living in the past

Capitolo 3 - Springjam

«Springjam... ma che cazzo di nome è per una festa?!» esclama ridendo Chris.
È da tutta la mattina che un gruppetto di ragazze gira per la scuola a distribuire volantini per questo party.
«Ovviamente tu mi farai da accompagnatrice vero?».
«Sinceramente non penso di venire...».
«Ma ascoltami bene questo è il tuo momento per riuscire a farti notare da questo branco di quattro idioti. Le organizzatrici sono le gemelle McCarthy, le ragazze più popolari di tutta la scuola, ed oltre a questo hanno anche una villa enorme con tanto di piscina. Vedrai, ci divertiremo».
«Non lo so, ti faccio sapere più tardi. Devo sentire prima i miei genitori».
«Va bene, tanto è domani sera quindi hai tutto il tempo che ti serve» annuisce Chris con un aria soddisfatta.
Scoppio a ridere.
«È meglio sbrigarci se non vogliamo fare tardi alla lezione di biologia» esclamo con un sorriso.
Ma appena mi volto verso Chris noto che ha lo sguardo fisso verso un ragazzo che sta baciando un altra studentessa.
"Merda ora capisco, quello deve essere Nathan. Ma non era gay?" mi chiedo sempre più confusa.
«Ei vieni, andiamo via da qui» gli dico con cautela prendendolo per un braccio.
Chris si lascia andare e decido di offrirgli qualcosa da bere alle macchinette prima di tornare in classe.

Rimane li in piedi a mischiare il caffè con la palettina, ormai sarà diventato freddo...
«va un po meglio?» gli chiedo non sapendo cos altro fare.
«si grazie, non so cosa mi è preso. Nathan è fatto così, avrei dovuto capirlo prima».
«scusa se te lo domando, ma non mi avevi detto che era gay?» gli chiedo sperando di non turbarlo.
«si difatti non ci sto capendo più niente nemmeno io...»

Il suono del mio cellulare interrompe la conversazione, è un messaggio da parte di mia mamma.
«i miei hanno dato il via libera per il party di domani sera» annuncio e Chris appare un po' più sollevato.

Entriamo nel laboratorio di scienze in ritardo ma alla professoressa non sembra interessargli molto, è troppo impegnata a sgridare un ragazzo dai capelli mori. Da quanto ho capito deve essersi dimenticato di sfamare i pesci dell acquario facendoli morire.
«che cosa stupida» ammettiamo ridendo io e Chris.
La prof deve essersi accorta della nostra reazione perché subito ci squadra con uno sguardo assassino.
«bene ragazzi dato che siete entrati in ritardo e ancora fate gli spiritosi allora oggi pomeriggio voi e il vostro caro compagno resterete a fare compagnia alla vice preside fino a quando non tornerò con i nuovi pesci».
"Fantastico, veramente niente male come prima lezione di biologia..."

Alla fine della lezione io e Chris ci incamminiamo verso la mensa per pranzare.
Appena in fila prendo un vassoio e ci appoggio sopra due spicchi di pizza con delle patatine fritte e un bicchiere con della coca cola.
Mentre mi dirigo verso l unico tavolo libero qualcuno mi viene addosso e fa cadere la mia bibita per terra.
«ma che cazzo!» urlo guardando le mie scarpe che fino a dieci secondi fa erano bianche.
Alzo la testa per vedere chi è lo stronzo che mi è venuto addosso.
"Merda, il ragazzo di biologia".
Nota che lo sto fissando con uno sguardo assassino e invece di chiedermi scusa mi rivolge un sorrisetto strafottente.
Cerco di mantenere la calma solo che non ci riesco molto bene e per istinto gli tiro un calcio secco nei coglioni.
«Ei calmati ragazzina non l ho fatto apposta!» dice stringendo i denti e muovendosi lentamente si allontana.

Dopo aver ripulito tutto il casino che mi ha fatto combinare mi siedo al tavolo per mangiare la pizza che nel frattempo è diventata fredda.
«non preoccuparti vado a fartela riscaldare» si offre Chris, vedendomi avvolta in una nube di rabbia.

Terminato il pranzo raggiungiamo l ufficio della vice preside e bussiamo alla porta.
«avanti»
Ci accomodiamo su un divanetto di fronte alla scrivania e aspettiamo l arrivo del nostro compagno di classe che evidentemente ha deciso di non presentarsi.

«siete liberi di andare e se per caso incontrate Brandon avvisatelo pure che ci saranno delle conseguenze al suo comportamento».
Appena usciti dall' ufficio decidiamo di andare a prenderci un gelato nel bar all angolo della strada e iniziamo ad accordarci per lo "springjam".

Ciao a tutti questo è il mio terzo capitolo di "living in the past" spero che vi piaccia.
Se avete qualche consiglio da darmi lo accetto volentieri e scusatemi per l' attesa.
~bea💕