Black -Harry Potter-

Spighi

-Pov Samantha
Sento una voce che mi chiama.
«Sam! OH SAMANTHA RUBINA BLACK ALZATI IMMEDIATA MENTE» Urla Hermione
Mi alzo di scatto
«COSA ... TU!» urlo indicandola
«Faremo tardi» ridacchia Hermione
Mi alzo in fretta e metto la divisa.
Arriviamo alla classe del professor Lumacorno e visto che Hermione si siede vicino a Harry io mi siedo vicino a Ron.
«Perche Hermione mi evita?!» mi chiede appena mi siedo.
«Buongiorno anche a te Ron» dico
Lui sbuffa poi mi da un bacetto sulla guancia come fa tutte le mattine appena mi vede. Non pensate male! È il mio migliore amico e ne abbiamo passate davvero tante.
Il professor Lumacorno ci assegna il distillato di morte vivente.
«Menomale che domani è gia sabato , sono gia stanco» dice Ron.
Io rido.
«Ehi! Non ridere piccola delincuente!» dice lui.
E io rido ancora di piu.
«Cosa avete da ridere ai banchi dietro?» chiede il professor Lumacorno
«No è lei» dice subito Ron.
«Non è vero è tutta colpa di Ron» dico io.
«ma che dici!?» dice lui.
«La verita» sorrido beffarda.
«Okay okay , tornate alle pozioni prego»dice il professor Lumacorno.
Io trattengo le ridsate e Ron è tutto rosso per lo sforzo di trattenerle.
Finita la mia pozione sembrava zuppa di pollo mentre quella di Ron era di un verdognolo trano.
«Siamo dei geni» dice lui e mi batte il cinque.
Dopo 30 minuti io e il golden Trio usciamo dal aula.
«Harry ha preso il massimo» dice Hermione appena usciamo.
«Bravo» mi congratulo con lui. Poi sento dell acqua scivolarmi sulla testa fino alle caviglie.
Mi giro e vedo Malfoy che ridacchia.
«MALFOY!?» urlo.
«Che c'è orfanella?!» dice lui ridendo.
«tu schifoso lurido mangiamorte , serpe che non sei altro!» vado verso di lui. «Levicorpus» urlo e Malfoy volteggia sopra le nostre teste.
«Mettimi giu ORA!» urla .
«Chiedimi scusa!» dico io.
«MAI» dice lui.
Inizio a farlo volteggiare da un parte all altra . Poi sento una mano posarsi su quella dove ho la bacchetta.
«Calmati è solo Malfoy» sussurra la voce di Harry al mio orecchio.
Annuisco cme lui trascina giu la mia mano e di conseguenza Malfoy.
«Tu hai bisogno di uno PSICOLOGO» dice appena sceso.
Mi giro e me ne vado.
Con Hermione che mi corre dietro.
Arriviamo a Trasfigurazione e mi siedo al banco con Harry. Hermione pur di non stare al banco con Ron si è seduta accanto a Neville. Dopo una snervate ora di Trasfigurazione passata a chiacchierare con Harry , avevamo Volo.
«Volo è la mia materia preferita» esclamo mentre usciamo dal castello.
«È l'unica in cui riesci a prendere il massimo dei voti» dice Ron facendo ridere Harry ed Hermione. Alzo gli occhi al cielo e ridacchio.
Arrivati ak campo da Quiddich inizia la lezione che passa piu velocemente delle altre e poi dopo Volo avevamo il pranzo e infine due ore di Cura delle Creature magiche.
Andiamo a pranzo e io e Ron continuavano a bisticciare.
«Ma la smettete» ridacchia Harry.
«È tutta colpa sua» diciamo all'unisono io e Ron indicandoci. Hermione alza le mani in segno di resa e Harry ride.
Ci sediamo a tavola e molti Serpeverde ci guardano male . Il solito.
«Io non li sopporto quei Serpeverde! Da quando mio padre non c'è piu mi guardano come se si aspettassero che da un momento all'altro tirassi fuoi dalla manica due mangiamorte e gli facessi ballare il tip-tap su i loro corpi morti! Ma cosa vogliono?» chiedo a Harry.
«Che tu tiri fuori due mangiamorte dalle maniche e che gli fai ballare il tip-tap sui loro corpi morti» risponde lui con ovvieta.
«Quanto sei d'aiuto Harry!» esclamo
Dopo l'ora di pranzo andiamo a Cura delle creature magiche. Durante la quale Hagrid teneva legato Fierobecco . Mi avvicino all'ippogrifo e gli accarezzo il becco.
«Ciao Piccolo» sussurro accarezzandogli il becco come faceva mio padre.
Lui si sporge e mi da un buffetto sulla guancia.
Raccolgo un furetto morto da terra e glielo lancio.
Gli do un ultima carezza poi mi siedo ai piedi dell'albero accanto ad Hermione e i rgazzi.
Hagrid arriva con una cassq di piccole creaturine nere con il nasino rosa.
«Buongiorno Ragazzi!» dice Hagrid.
«Oggi vi farò disegnare questi Snasi su delle pergamene e poi dopo proverete ad allevarli»
Ci consegna uno snaso per uno.
Il mio non sta fermo un attimo.
«Come lo potrei chiamare?» chiedo ad Herm.
«Non so! Chiamalo Spidi» dice Ron.
«Mi paice Spidi» annuisce Harry.
«Ciao Spidi lo Snano!» dico rivolta al piccolo pestifero che ho un braccio.
«Il mio dorme» piagnucola Hermione.
«Beh almeno sta fermo» dico io.
Poggio Spighi lo Snaso a terra e quello prova a muoversi.
«Non pensarci neanche» dico avvertendolo.
Lui inizia a correre.
«Oh Cavolo!» mi alzo e inizio a rincorlo.
Quando lo prendo cado.
«SI!» lo alzo come se fosse un trofeo e Harry e Ron mi aiutano a rialzarmi.
Quando finalmente riesco a disegnarlo. Hagrid annuncia che chi vuoke puo tenere il suo perché lui ne ha gia troppi.
«Terrai Spighi?» chiede Hermione.
«Ovvio!» dico .
«Anchio terro il mio» dice Harry.
Ci incamminiamo verso il cantello e io vado a mettere Spighi in una gabbia.
Passiamo il pomeriggio in Sala Comune. Poi andiamo a cena ed infine a letto. È stata la giornata piu stancante di sempre...