Capitolo 2

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L'indomani come al solito suona  la sveglia.
Mi sveglio,vado in bagno mi lavo, indosso la divisa della scuola , faccio colazione , controllo come ogni mattina se è tutto apposto e poi ESCO di casa per andare a scuola.
Attivata a scuola come al solito incontro i miei amici , stiamo un pò tutti insieme e appena suona la campana andiamo tutti in classe dove ci sta aspettando la prof . Le ore passano in fretta .
A fine lezione decido di andare al parco vicino la scuola , e un posto tranquillo dove potersi rilassare.
Arrivata al parco mi siedo sotto un albero che fa abbastanza ombra, dalla mia cartella esco il libro che presi ieri e inizio a leggerlo.
Ad un certo punto una voce mi sconcentra
"Stai ancora a leggere ste cose?"
Alzo la testa e vedo il viso di Eren che sta dietro me.
"E tu che ci fai qui?"
"Passeggiavo"
"Questo non credo che sia il posto adatto a te"
"Be in effetti " lui si appoggia all'albero
"E allora che ci fai qui?"
"Ti ho visto e volevo solo salutarti, e poi ti ho visto qui sola e quindi.."
"Quindi?"
"Credevo che volessi un pò  di compagnia"
"La tua? No!"
"Sicura ?"
"Si certo " mi alzo chiudendo il libro mettendolo dentro la mia cartella "e poi non capisco perché tu mi vieni dietro"
"Non posso essere tuo amico?"
"Perché dovremmo essere amici , e poi così dal nulla dopo quattro anni che siamo nella stessa scuola perché proprio ora? E perché proprio me?"
"Perché mi va di farlo"
"Si certo, e poi tu non sei affatto il tipo   di persona con cui una ragazza come me dovrebbe fare amicizia "
"Guarda  che io sono un ottimo ragazzo" dice ridendo
"Certo, come se io anzi tutti non sanno quello che fai "
"E cosa faccio io che tutti sanno?"
"Cose che non mi piacciono"
"E cosa?"
"Tu lo sai , e adesso devo andare ciao "
"Aspetta" mi blocca prendendomi per il braccio "ti accompagno "
"Posso andare anche da sola" arrossisco un pò 
"Ma io ti voglio accompagnare "
"Potresti lasciarmi il braccio ?"
"E tu ti fai accompagnare?" lascia la presa.
Inizio a comminare verso l'uscita del parco seguita da Eren
"Questo sarebbe un si?"
"Ti prego lasciami stare"
"Non posso , adesso dovremmo fare la stessa strada quindi ..."
"OK ma devi stare zitto , e poi come fai a sapere dove abito? Sei uno stalker ?"
"No no , tranquilla e che la mattina alcune volte ti vedo mentre che vai a scuola"
"Perché io non ti vedo?"
"Perché vado in macchina"
"Tu hai una macchina?"
"Si"
Dopo un pò
"Bhe ecco io sono arrivata"
"Dopo questo mi vedi come un tuo amico ?"
Prendo le chiavi dalla borsa " tu non sarai mai mio amico"
"Vedremo"
Lui sene va mentre io entro dentro casa.
"Che tipo strano" dico sussurrando mentre mi incammino verso la mia camera.
Appoggio la cartella sul tavolinetto ed esco  i libri mettendomi a fare i compiti .
Finito di fare i compiti sistemo tutto.
Dopo qualche minuto sento il campanello suonare e vado a vedere chi è .
Apro e..
"Di nuovo tu?"
"Mi sono dimenticato di dirti se domani sei libera "
"E a te che importa ?"
"Bene perfetto, ci vediamo domani mattina" lasciandomi fra le mani un fogliettino con sopra scritto un numero
"Decidi tu l'orario" dice Eren andando via
"Ma asp..." sospiro mentre entro dentro .
Poso il fogliettino  sul tavolo , dopo vado in cucina e preparo la mia cena, appena pronto mangio , finito di mangiare lavo le cose da lavare e dopo mi distendo un pò  sul divano e guardo un pò di TV .
Fatta una certa ora decido di andare a dormire, così spengo tutto e vado in camera , metto il pigiama e mi infilo  sotto le coperte addormentandomi subito dopo.
Il giorno dopo
Sono le 09:30 io ancora dormo quando sento suonare il campanello più volte che mi sveglia , mi alzo e vado  vedere chi e .
Apro la porta e vedo Eren
"Buongiorno"
Appena lo vedo gli chiudo la porta in faccia ma subito dopo apro di nuovo
"Non ti sei fatta sentire così sono venuto io" dice mentre entra dentro
"Chi  te lo ha dato il permesso di entrare ?"
"Nessuno, ma tanto mi avresti fatto entrare lo stesso "
"E invece ti avrei  fatto aspettare fuori"
"Sei cattiva "
"Con te si "
"Comunque carino il pigiamino" dice lui squadrandomi dalla testa ai piedi ridendo
"G...grazie " arrossisco un pò
"Stavo scherzando è davvero orribile"
Ride "era solo per farti arrossire"
"C....cosaaa!! Guarda che è davvero carino e poi chi ti ha dato il permesso di guardarlo?"
"C'è  l'hai addosso"
"Si ma non puoi guardarlo ,anzi adesso vado a vestirmi tu stai qui buono"
"OK"
Salgo in camera e vado a vestirmi.
Poco dopo scendo
"Eccoti , mi stavo stancando voi ragazze ci mettete sempre così tanto a vestirvi ?"
"Non e vero ci o messo un secondo "
"Se lo dici tu. Dai andiamo"
"E dove ?"
"Bho in giro"
"Se mi fai arrabbiare torno a casa ti avverto " prendo una borsettina e le chiavi ed usciamo .
"Bhe dove andiamo?"
"Anche a casa"
"Dai non fare così"
"Portami dove vuoi"
"OK, dai andiamo" mi prende per il polso portandomi davanti la sua macchina
"Sali"
"Emm.. Credevo che andassimo a piedi"
"Naah mi secca camminare"
"Dai una passeggiatina  a piedi non fa mica  male "
"E vaa bene per questa volta andiamo a piedi"
Iniziamo a camminare
"E quindi dove andiamo ?"
"Emm.. Bho" dice lui tenendomi ancora il polso
"Bhe perché non andiamo al nuovo centro commerciale mi hanno detto che ci sono gli sconti e non ci sono mai andata "
"Come vuoi"
"Eren posso chiederti una cosa?"
"Dimmi"
"Potresti lasciarmi il polso?" rossa in viso
"Si" dice lasciandomi il polso e arrossendo.
Per qualche minuto restiamo in silenzio poi io inizio a parlare "siamo quasi quasi arrivati "
"OK"
Arrivati entriamo nei negozi comprando qualcosa.
Dopo
"Bhe si è fatta una certa ora ho fame"
"Anche io"
"Qui vicino c'è un locale giapponese dove si mangia davvero bene"
"Se lo dici tu"
.
.
.
.
Eccoci qui con un nuovo capitolo
Spero che vi piaccia
Al prossimo capitolo
Bye bye-chu

Quel filo che ci unisce Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora