I suoi occhi infiniti

3° Capitolo

Sono le 20:45 e visto che non ho fame mi sdraio nel letto penso a Marco,non so perchè...
Ecco! Si è addormentata
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Drinn Drinn
Sono le 7:20 non sono in ritardo ma mi alzo lo stesso.
Mi lavo i denti e la faccia,metto l'eye-liner e un lucida labbra color carne.
Vado di sotto,oggi c'è mia mamma che mi ha fatto i cereali con il latte.
Mangio ma sento squillarmi il telefono,ma dove l'ho messo?!
Ce l'hai in tasca capra
Zitta
"Ciao lama" rispondo a Matteo
"Ciao"
"Sei pronta?" Chiede
"Si perchè?"
"Oggi andiamo a piedi"
"Ma te lo scordii!"
"Dai non fare la scansafatiche"mi dice incoraggiandomi
"Uffa" dico rassegnandomi
"Sono sotto casa tua tra 10 minuti"dice entusiasta
"Ok"
Prendo lo zaino,saluto mamma ed esco.
Eccolo vai da lui
"Hey"lo saluto
"Ciao!"ricambia
"Perchè a piedi oggi?"chiedo
"Perchè fai così tante domande?"
"Ma..."gli dico e gli tengo il broncio ma poi mi scappa da ridere
"Cosa mi dovevi dire?"chiede curioso
"Bhe...niente di che"
Diglielo è il tuo migliore amico
"Come fai a conoscere Marco?"chiedo velocemente
"Perchè è uno dei soliti ragazzi che fumano e combinano guai"mi informa
"Ah...okay"riesco a dire
Meglio se cambi argomento adesso
"Quanto manca per arrivare?"dico per spezzare la tensione
"Circa 10 minuti"dice guardando il cellulare
"Ok"
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Arrivati a scuola,entriamo in classe e il prof si mette a spiegare il bla bla del bla bla bla
Dovresti stare attenta!
Faccio quello che mi pare e piace,quindi sta zitta.
Ogni tanto cerco di vedere con la punta dell'occhio cosa sta facendo Marco,ma non ci riesco
"Signorina vuole stare più attenta o preferisce andarsene fuori?!"mi riprende il prof
"Mi scusi è che..."non so che dire aiuto
"È che stava pensando a me"continua Marco
E ora cosa facciamo?
"Te lo sogni,io che penso a te"ribatto acida
Lui fa un sorrisetto malizioso e non dice niente
"Ora basta voi due! State interrompendo la mia lezione,fuori!"ci strilla il prof
No no no no no no no
Mentre esco lui sta dietro di me.
Io lo ignoro e cerco di guardarlo.
E come se mi leggesse i pensieri dice:
"Guarda che puoi anche guardarmi,non ti mordo mica"
"Non voglio"
"Sono proprio così bello che non mi puoi neanche guardare?"
"Sì"mi è scappato
Stupida

SPAZIO AUTRICE:
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