sul divano e prendiamo il telefono.
Dopo 5 minuti sentiamo la porta aprirsi e mia sorella entra.
Lei è più piccola di 2 anni rispetto a me, ma sinceramente non si nota molto, siamo inseparabili.

Iniziamo a mangiare mentre raccontiamo a mia sorella ciò che abbiamo fatto oggi e viceversa. Appena finito decidiamo di andare a fare una passeggiata.
Usciamo di casa e andiamo in un parchetto lì vicino.
Ci sediamo su una panchina e ci godiamo il silenzio.
Arrivano due ragazzi che si mettono a giocare a calcio, li osserviamo per tutto il tempo sono veramente bravi.
Uno di loro sbaglia e quasi quasi mi spaccava un labbro con quel pallone maledetto.
Subito si avvicinano e mi chiedono scusa.
-Fa niente tranquilli, sono cose che capitano- dico per non farli preoccupare
-No veramente ci dispiace tanto, ti sei fatta male?- mi chiede il biondino
-Nono, sto bene grazie- sorrido imbarazzata
-Mh... Ok, senti ti va se andiamo a prendere qualcosa al bar e offriamo noi come scuse?- chiede lui
-No tranquilli non c'è bisogno, poi sono con loro..- indico mia sorella e la mia amica
-Eh beh? Che problema c'è?! Vengono anche loro-
Le guardo per sapere cosa ne pensassero, e le vedo muovere la testa dal basso verso l'alto.
-Okay, accettiamo- comunico ai due ragazzi.
Ci alziamo e iniziamo a camminare in direzione del bar.

*Angolo autrice*
Ciaooo, cosa ne pensate per adesso?
Vi piace il primo capitolo?
Fatemi sapere nei commenti.
~Gabry

Grazie di tutto|| Federico Rossi|| Benjiamin MascoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora