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Una di quelle tante mattina d'estate , mi sveglio presto per andare in Università. Oggi dovrò affrontare una giornata abbastanza impegnativa è la cosa più importante sono gli esami per prepararmi alla laurea, frequento il quarto anno di lingue e mi manca ancora un anno prima di laurearmi . Devo metterci tutto il mio impegno per raggiungere il grande traguardo della mia vita.
Mi alzo dal letto e vado in bagno a darmi una sistemata, la mattina mi ritrovo sempre con i capelli scombinati. Credo che e meglio se oggi mi faccio una coda almeno cosi sono ben sistemati. Scendo in cucina a bere un latte macchiato, mangio un cornetto al volo e mi dirigo in facoltà lasciando i miei genitori che dormono ancora. Come ogni mattina prendo l'autobus delle 7.50 che mi lascia davanti l'Università puntuale per le 8.00 ma stamattina vedo che è in ritardo di 5 minuti, ma quando arriva? Cosi rischio di fare tardi ... Oh eccolo che arriva finalmente!
Salgo sull'autobus e mi accomodo sui sedili in attesa che tutti i passeggeri salgono, oggi sono particolarmente nervosa per gli esami e spero che tutto vada per il verso giusto anche perché ho passato giornate intere a studiare e ad impegnarmi al massimo.
L'autobus arriva per le 8.00 precise ed io mi affretto a raggiungere l'aula sperando che gli esami non siano iniziate. Apro la porta dell'aula e la commissione è quasi pronta per iniziare mentre i miei colleghi sono seduti nei loro rispettivi banchi . Sono ansiosi proprio come me a quanto pare.
<<Dove diavolo eri finita? Il professore Angelini si è accorto della tua assenza >>
"Eccola che ricomincia" Lei è Anna Fanelli, una ragazza fantastica e anche un po' assillante e attenta ad ogni minimo particolare. Ha 24 e oltre ad essere la mia compagna di università è anche la mia migliore amica. Mi è sempre stata vicina quando né avevo più bisogno, quando mi sentivo triste e sola lei era sempre pronta a tirarmi su di morale e non so proprio come avrei fatto senza di lei soprattutto quando le ho confessato i miei sentimenti per Luca. A proposito Luca è il ragazzo di cui mi sono innamorata tre anni fa. Ci conosciamo sin da piccoli, avevo solo 5 anni quando mi sono trasferita a Verona. Prima stavamo a Vicenza e infatti è proprio li che sono nata. I miei genitori hanno comprato casa accanto a quella di Luca e da allora siamo diventati ottimi amici. E un musicista e suona con una band nei locali alle serate. Ha 32 anni, capelli castano chiaro, occhi color nocciola e ha un bellissimo sorriso che riesce sempre a far sorridere anche me. Come si può non ridere quando lo vedo sorridere? Come posso non arrossire nel momento in cui lo vedo? E impossibile perché ormai sono innamorata cotta di lui, il problema è che lui non sa quello che provo e non ho mai pensato di dirglielo anche perché lui è fidanzato da 2 anni con una ragazza di nome Ilaria, una ragazza un po' antipatica che cerca in tutti i modi di tenerselo stretto e non perché lo ama, ma bensì perché guadagna bene.
Tornando agli esami, mi siedo vicino ad Anna aspettando che i professori mi chiamano per affrontare il mio esame. Sono molto ansiosa ma posso farcela.
<< Ho fatto un po' tardi perché l'autobus è passato con 5 minuti di ritardo. C'era un traffico pazzesco >>
Mi guarda con uno sguardo di ansia e di paura.
<< Oh Aurora, l'ansia mi sta soffocando, non vedo l'ora che questi esami finisco>>
<< Lo so anche io non vedo l'ora e stai tranquilla che tutto andrà bene >> Cerco di tranquillizzarla, è molto più nervosa di me a quanto pare,ma sono certa che oggi pomeriggio festeggeremo con un bel bicchiere di spumante come di solito facciamo sempre quando superiamo gli esami .
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Oltre le loro scelte
Romance1. Nella bella e romantica città famosa per la storia d'amore di Romeo e Giulietta, a Verona vive una ragazza di nome Aurora, una studentessa universitaria con buoni voti, una famiglia perfetta. Non le manca nulla tranne l'amore. La sua vita si co...