Mare

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10 anni dopo ...

Vengo svegliata dal mio beato sonno sotto il sole , da una pallonata in piena faccia .
Delle risatine stridule si sollevano in aria, mi hanno veramente rotto le palle , mi dovete spiegare cosa gli ho fatto io di male per meritarmi questo.
Mi tiro su dal telo , il sole splende nel cielo, mi aggiusto gli occhiali da sole sul naso e inquadro i ragazzi che mi hanno tirato il pallone in faccia.
Sono più grandi di me , li guardo sbuffando .
Mi alzo in piedi, scrollandomi la sabbia da dosso , facendo muovere il magliettone che indosso .
Faccio un cenno a Eveline , indicandogli il bar e lei annuisce .
Eveline è una ragazza della mia stessa età , con cui condivido il mio appartamento .
Ha i capelli castani chiari e gli occhi marroni , niente di speciale, proprio come me ....
Salgo i gradini per arrivare al bar dove finalmente trovò un po' di pace.
Dei ragazzi seduti al bancone mi fissano , odio quello sguardo, lo sguardo languido, da cacciatori.
Gli vomiterei in faccia .
Non capisco questo interesse nei miei confronti, sono una ragazza normale , come le altre:
Sono abbastanza alta, mi sa che arrivo a 1.70 , ho i capelli ricci marroni scuro , gli occhi sono marroni e ho la carnagione scura , nulla di speciale .
Passano due ragazze bionde con le gambe lunghissime e non posso far altro che ammirarle nel loro passo felino , lento e sinuoso .
Mi soffermo più del dovuto sul loro lato b e i due ragazzi iniziano a fischiare .
Li guardo sfidandoli , mi alzo e mi avvicino lentamente alla ragazza bionda che ovviamente conosco , e la invito a bere qualcosa.
Chiacchieriamo un po', e poi mi saluta con un bacio veloce sulla guancia , dicendomi che ci saremo riviste al dormitorio.
Io la saluto con un cenno e un sorriso e poi torno a fissare i ragazzi di prima , che hanno la bocca completamente spalancata e non posso fare a meno di ridacchiare .
Mi infilo dentro il bancone del bar  e saluto Marco , il barista, con un bacio sulla guancia, è un ragazzo di vent'anni più o meno e mi conosce da quando ero piccola .
Indosso il grembiule, raccogliendo i capelli in una codina disordinata.
Mi alzo gli occhiali da sole sulla testa in modo da fermare i ciuffi che non ho raccolto sui lati .
Lavoro in questo Bar per racimolare qualche soldo .
Eveline mi raggiunge dietro il bancone , anche lei lavora qui .

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