Tredici anni dopo
Cercò di aggiustare i ricci ribelli senza alcun successo, così si arrese, guardando il suo riflesso allo specchio, decidendo di mettere un lucidalabbra per cercare,per una volta, di essere più femminile.
"Fiamma! Darcy è qui!" La voce della madre risuonò per la casa, facendo si che la figlia prendesse velocemente le cose essenziali per poi scendere in salone, dove ad aspettarla c'era la sua migliore amica.
Una volta arrivata in salone Darcy si catapultò davanti a lei prendendola sotto braccio, con un sorriso a trentadue denti."Sei bellissima! Ma la prossima volta pretendo che tu metta un vestito, hai delle gambe così belle! È un peccato nasconderle!" Disse con leggera disapprovazione, ma sempre con un grande sorriso stampato in faccia.
"Non contarci troppo, sai che odio i vestiti... soprattutto se sono come quelli che mi consigli di solito, corti e pieni di brillantini." Disse Fiamma storcendo il naso, proprio non le andavano giù quegli 'abiti', se così si potevano chiamare...
"Ooh che noiosa che sei, lo sai anche tu che staresti da Dio!" Disse Darcy ruotando gli occhi al cielo.
Fiamma rise sommessamente vedendo l'espressione della migliore amica, per poi tirarla in cucina, dove si trovava sua madre, per avvisarla che sarebbero uscite."Mamma, noi andiamo, dormo da Darcy stasera, visto che casa sua è più vicina alla festa...va bene?" Chiese la ragazza, anche se sapeva già che la madre avrebbe acconsentito, si fidava ciecamente della figlia, e anche della bionda che si ritrovava come amica.
Insomma, erano due ragazze con la testa a posto. Sapevano i propri limiti e fin dove si potevano spingere, senza fare danni a sé stesse o agli altri."Va bene tesoro, state attente per strada" disse, consapevole che la figlia anche questa sera avrebbe usato la sua macchina nuova di zecca, regalatale come regalo per aver preso la patente.
"Certo mamma! Ci vediamo domani!" Fiamma andò a depositare un bacio sulla guancia dell mamma che sorrise sentendo la consistenza appiccicosa del lucidalabbra sulla proprio guancia, asserendo che la figlia, finalmente, stesse provando ad essere un pochino più femminile.Fiamma non era come tutte le altre ragazze; amava la musica, certo, come tutti gli adolescenti, ma nei modi e nel vestire era ben diversa dalla massa.
Adorava le cose comode, le felpe larghe ai top aderenti ed ai vestitini, i jeans strappati al posto delle minigonne, le scarpe da ginnastica al posto dei tacchi. Non adoperava quasi mai il trucco se non per occasioni speciali ed adorava fare sport.
Ma la cosa che amava più di tutte, era leggere.
Passava interi pomeriggi sotto l'ombra del salice piangente che si trovava dietro casa sua, a leggere pagine e pagine di tutti i libri che trovava interessanti, soprattutto i thriller e fantasy.Fiamma e Darcy uscirono dalla porta principale, chiudendola dietro di loro, le risate che si sentivano anche attraverso la porta.
Ed in quel momento, in camera di Fiamma, Louis uscì dal suo consueto posto dentro all'armadio.
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Under The Bed >> L.T. [Coming soon]
Fanfiction'Dai Fiamma, vai a dormire, non c'è nulla sotto al tuo letto' "Infatti,ora è dietro di te." {Coming soon} [ATTENZIONE] La storia può contenere scene mature e contenuti forti. Non leggere se può causarvi fastidio. -La storia è mia, è vietata la copia...