Stalker II

XVIII

Stalker II — XVIII

Lu Han: Posso farti una domanda?

Se Hun: Dimmi.

Lu Han: Mi ami davvero?

Se Hun: Certo, perché me lo chiedi?

Lu Han: Allora, dove sei stato tutte le notti che eri fuori? Da chi sei stato?

Se Hun: Mh, a casa di un amico.

Se Hun: Perché?

Lu Han: Un amico... e chi sarebbe?

Se Hun: Jong In.

Lu Han: Menti.

Se Hun: Non sto mentendo.

Lu Han: Allora adesso da chi dormi?

Se Hun: Da lui.

Lu Han: Bene.

Lu Han: Perfetto.

Lu Han: Continua a trattarmi così.

Se Hun: Ma di che parli?

Lu Han: Credi che sia stupido? Che sia cieco? Credi che non abbia visto?

Lu Han: Vi ho visti andare a casa insieme. Ho visto come vi guardate.

Lu Han: Ho visto tutto.

Lu Han: Tu e quel Baek Hyun.

Lu Han: Vuoi ancora dirmi che dormi da Jong In?

Se Hun: Cosa significa "vi ho visto"? Mi hai seguito?

Lu Han: Può essere. Se l'ho fatto, mi ha aperto gli occhi su molte cose.

Se Hun: Ossia?

Lu Han: Che forse non sono io il problema, forse sei tu che non accetti la realtà per com'è.

Lu Han: Ti ho detto che non sono stato io a scrivere a quel messaggio e tu non mi hai creduto. Va bene, ci sta. Non credermi. Lo capisco.

Lu Han: Ora ti chiedo io una cosa: come posso, io, fidarmi di te? Come? Dimmelo Se Hun.

Se Hun: Non capisco di cosa tu stia parlando. Perché non dovresti fidarti?

Lu Han: Non capisci, certo. Nascondere l'evidenza, è meglio che dirla.

Lu Han: "Sono stato da Jong In" equivale a "Sono stato da Baek Hyun"? Sono la stessa persona?

Lu Han: Ora dimmi la verità.

Lu Han: Cosa c'è tra voi.