Black -Harry Potter-

Quiddich

-Pov Harry
Dopo dieci giorno che oramai eravamo ad Hogwarts oggi si sarebbe svolta la prima partita di Quiddich.
Appena mi sveglio indosso la divisa del Quiddich e scendo in Sala Grande dove incontro Ron.
«Ehi Ron! Pronto per la prima partita di Quiddich?!» chiedo
«Io... credo di si» risponde , sembra molto nervoso , probabilmente perché la partita è contro Serpeverde.
Arriva Samantha con la sua divisa da Cacciatrice che ci saluta.
«Allooora...» inizia a dire «Pronto Ron?»
«Emm.... si?» risponde lui.
«Dai vedrei che andra benissimo» di e Hermione da dietro la gazzetta del profeta.
Mangiamo in fretta e poi provo a versare la Felix Felicis nel bicchiere di Ron.
«Cosa hai versato nel suo bicchiere?» chiede Hermione.
«Niente...» metto via la boccetta.
«La Felix Felicis!» dice Hermione.
«Non so di cosa  parli» rispondo.
«Non berlo Ron!» dice rivolta al mio migliore amico.
Ron rigira per un po' il bicchiere e poi lo beve.
«Andiamo» dice poi alzandosi.
Mi alzo anche io e lo seguo con la coda dell' occhio però vedo Samantha che ridacchia e Hermione che la sgrida.
Arriviamo agli spogliatoi e inizio a parlare.
«Allora... so che probabilmente non sono incoraggiante come Oliver ma ci provo , Ron fa del tuo meglio! Samanta... beh tu sei brava a Quiddich quindi non devo dirti niente. Voi ragazzi mettecela tutta!» dico.
Samantha quando dico quella frase arrossice leggermente.
Ci incanminiamo verso il centro del campo e dall' altra parte c'è Draco Malfoy che ghigna malefico.
«Ne avra combinate una delle sue.»
Sento dire da Samantha.
«Non ti preoccupare» le dico.
Inizia la pratita e Samantha ha gia segnato 3 goal.
Mi vola accanto.
«Ron se la cava bene» dice.
«Gia» le sorrido. Poi le si scanza per schivare un bolide e parte dritta verso Zabini urlando.
«EHI ZABINI OCCHIO A CIO CHE FAI»
Inizio a ridere poi vedo il boccino svolazzare accanto a Ron. Mi avvicino e cerco di prenderlo , ma un bolide mi fischia accanto l'orecchio e sono costretto a scanzarmi.
Volo piu su a perlustrare il campo metre Samantha segna un altro goal e Ron ne para uno di Serpeverde.
«VAI RON!» urlo agitando il pungo. Lui alza la testa e mi sorride.
Individuo il boccino e fonalmente riesco a prenderlo.
Scendo giu seguito da tutta la squadra di Grifondoro.
«SIII!!» urla Ron.
Dopo un abbraccio di gruppo e i
complimenti andiamo nei spogliatoi. Le ragazze si fanno la doccia ma Samantha decide di aspettarci perché su alla torre di Grifondoro hanno dato una festa.
«Ragazzi io vado» dice Ron.
Quando esce , Samantha mi dice
«Beh? Andiamo anche noi?»
Annuisco. Poi la sorella di Ron , Ginny l'unica Serpeverde in famiglia ci si avvicina e dice
«Grifonidioti , la McGonagall ha detto che dovete andare a controllare che tutti i boccini siano al loro posto.»
Samntha sta per ribattere ma io le metto una mano sulla bocca.
«Ora andiamo» dico a Ginny.
«Ma chi si crede di essere?!» mi chiede Samantha appena entriamo nello sgabuzzino.
Poi sentiamo la porta sbaggere e un Clic.
«Oh no» dico rivolto a Samantha.
Ci buttiamo entrabi sulla porta ma non si apre.
«Non si apre!» dice Samantha.
«Dai n-non fa niente , ci verranno a prendere.» dico dopo un ultimo tentativo.
«No-Non capisci! Non posso re-restare q-qui io soff-soffro di Claustrofobia!» dice lei presa dal panico.
Inizia a spingersi contro le pareti.
Mi fa pena vederla cosi. Mia vvicino e la faccio sedere . Mi siedo accanto a lei e le lasso un mano sulla spalla.
«Ehi , va tutto bene» le sussurro all'orecchio
Lei scuote la testa.
«N-No Harry ho paura!» urla oramai in preda alle lacrime.
La abbraccio e la faccio sedere sopra di me allacciando le sue gambe sul mio bacino.
Le asciugo le lacrime e lei si stringe al mio collo. Trema , non ci credo come può una persona forte come lei avere una tale debbolezza.
«Non mi avevi mai detto che avevi paura dei spazi chiusi» le sussurro all'orecchio.
«Non-Non lo sa nes-nessuno!» dice lei.
Sta ancora singhiozzando. La abbraccio forte.
Non provo neanche a calmarla perché non saprei cone fare.
Poi sentiamo la maniglia smuoversi. Samantha si asciuga velocemente le lacrime.
La porta si spalanca e Draco Malfoy e i suoi amichetti che ridacchiano conpaiono a davanti a noi.
«Uuh San Potter si è dato da fare.» dice lui.
Non mi ero accortl che Samantha fosse ancora seduta su di me.
Lei slaccia piano le gambe e si alza.
«Tu , non immagini cosa ti farei SE NON FINISSI AD AZKABAN!» urla contro Malfoy.
Mi alzo e insieme a lei andiamo verso
la torre di Grifondoro.
Prima di entrare lei mi ferma.
«Harry ti dispiacerebbe non parlarne con nessuno... intendo , della Claustrofobia» dice.
«Non ti preoccupare» le dico sorridendo.
Saliamo verso la festa e appena entriamo tutti ci applaudono.
Samntha corre da Hermione e io vado da Ron.
«Come mai chi avete messo tanto?» chiede Ron sorridendo malizioso.
Io alzo gli occhi al cielo.
«Ron... non abbiamo fatto niente di quello che gira nella tua testa perversa» dico.
Lui sbuffa.
Io lo guardo male. Dopo un po' si fa tardi e torniamo tutti in camera anche se domani sarebbe Domenica.