"I poteri dell'isola"

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I ragazzi consumarono una cena fugace e andarono a dormire, le ragazze sulle brandine, Billy in salotto, sul divano.
Il nonno aveva pensato davvero a tutto... nel sacco vi erano delizie di tutti i tipi: dolci, torte, camomille, tramezzini, frutta, cotolette, cornetti, cioccolato, acqua e birra.
Dalia era distesa sulla brandina, i capelli biondi facevano contrasto con il pigiama viola scuro.
Gaia invece stava fissando il soffitto pensierosa.
"Gaia..."
Disse all'improvviso Dalia.
"Sì?"
"Mi dispiace per ciò che ti ho detto oggi, non volevo"
"Oh tranquilla, sei stata solo sincera riguardo il mio aspetto"
"Non è vero.
Sei una ragazza stupenda e per giunta hai uno dei poteri più potenti dell'universo."
"Bah se lo dici tu... Ora dormiamo dai che è tardi"
Le ragazze chiusero gli occhi e piombarono nel sonno.
Era notte fonda quando Gaia sentì delle voci, fra queste riconobbe quella di Billy.
"Si si, sta proseguendo... Cosa? Già da adesso... certo, certo, quella Dalia complica le cose però... va bene, va bene"
Gaia si alzò soprassalto e corse in salotto, dove trovò Billy disteso sul divano con gli occhi chiusi.
"Billy tutto OK?"
Il ragazzo aprì gli occhi assonnato
"Fanciulla di fuoco che ti prende?"
"Ho sentito delle voci"
"Sarà stato un sogno... perché non prendi una camomilla?"
"Già, sarà meglio"
"Uhm giacché preparane una anche per me, non riesco a dormire dopo che qualcuno mi sveglia"
Gaia preparò la camomilla e la versò nella tazza del ragazzo, poi nella sua.
"Billy, perché non mi racconti di te?
Ora che ci penso non ci siamo mai davvero presentati"
"Fanciulla di fuoco sapere di me ti farebbe paura, non è forse meglio restare così nell'oscurità?
Dopotutto cosa conta chi eravamo? Conta chi siamo adesso. "
"Certo, forse è come dici tu..."
I ragazzi andarono fuori per prendere una boccata d'aria.
Il mare era completamente piatto, rifletteva la luna e le stelle, alte nell'oscuro cielo notturno.
"Gaia... quando arriveremo sull'isola io non voglio lasciarti andare"
La ragazza si voltò bruscamente, sconvolta.
"Lo so che ci conosciamo da poco ma... sento di provare qualcosa per te fanciulla di fuoco, so di non essere ricambiato ma concedimi la possibilità di amarti in silenzio"
Gaia non parlò, senza volerlo si trasformò, una scia di fuoco la avvolse, poi avvolse anche Billy.
Un istinto primitivo la toccò, i brividi le percorsero la schiena.
Le loro labbra si toccarono, prima delicatamente, poi in modo sempre più intenso.
I ragazzi di presero per mano e fluttuarono insieme in aria, poi volarono sull'oceano, sotto la luce di milioni di stelle.
"Billy non lasciarmi andare"
"Non lo farò mai Gaia, te lo prometto"
"Mi fido di te."
"Io invece sono pazzo di te."
In Gaia due sentimenti contrastanti cercavano di avere il sopravvento l'uno sulla altro.
Da una parte il piacere di stare con il ragazzo più attraente del mondo, dall'altra la prudenza, che le diceva di non saper nulla su Billy e di conoscerlo da poco.
"Billy, sta accadendo troppo in fretta..
Lasciami, non posso.
Anche se vorrei stare abbracciata a te per l'eternità ci conosciamo da ytroppo poco e..."
"E che importa, non siamo noi ad aver fretta nel tempo, è il tempo a voler in fretta noi"
Commentò il ragazzo continuando a baciarla.

Angolo autrice
Ciao, anzitutto grazie a chi sta aggiungendo la storia agli elenchi di lettura, a chi sta commentando, a chi sta votando, anche semplicemente a chi sta dando un'occhiatina.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate della storia, i vostri consigli, le vostre domande...
dunque se ne avete voglia commentate scrivendo la vostra opinione.
Ciao a tutti