Guidai quella strada che da Holmes Chapel, nel Cheshire, portava dopo numerose ore a Londra, precisamente nella zona della stazione di King's Cross, da sempre punto di ritrovo per ogni mago che voleva intraprendere i suoi studi a Hogwarts.
Durante quel viaggio, l'unica cosa che riusciva a rilassarmi era la musica che la radio stava trasmettendo. Avevo sempre avuto una passione per la musica, era come se essa riuscisse a far calmare il mio "io" interiore, come fosse una magia, e la tentazione di canticchiare quelle canzoni trasmesse era grande. Non a caso, senza neanche che me lo imponessi, avevo iniziato a canticchiare quelle melodie.
-"Now how about I'd be the last voice you hear at night? And every other night for the rest of the nights that there are...."- canticchiai, con voce leggermente più bassa di qualche tono, osservando attentamente la strada difronte a me, un incrocio delle vie che percorrevano Londra, muovendo lentamente a ritmo le dita affusolate sul volante nero. Quella canzone mi stava piacendo particolarmente in quel periodo, aveva una cadenza veramente rilassante e un significato davvero bello.
Tra una canzone e l'altra nel giro di qualche minuto mi ritrovai nei pressi della famosa stazione londinese e parcheggiai non molto lontano da essa all'interno di un parcheggio li affianco.
Socchiusi così ora gli occhi, muovendo leggermente il collo con movimenti rotatori per poter sciogliere i muscoli: d'altronde numerose ore di viaggio non si potevano non risentire. Portai poi ora lo sguardo su Zeus, che dormiva tranquillo nel sedile affianco al mio, raggomitolato tanto da farlo sembrare una palla di neve bianca e morbida, nonostante la sua stazza. accennai così ora un sorriso, e avvicinai piano la mano al suo muso, facendogli riconoscere il mio odore prima di prendere ad accarezzarlo lungo il fianco di esso, di modo che si svegliasse.
-Abbiamo un treno che ci aspetta, dormiglione.- mormorai, poco prima di aprire la mia portiera, uscendo ora dalla vettura.
Feci così il giro del veicolo, aprendo la portiera al lupo bianco che fino a pochi momenti prima stava dormendo sonni tranquilli facendolo scendere dal sedile, richiudendo poi la portiera e andando ad aprire il bagagliaio per prendere il mio grande baule in cui tenevo le mie cose.
Lo scaricai dal veicolo che poco dopo chiusi, per poi fare un piccolo suono con la bocca per richiamare Zeus, iniziando poi ora a camminare verso la stazione. Entrai poco dopo all'interno della grande struttura, osservando la numerosa quantità di persone presente. Tenevo il biglietto ricevuto quell'anno per il treno in tasca, in modo da non perderlo, mentre mi avviavo verso lo spazio tra i binari nove e dieci. Camminai fino ad esso, vedendo già altri maghi oltrepassare il muro che portava all' Hogwarts Express, aspettando ora il mio turno. Quando esso arrivò, presi un piccolo respiro prima di correre verso di esso tenendo affianco a me il lupo albino, riuscendo ad attraversarlo.
Riaprì così gli occhi, quando sentii il fischio del treno rosso e nero non molto distante da me, che stava ad indicare che in poco tempo sarebbe partito. Mi avvicinai così ad esso, andando verso uno dei vagoni salendo ora a bordo, iniziando a cercare con lo sguardo uno spazio libero all'interno di esso.
-Harry!-
Accennai un sorriso, quando mi sentii chiamare da una voce femminile familiare, che conoscevo fin troppo bene.
Notai infatti in una delle cabine davanti alle quali stava passando una ragazza bionda seduta su uno dei sedili dalla pelle color bordeaux vicino al finestrino, gli occhi azzurri che guardavano la propria figura con un leggero sorriso sulle labbra sottili. Affianco a lei c'era un' altra ragazza di simili caratteristiche, che conosceva comunque bene quanto la prima.
-Hey Cara, Scarlett.- dissi sorridendo leggermente alle due, per poi avvicinarmi a loro all'interno della cabina.
-Ti vedo bene ricciolino, passate belle vacanze quest'anno?- disse Cara, con un leggero sorriso sulle labbra, mentre il moro caricava il suo baule nella parte superiore ai sedili e Zeus si avvicinava a Scarlett per poter ricevere qualche coccola in più che no gli sarebbe guastata.
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The fear won't kill us. |h.s|
FanficSono passati anni ormai dall'ultima guerra contro il Signore Oscuro e le cose sembrano andare bene lí, a Hogwarts. I figli di Harry Potter sono cresciuti, ormai diventati grandi: Albus e James hanno ormai finito i loro anni di scuola, intenti a intr...