Lauren's pov
Mi stavo dirigendo, come ogni giorno, alla porta dove io e C. ci scriviamo, praticamente sempre. Mentre cammino mi guardo intorno, non c'è nessuno. Strano, di solito questa via e molto affollata anche se è piena di vicoli ciechi. Già, vicoli ciechi.
Ogni volta che intraprendo questa strada passo davanti a quel fottuto muro. Ed ogni volta sto male. Cazzo.
Davanti a quel muro ci siamo date il nostro primo bacio, ed io ricordo ancora il sapore delle sue labbra.
Mi mancano un sacco.
Mi mancano i suoi occhi.
Mi manca la sua voce.
Mi manca il suo sedere.
Insomma, mi manca lei.
Sono ben 5 anni che non ci vediamo e sentiamo, tutta colpa dell'omofobia. La madre aveva scoperto tutto nel giro di un mese, l'aveva chiusa in camera sua, e mi ha obbligato di non vederla più. Il dolore che provai in quel periodo è stato allucinante. Tutt'ora sto male ma ormai ho perso la speranza.
Ora basta pensarla, voglio solo andare alla porta e rispondere a C. Mentre passo davanti a quel vicolo cieco, con la coda dell'occhio, vedo un ragazzo che probabilmente sta con la sua ragazza. Dopo un po', però, sento un urlo.
Sento una voce familiare.
Sento la sua voce.
No é impossibile.
«AIUTO! LASCIAMI STARE SHAWN!» urla.
Non so cos'ho dentro ma in meno di un secondo sono dietro a quello. Lo prendo dai fianchi e lo scaravento per terra, riempiendolo di pugni.
Appena vedo del sangue scorrere tra le sue labbra e dal naso, lo lascio andare.
Appena mi alzo, lei è lì. Immobile. Gli occhi lucidi, e pieni di paura.
Cosa devo fare?
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Door 2 |CAMREN|
FanfictionDove Lauren scrive sulla porta di un edificio, abbandonato, sperando che qualcuno le risponda. SEQUEL DI "DOOR" Ft. @BeingAsAnHurricane