American girl-Occhi di ghiaccio||harry styles||

13. Back home

~Harry's pov~

Andai fuori dall'ospedale e lo vidi che chiacchierava con una di quelle sue amiche troiette.

Corsi da lui e gli sferrai un pugno in faccia, ma mi ero dimenticato di avere la mano destra ferita, così feci più male a me stesso che a lui.

Le sue amichette emisero un gridolino soffocato, non se l'aspettavano.

~Lucas' pov~
Ero ancora un po' scombussolato e non per il pugno, che non mi fece neanche male, ma per il fatto che non capivo chi fosse questo tizio e perchè ce l'aveva con me. Cosa gli avevo fatto?!

Sapevo che Roxy centrava in qualche modo, ma non capivo.

Vedevo che gli amici di questo tizio (tra vuoi Louis) di cui non ricordo il nome stavano arrivando per fermarci

X: "Harry, Lucas, smettetelaa"

Harry era il suo nome.
Nessuno mi dice cosa devo fare e questo cretino non doveva averla vinta. Non sarebbe stato troppo difficile batterlo dal momento che aveva una mano ferita, così decisi di tirargli un pugno nello stomaco.

Lui si piegò in due dal dolore e la sua faccia era proprio all'altezza del mio ginocchio, così lo presi per le spalle e gli tirai una ginocchiata in faccia, dopo di che un calcio nello stomaco ed era a tappeto.

Erano arrivati i suoi amici che lo portarono via. Louis, pur essendo ancora arrabbiato con me sia perchè avevo picchiato il suo amico che per altri motivi, aveva capito che io mi ero solo difeso dal momento che aveva dato inizio alla rissa Harry. Mentre andava via Louis mi disse di badare a sua sorella e io annuii.

~Roxy's pov~

Ero rimasta un po' da sola, così ne approfittai per fare un sonnellino, ma subito dopo aver chiuso gli occhi squillò il mio telefono, che Louis aveva appoggiato su una sedia lontana dal letto. Ero stata sdraiata nelle ultime 4 ore, così feci un po' di fatica sia ad alzarmi che per camminare.

Quando raggiunsi il telefono vidi che a telefonarmi era Alex.

Stavo per rispondere quando pensai al come sarebbe stata la nostra conversazione. Io gli avrei detto che sono in ospedale, l'ora sarebbero subito arrivati qui e mi avrebbero chiesto cosa mi fosse successo. Allora io avrei dovuta raccontare ancora tutta la storia è non volevo assolutamente ripensare a tutto ciò che mi aveva detto Louis e al resto.

Così decisi di non rispondere.
Domani sarei andata a scuola e gli avrei spiegato tutto lì.

Subito dopo entrò Lucas nella stanza dicendomi che le ragazze erano andate via insieme a Matias e che mi salutavano e anche mio fratello e i suoi amici erano andati via.

Si vedeva che Lucas stava tralasciando qualche particolare...non era bravo a mentire. Ma decisi di non dire nulla e limitandomi ad annuire. Poi mi disse che tra 15 minuti avrei dovuto liberare la stanza per tornare a casa. Così raggruppai tutte le mie cose in una borsa e andai in bagno a vestirmi.

Lucas mi accompagnò in autobus a casa. Quando scendemmo, mentre camminavamo...

Lucas: "in che scuola vai?"

Gli dissi il nome della scuola

Io: "perchè me lo chiedi?"

Lucas: "bho, per sapere"

Una volta arrivati mi diede un bacio davanti al portone e se ne andò.