6. Lo squidditch

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Karim era proprio felice del regalo, così felice che Mario venne risparmiato.
Nel corridoio incontrò Severus, che gli disse di andare in cortile con la scopa nuova, e così fece.
"Io e Granita ti abbiamo visto dalla finestra, eri veloce e molto abile.
All'inizio stavo arrivando da te per chiamarti ma lei mi ha fermato, abbiamo visto le tue abilità e vorremmo provassi lo squidditch" disse Severus.
"In realtà non sono molto interessato"
"Entrare in squadra ti darà dei punti in più sulla pagella"
"Allora, quando cominciamo?"
"Direi subito"
"Che bello!"
"Subito dopo averti spiegato la storia.
Si dice che uno dei miei avi SquarePants abbia dato questo nome allo sport in onore di un certo Squiddi, che era un mago a lanciare le cose"
Severus aprì una scatola e gli fece vedere tutti i componenti del gioco, ma si soffermò sulla palla di fuoco, l'obbiettivo di Karim.
Come il boccino venne lasciato, Karim infilò i guardi e riuscì a prenderlo.
"Complimenti, sei in squadra.
La tua prima partita inizia domani".
Karim era al settimo cielo.
Iniziò la partita e Mario lanciò la palla infuocata dalle sue mani come di tradizione.
Stavano vincendo gli avversari, quelli del Serpegameplay.
Karim però non riusciva ad afferrare il boccino, c'era qualcosa o qualcuno che lo bloccava.
Martina lo capì e andò vicino a Severus,
che muoveva la bocca e agitava la bacchetta e fece prendere fuoco al suo mantello.
Karim così riuscì a prendere la palla di fuoco e a far vincere i Tassoshow.

Yotobi e la pietra filosofaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora