Mi sveglio controvoglia con il fastidioso suono della sveglia.
'Pronti per una nuova giornata!'
penso tra me e me
'Si! Un nuovo giorno, anzi, un nuovo inizio mi aspetta lì fuori!'. Vado a farmi una doccia, infilo un paio di jeans strappati, una felpa bordeaux e le mie adorate Nike, metto un filo di mascara, prendo lo zaino ed esco dalla mia camera. Uscendo pesto qualcosa di morbido, mi volto per vedere cos'è e noto un paio di boxer da uomo sul pavimento che mi portano a pensare che la mia coinquilina oltre ad essere disordinata e festaiola è anche una tipa molto "SOCIEVOLE" e non deve essersi accorta nemmeno della mia presenza.
Prendo la mia giacca ed esco di casa schifata dirigendomi verso il bar sotto scuola per fare colazione.
Entro e mi siedo ad un tavolino isolato, ho detto di voler iniziare una nuova vita ma mi sento ancora a disagio, dovrò prima ambientarmi. Ordino un caffè ed un cornetto al cioccolato e magio tranquillamente ignorando le occhiate che mi rivolgono tutti. Dopo aver fatto colazione ed ascoltato un po' di musica esco per andare verso la mia classe, a prima ora ho la lezione di storia, spero andrà tutto bene. Prima di superare quel grande portone faccio un respiro profondo e mi do coraggio, nel corridoio vedo arrivare una ragazza, ha i capelli castani e corti, occhi marroni, non molto alta e abbastanza magra, sembra molto indaffarata infatti non nota la mia presenza e mi si butta addosso facendomi cadere tutti i libri
'Perfetto, qual'è il modo migliore per iniziare la giornata se non uno scontro con una ragazza?!' penso e subito dopo sbottò acida verso la ragazza che mi ha travolta
"Sta' un po' attenta a dove metti i piedi!" lei mi guarda un po' impaurita e subito cerca di rimediare
"Oh mio Dio! S..Scusami, è che ero distratta... stavo cercando un foglio e non ti ho notata... Che disastro, scusa..." inizia a scusarsi mentre prova a raccogliere i libri ma non fa altro che spostarli da un lato all'altro, la sua goffaggine provoca una mia risata che suscita nella ragazza di fronte a me una smorfia stranita che mi fa ridere ancora di più, la mia risata contagia anche lei che poco dopo mi porge la mano per presentarsi
"Piacere io sono Samantha ma puoi chiamarmi Sam!" mi sorride lei
"Piacere Taylor, per gli amici Tay!" ricambio il sorriso
'Per gli amici? Quali amici?'
Mi ricorda la mia coscienza
'Sempre nel momento meno opportuno tu eh?!'
Samantha interrompe il colloquio con la mia coscienza chiedendomi
"Io a prima ora ho storia tu?"
"Oh, anch'io!"
"Andiamo insieme?" mi propone lei
"Certo!" rispondo semplicemente io. Questa ragazza sembra davvero molto simpatica, credo di aver trovato un'amica.
Mentre cerchiamo la classe chiacchieriamo un po' ed iniziamo a conoscerci, nel corridoio incontriamo una ragazza dai lunghi capelli biondi, alta ma non molto, indossa un vestitino striminzito che mette in risalto le sue forme, è vicino un armadietto e si sta letteralmente strusciando contro un ragazzo.
'E che ragazzo!'
'Zitta tu!'
Ammonisco la mia coscienza per osservare meglio la scena.
I miei pensieri vengono interrotti da Sam che schifata mi presenta quei due tipi
"Oh, bene! Ti presento il play boy Chris Evans e la barbie Jessica Stilton!"
"Bleah" dico soltanto e provoco la risata di Sam che fa voltare Chris verso di noi, lo vedo ammiccare verso di me ma lo ignoro e questo lo porta a respingere la bionda stupida e ad avvicinarsi a noi
"Oh oh... Il signorino ha beccato la sua prossima vittima. Preparati Tay!" guardo Sam confusa ma una voce mi fa voltare senza permettermi di chiedere spiegazioni
"Ehi bellissima! Sei nuova, ti serve aiuto?" mi domanda il ragazzo alle mie spalle
"Gentilissimo, ma ho già chi mi aiuta!" sorrido ed indico Sam
"Oh... Comunque piacere Chris"
"Interessante!" rispondo semplicemente
"E tu, chi sei?"
non demorde eh?! Ora gli faccio vedere io..
"Oh, ma che maleducata - poso la mano sulle mie labbra per fare una smorfia e prenderlo in giro - non mi sono presentata! Piacere, io sono... - mi fermo un attimo e poi proseguo con un tono meno gentile - togliti dal cazzo!" sorrido e lo sorpasso seguita da Sam che mi guarda sbalordita
"Che c'è?" le chiedo
"Niente, è solo che..."
"Che?" la invito a parlare
"Che sei fantastica! - dice lei scoppiando a ridere - oh mio Dio, l'hai lasciato a bocca aperta!" continua a ridere lei
"E non hai visto ancora nulla..." le sorrido beffarda io ed entriamo in classe.
Le lezioni passano tranquille nonostante le varie presentazioni ed anche qualche battutina da parte di alcuni compagni.
Ad ora di pranzo Sam mi chiede di andare a pranzare con lei, ci sediamo in un tavolo della mensa mangiando e chiacchierando quando arriva in sala una ragazza alta, magra, occhi marroni ed un fisico non indifferente accompagnata da un ragazzo molto carino, vedo Sam sporgersi ed inizia a fare una specie di ola per attirare la loro attenzione, i ragazzi si avvicinano mano nella mano e Sam me li presenta
"Tay, loro sono Emily e Matt. Emy è la mia migliore amica mentre Matt è il migliore amico di quel depravato lì in fondo - mi dice indicando Chris che è appena entrato - ma tranquilla che non hanno nulla in comune!" conclude sorridendo
"Mi lusingano i suoi complimenti signorina Smith!" dice Matt facendo un inchino a Sam ed io rido divertita insieme ad Emily.
Era da tanto che non ridevo così, questi ragazzi mi fanno davvero bene. Ci sediamo ed iniziamo a mangiare tutti insieme tra chiacchiere e risate finché arriva Chris che saluta Matt con il cinque e si siede accanto a me facendomi l'occhiolino
"Buongiorno ragazze!" dice per poi rivolgersi a me
"E tu, bellissima - mi fa nuovamente l'occhiolino - non mi hai ancora detto come ti chiami!"
"Signor Evans mi delude... le ho già detto che mi chiamo togliti dal cazzo!" dico io marcando sulle ultime parole e sorridendogli provocando la sua risata
"Davvero simpatica la ragazza! Prima o poi lo scoprirò tesoro!" dice avvicinandosi al mio orecchio per poi alzarsi ed andarsene.
"Lascialo perdere, sta solo cercando di portarti a letto come fa con tutte ma, mi dispiace per lui, questa volta ha trovato qualcuna che gli darà del filo da torcere!" dice Sam e gli altri due annuiscono sorridendo
"A letto? Io? Con lui? - rido così forte da far voltare tutti verso di me - MAI!"
Guardiamo l'orologio e ci rendiamo conto di dover tornare alle nostre lezioni così decidiamo di incontrarci oggi pomeriggio per conoscerci meglio e ci salutiamo.
Al suono della campanella esco dall'aula e vado fuori per chiamare il mio papà
"Tesoro, tutto okay?" mi chiede non appena risponde
"Certo papà, questa scuola mi piace davvero tanto ho trovato anche un paio di amici!" dico tranquillamente
"Non ci credo! Questo posto fa davvero miracoli!" dice sbalordito provocando la mia risata. Gli racconto ciò che ho fatto, del mio appartamento, della mia presunta coinquilina disordinata, delle lezioni ed infine gli parlo dei miei amici.
AMICI. Mi suona strano, davvero tanto. Era da troppo tempo che non avevo degli amici, quei pochi che ho avuto o mi hanno voltato le spalle alla prima occasione oppure ho dovuto salutarli per sempre. Sto riprendendo di nuovo in mano la mia vita? Questa volta credo di sì e mi piace, mi sento come una bambina al suo primo giorno di scuola.
Chiusa la telefonata vado al dormitorio, questa volta il corridoio è pieno di ragazzi e mi sembra davvero molto strano, sento arrivare vari commenti alle mie orecchie come:
"Ehi bellezza!"
"Cosa ci fa cappuccetto Rosso tutta sola nel bosco? Potrebbe arrivare il lupo cattivo!" ed altra roba del genere ma io non faccio altro che ignorarli e vado diritta verso la mia camera. Apro la porta e mi ritrovo davanti un ragazzo senza maglietta dal fisico scolpito e subito degli occhi grigi si fissano su di me con uno sguardo prima stranito e poi malizioso.
"Chris?!" dico solo rimanendo imbambolata.Angolo autrice 🌸😘😍
Chris?
Cosa ci fa Chris nella stanza di Taylor?
Cosa accadrà ora?
Taylor ha trovato dei veri amici?
Commenti e stelline 💫💫💬
kisskiss
Ale&Mary ❤❤💫😘🌸
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Quel tragico, magico incidente.
RomanceTaylor Davis, diciasettenne acida, scontrosa , che non ha paura di dire la propria opinione, con un passato non indifferente e molto sicura di se stessa. Chris Evans, play boy della scuola, vive in un clima familiare difficile, ama le sfide ma sopra...