Cap 6

11 0 0
                                    

...mi ritrovo un vagante a dosso! Provo a sparargli ma la pistola é  priva di proiettili. Maledizione. Quel deficiente di Carl mi aveva detto di averla ricaricata.. voleva proprio uccidermi! Scanso via lo zombie che però viene sempre più verso di me. Corro, corro corro ora é l'unica cosa che posso fare. Mi fermo quando sento il rumore di una pistola mi giro e trovo Carl. Sono così infuriata che gli dico tutto ciò che mi ha fatto, insomma stavo per rimanerci secca!

-Come ti sei permesso a mandarmi nel bosco da sola e per lo più disarmata scemo?!?!?!?!?!?! Potevo rimamerci lo sai???? Se volevi uccidermi, potevi semplicemente dirmelo e avrei provveduto Io!- lui si avvicina a me e abbassa l'arma. Arriva a passo lento e io indietreggio.
-No scema ti sbagli- dice con voce certa. Ma é matto??
-Volevo salvarti io- sì é pazzo.
-Beh sei scemo comunque! Se non fossi arrivato in tempo?-
-Beh allora saremmo morti in due va bene?!- detto questo si allontana ma io lo seguo con passo svelto.
-Adesso mi dici che cavolo ti prende! Hai degli sbalzi d'umore assurdi Carl vedi di darti una calmata perché questa storia non mi piace!-
-Ma quale storia? Volevo farti entrare in testa che da sola non sei nessuno e non iniziare a farti film mentali..-
-Io non mi faccio film mentali..-
-Ah No?..-
-Stai zitto moccioso dai capelli lunghi anche tu da solo non sei nessuno e ti conviene chiudere la bocca prima che te la faccia chiudere io- gli punto la pistola contro. Si gira con un aria superba.
-Vorresti uccidermi con una pistola senza proiettili? Fai pure-
Ah si é vero. Potevo pensarci prima!
Scoppio a ridere e lui mi segue.
-Allora non sono poi così male é?-
-Tu fai schifo!- si avvicina e mi abbraccia. Rimango paralizzata da quel gesto ma poi ricambio.

______________________________________

Torniamo alla base e dó a Rick quello che ho trovato cacciando.
-Bel lavoro Lea-
-Grazie...- guardo Carl
-Senza di me la mocciosetta adesso era cibo per zombie-
-ehi sei tu che mi hai mandato nel bosco disarmata!-
-Ma io ti ho anche salvato la vita-
-Se avessi caricato la pistola non mi avresti dovuto salvare la vita!-
-Ragazzi smettetela! Per favore parliamo di cose serie. Vi ho chiamato per dirvi che ci fermeremo ancora per poco e poi saremo diretti ad Alexandria lí é più sicuro-
Io annuisco annuisce e Carl mi segue
Deve sempre fare tutto quello che faccio Io??
-Ricomponetevi e iniziate a preparare le vostre cose. Partiamo in settimana-
Io me ne vado e Carl rimane seduto lí a fissare il vuoto.
-Oggi tocca a te e Gleen proteggere la recinzione- mi avvisa Rick.
Maledizione me ne ero scordata.
-Si certo.. lo lo sapevo-
-Invece no- mi corregge
-Hai preso una lezione di Balestra da Deryl, ti eri scordata-
-Beh forse!..-
-Lea non credere che io ti ritenga debole. Le tue qualità le ho viste molte volte. Quindi non sono io che ti credo debole forse sei debole per te stessa, credi davvero che se ti credevo debole ti avrei inserito nel gruppo?-
Abbasso la testa
-Forse hai ragione tu-
Non dice niente, si alza e se ne va. Ma io mi ricordo di una cosa.
-Rick-
-Mh..-
-E da due giorni che non vedo Calleb-
-Ah.. giusto! Calleb-
-Rick dov' è mio fratello?!?-
-Lo abbiamo mandato a perlustrare la zona, per vedere la strada più breve e sicura per arrivare ad Alexandria-
-Ma non é tornato!-
-No cara Lea.. lui é già lí-
-Ma tu non lo puoi sapere!!-
- Stai tranquilla e fidati di me. Tuo fratello sta bene-
Me ne vado. Perché non mi ha detto che mio fratello non era più qui? Insomma lo ha mandato da solo, senza nessuno!..
Arrivo alla recinzione e trovo Gleen già lí alle prese con le armi da preparare. Mi avvicino prendo uno di quelli e inizio ad uccidere più vaganti che posso.
-Sei di poche parole oggi Lea?- mi chiede scherzoso
-No caro Gleen- dico continuando a sparare e ricaricare
-Sono incazzata-
Non parla ma ride. Ha una risata abbastanza contagiosa quindi rido anch'io.
In poche ore abbiamo sgomberato quasi tutti i lati della recinzione. Glenn é già andato via e io stavo per tornare in Rullot ma mi sento chiamare alle spalle. Mi giro e vedo un ragazzo che ha più o meno la mia etá. Gli punto contro il fucile e questo alza le mani
-Chi sei che vuoi e che ci fai qui- dico minacciosa (😅)
-Mi chiamo Jordan e voglio parlare con il vostro leader-
Suppongo sia Rick
-Aspetta qui- dico abbassando l'arma
++
Vado da Rick dicendogli che questo ragazzo voleva parlare con lui. Mi segue e arriviamo da.. Jordan ? Si mi pare che si chiami così e lui inizia a parlare
-Io sono Jordan e vengo da Alexandria. Sono arrivato da poco e mi hanno subito mandato qui, É arrivato un vostro amico ed é già lí-
Rick tira un sospiro di sollievo e io rimango paralizzata all'idea che mio fratello ci sia riuscito davvero! Insomma certo é più grande di me ma sembrava non essere tanto bravo con le armi..
- Mi ha detto che sareste arrivati a breve quindi mi hanno mandato a prendervi e se siete pronti partiamo subito-
-Calleb é qui con te?-
-Ah approposito di lui.. é.. é stato morso e noi.. abbiamo dovuto amputargli la gamba. Mi dispiace dirti che non é proprio in ottime condizioni-
Guardo Rick e lui guarda me
I miei occhi si riempiono di lacrime e con un filo di voce dico
-Sta..😢 morendo?-
Il ragazzo abbassa la testa. Guardo Rick
-Dacci un minuto ragazzo-

++

-Lea mi dispiace non potevo saperlo-
-AVEVI PROMESSO CAZZO!!-
-Mi dispiace, hai ragione ma.. Lea guardami-
Alzo la testa verso di lui e cerco di trattenere le lacrime
-Se lui muore non sarai da sola.. Non lo sei neanche ora, ci sono io, Carol, Daryl, Carl e tutti gli altri e fidati non ti lasceremo-
Annuisco.
Mio fratello. Quasi morto. Non so se riuscirò a sopportarlo.

||•SURVIVORS•||  [In Pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora