Concorso Hogwarts Half-Blood

Lettera

Questo capitolo è per il concorso a cui sto partecipando.
Spero vi piaccia percabeth2212 e Artemis_29 💗

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Ciao Leo,

credo tu non sappia neanche il mio nome,ma tu quaggiù sei abbastanza famoso e ,devo dire,fai proprio onore a noi figli di Efesto.

Sai fino ad adesso nessun figlio di Efesto aveva mai svolto una missione del genere.

Di solito ci limitavamo a costruire,che era ed è ancora il nostro forte,senza mai però contribuire molto alle missioni.

Gli unici complimenti che ricevevamo erano al massimo "Macchina geniale!" ," Fantastico aggeggio" oppure "Che invenzione straordinaria!".

Non voglio lamentarmi,quei complimenti erano fantastici, apprezzavano il mio lavoro e mi rendevano orgoglioso,ma certe volte speravo che mi apprezzassero non solo per le mie capacità manuali.

Volevo si accorgessero anche delle altre mie qualità che,certo,non erano poi cosi tante,ma mi rendevano qualcosa di più di un semplice fabbro o lavoratore.

Mi rendevano eroe, fiero di me.

Sai,spesso si pensa di essere incompresi da tutti, ignorando le persone che realmente ci capiscono.

Io per fortuna me me sono accorto in tempo.

Una ragazza,la ragazza più bella di sempre, un giorno mi si avvicinò. Eravamo seduti sulla riva del laghetto delle canoe.

E proprio lì ,quel giorno, quella fantastica semidea mi ha capito.

Mi ha fatto capire che in realtà non importa come le altre persone ti vedono o ti giudicano,l'importante è che TU sappia chi sei veramente.

Il resto è superfluo.

Sai Leo quella ragazza mi ha salvato. Mi ha rapito,mi ha folgorato.
Mi ha capito come nessun altro prima.

Quella ragazza è la stessa semidea che adesso sta dolcemente riposando di fianco a me ,con la testa appoggiata alla mia spalla.

Oh Leo,se la vedessi!!!

La sua testa cosi minuta in confronto alle mie spalle ,poggia dolcemente su di esse. I capelli che le ricadono lunghi sulle sue spalle,lisci e lucenti ora sono un po' spettinati.

Ma la parte migliore è il viso.

I suoi occhi sempre cosi vivaci sono ora ,purtroppo,chiusi. Il suo nasino all'insù gli dà un'aria da bambina e la boccuccia ,piccola e delicata,sembra essere scolpita. Le sue labbra sono ora piegate all'insú segno che sta sognando. Chissà che cosa poi?

Questa ragazza,Silena,mi ha salvato.

Non fisicamente perché ,purtroppo, sono qui a tenere compagnia ad Ade,ma ora con il mio spirito sono in pace.

Grazie a lei ho capito che non bisogna essere per forza degli eroi per sentirsi orgogliosi e fieri di se stessi.

Sfortunatamente anche lei è qui con me ora.

Certo non potrei essere più felice di averla accanto a me sempre,ma una parte di me ,la parte colpevole,sa che se non fosse stato per me lei sarebbe ancora lì.

Colpa mia perché se non fossi morto avrei potuto stargli vicino,consolarla,aiutarla come lei ha fatto con me,e avrei potuto evitare quel che ormai è successo.

Ma non ti sto scrivendo per raccontarti la mia vita Leo anche se all'apparenza può sembrare così.

Ti scrivo per ringraziarti dominatore del fuoco(così ti abbiamo soprannominato quaggiù).

Sei stato più saggio di me.

Hai capito fin da subito che l'apparenza non conta. Sei riuscito a sfruttare le tue capacità, il tuo potenziale come io non ho saputo fare.

Come io non ho voluto fare.

Ti ringrazio perché stai dando il buon esempio a tutte le nuove generazioni di figli di Efesto ,e anche a quelle vecchie che ,da quaggiù, ti ringraziano.

I più anziani avevano anche avuto l'idea di creare un tempio solo per te ,ma noi ragazzi più giovani siamo riusciti a dissuaderli da quest'idea.

Spero tu non te la prenda per questo.

L'unico messaggio che voglio darti con questa lettera è semplice: non scordare mai chi sei.

Vai avanti come hai sempre fatto,fidati del tuo istinto,di te come io non ho saputo fare.

Non scoraggiarti davanti a una difficoltà ,ma usa il tuo potenziale,il tuo dono(di cui sono a conoscenza) per superarlo.

Fallo per te Leo, per i tuoi amici,per il campo,per le vecchie e nuove generazioni,cosi che capiscano e non sbaglino.

Magari ti sto facendo un po' troppa pressione,scusami non era mia intenzione.

Volevo solo assicurarmi che tu non commetta i miei stessi errori perché perderti sarebbe davvero un grande errore,e un enorme dispiacere.

Soprattutto per lei. Calipso.

Sai, stare quaggiù ha i suoi vantaggi, riesci a vedere e sentire tutto.

Be quasi tutto alcune scene,quelle più intime,sono state censurate.

Mi raccomando Leo credi sempre in te.

Non sentirti triste per essere diverso,perché è quello che ti rende speciale,più forte.

E anche se qualche volta ti succederà di crollare,(e di questo né sono certo, perché capita a tutti prima poi anche ai migliori),lì con te ci sarà la tua Afrodite. La tua semidea.

Che ti aiuterà,ti proteggerà e ti terrà fuori dai guai,anche se questo mi sembra improbabile. Cioè sei Leo Valdez!

Ti saluto Leo il tempo ormai è scaduto e ,se te lo stai chiedendo,no non abbiamo un timer che ,a tempo scaduto,suona come una campanella a ricreazione . Semplicemente ,quando il tempo finisce ,il foglio su cui sto scrivendo la tua lettera sparisce.

Ora ti devo davvero lasciare, ormai anche Silena si sta svegliando e preferirei non leggesse quello che ti sto scrivendo,soprattutto la parte in cui parlo di lei e del suo viso dolcissimo. Sarebbe altamente imbarazzante.

Non credo che gli Dei ci daranno ancora la possibilità di comunicare con voi vivi, credo quindi che questo sia un addio.

Spero ascolterai i miei consigli perché ti sono offerti da uno che li ha sperimentati sulla propria pelle e che gli sono costati cari,basta vedere dove sono finito.

Non mi lamento certo dei campi Elisi,c'è una vista meravigliosa, tanti amici a volontà e la mia Silena ,ma niente è paragonabile a quello che c'è lassù e che tu stai vivendo.

Vivila appieno la tua vita Leo perché è unica e speciale. Non sprecarla.

Spero di averti fatto una buona impressione torcia umana,in caso contrario risolveremo la situazione quando ci vedremo quaggiù.

Fra tanto, tanto tempo.

Buona fortuna amico,buona fortuna fratello.

Un abbraccio, tuo fratello

Charles Beckendorf.