CAPITOLO 2

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Siamo arrivati a Miami, bel posto per ricominciare.
Peccato che...

"Ei ragazzina stai piú attenta"sbuffa un ragazzo che non sa camminare evidentemente.

"Ei tu non incolpare gli altri se vai a finire addosso alla gente" urlo contro di lui,
Mi guarda in modo torvo e poi sparisce tra la massa di gente.

Dopo avere fatto il ceck-out finalmente usciamo e davanti a noi ci aspetta un tassista,che sbaglia per due volte la strada indicata per portarci in questa nuova casa...

INCOMINCIAMO BENE Penso

Finalmente il tassista si ferma facendoci scendere.
Dopo che il taxi va via i miei "genitori" aprono il cancello di casa mostrandomi una villa letteralmene stupenda.
"Dai tesoro vieni in casa" mi richiamano

Entrando in casa c'è un ingresso che porta al salone con una sala da pranzo che poi accede alla cucina.

Salendo al piano di sopra apro una porta che dovrebbe essere la mia stanza visto che è decorata con le mie cose.
Fortunatamente dentro quell'enorme stanza c'è un bagno.

La mia attenzione però ricade su una finestra,
La quale mostra una stanza buia della casa di fianco,mah saranno i nuovi vicini.

Ma la casa non finisce qua,perchè vedo un'altra rampa di scale che portano in una soffitta,ho già in mente di posizionare qua dentro i mie disegni e il sacco da box.

Scendo le scale e incontro loro.
"Allora ti piace la casa?"chiedono
"Si è veramente stupenda"dico facendo un sorriso
"Sai sopra c'è una soffitta là potresti mettere i tuoi disegni se ti va"
"Stavo proprio per chiederlo"dico
"Ok,ora sistema le tue cose e dopo ci raggiungi per pranzare" dice lei
"Certo"dico entrando in camera

Mi stendo sul letto incominciando a pensare che Annie e Will sarebbero stati degli ottimi genitori,peccato che non erano i miei.

Io avevo una madre,ma ora è volata via.
Io avevo un padre,ma ora si trova al fresco dove merita di marcire.

Ora ho 17 anni e cinque anni fa Annie e Will mi adottarono.
Da quel giorno la mia vita cambiò in meglio,per Annie e Will sono figlia loro e a me piace vivere con questa idea.

Annie è una donna sulla quarantina ma non lo da a vedere perchè il suo corpo farebbe invidia a tutte.
Will invece è un bell'uomo pure lui sulla quarantina di anni,sembra una persona burbera ma non è cosí,credo sia tra una delle persone piú buone che conosca.

Will è un avvocato di grande fama, mentre Annie è una dottoressa.

Io invece sono Alida, sono una semplice ragazza con capelli castano chiaro e iridi verdi,sono di media statura e sono abbastanza magra con delle forme non tanto prosperose.

Sono una ragazza che all'apparenza sembra perfetta.
Ma certe volte non si è ciò che vogliamo sembrare.
Sono la ragazza di cui puoi sapere tutto e niente,colei che descrivono "subdola" o "meschina",colei che non farà mai capire i suoi sentimenti per paura di provarli veramente, colei che cercherai ma che non troverai mai.

Ero troppo presa dai miei pensieri per accorgermi che Annie mi stava chiamando.

"Alida,scendi è pronto"dice
"Si Annie scendo"urlo per farmi sentire.
Scendo le scale e vado in sala da pranzo dove trovo Will ed Annie già seduti.

Subito dopo avere messo il primo boccone di pranzo in bocca sento chiamarmi
"Alida"mi chiama Will
"Si?"alzo gli occhi per guardarlo in faccia e facendo cenno di continuare
"Oggi pomeriggio dovrai ritirare dei libri e l'orario delle lezioni alla Easton Accademy"dice
"Certo,mi accompagnerai tu?" chiedo
"Si non preoccuparti è vicino e ti accompagerò,ma dovrai tornare a casa da sola perchè io devo andare in ufficio"
"Nessun problema,a parte il mio scarso orientamento ma tranquillo tornerò a casa senza che nessun mostro mi abbia divorato un braccio o qualcosa simile" dico con una nota di divertimento
"Certo Alida,confido in te e nel tuo scarso senso dell'orientamento"dice divertito
"Annie tu verrai con noi?" chiedo
"No stasera dovrò fare un turno in ospedale"
"Tu Will a che ora tornerai?"
"Non lo so,credo che dovrai mangiare sola" dice dispiaciuto
"Non fa nulla" dico e lo penso davvero, ormai sono abituata
"Quindi a che ora dovrei andare a scuola?"
"Alle 16:00 andiamo"
"Ok vado a prepararmi"dico e quando finiamo di pranzare salgo le scale per andare in camera e incominciando a sistemare.

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NOTA AUTRICE: In questo capitolo avete saputo i nomi della protagonista e dei suoi genitori adottivi.
Pubblicherò un capitolo a settimana,ancora non so darvi bene i giorni perchè ho molto da fare con lo studio.
Spero questo capitolo vi sia piaciuto e ricordate di votare.
Un bacio
Alice•

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