La mia guardia del corpo

Capitolo 9

Forse la canzone non centra con quello che c'è scritto, ma io la adoro! e mi piace scrivere ascoltandola!

Pov Bella

Apro gli occhi e vedo che sono in una stanza con pochissima luce, che filtra da una piccola finestra. Sono su un materasso sporco e puzzolente, mi alzo di scatto ma sento una fitta allo stomaco.

Poi mi accorgo che ho dei lividi sulle braccia e gambe. Dopo un po' sento la voce di Adin, che parla con... Aspettate conosco questa voce... E' la voce di mia MADRE! Che ci fanno qua? Se ci sono loro, deve essere anche mio padre e Andrew.

Qualcosa non quadra, se ci fossero loro con Adin e mia madre, io non mi troverei in questa stanza, con tutti questi lividi addosso. La porta si apre di scatto e davanti a me appare mia MADRE.

Io: < mamma, dove siamo? perché mi trovo in questa stanza? dov'è papà? Andrew? faccio tutte queste domande guardandola, anche se non la vedo tanto bene, con questa luce.

Si siede davanti a me sul pavimento sporco e dice: < cara mia, fai troppe domande! >

Se la guardo attentamente ha gli occhi rossi e sta fumando erba. COSA??????

Capisco che mia madre e drogata, ma devo rischiare di farle delle domande.

Io: < che c'è tra te e Adin? >

Lei: < amore, cara mia! > dice guardando chi sa dove, ma non me.

Io: < ma che stai dicendo? è più giovane di te! tu sei pazza! > urlo con tutto il fiato che mi rimane.

Lei senza dire niente mi tira un schiaffo bello forte e se ne va sbattendo la porta. Dato che non a chiuso la porta a chiave, mi avvicino piano con le poche forze che ho. Arrivata alla porta la apro lentamente e guardo attentamente se non c'è nessuno. Provo ad uscire il più veloce possibile, esco fuori faccio alcuni passi e mi ritrovo in mezzo alla strada. Non faccio in tempo a fare un altro passo, che una macchina sta per investirmi, metto le mani davanti alla faccia, come per proteggermi.

Dopo un po' sento qualcuno che mi stringe forte in un abbraccio e delle parole: < ti ho trovato piccola, va tutto bene adesso! >

Sentendo quella voce famigliare abbasso le mani e apro gli occhi. Lo abbraccio forte e comincio a piangere.