-Lo sguardo del ragazzo appena sceso dalle scale incrocia il mio,che mi osserva come se fosse uno scanner,mi sentivo sottomessa a lui,a un fottutissimo serial killer... Beh porco- credo sia normale quando una persona che uccide gente ti guarda non s...
Giro la maniglia con un po di disgusto con quella roba sopra essa e apro la porta e vedo mia sorella con gli occhi scavati e un grosso buco sul fianco dove dovrebbe esserci il rene ma non c'era e potevo vedere l'intestino e altri organi fuori uscire da quel buco che sembrava fatto con una piccola lama
Mi avvicino lentamente al corpo morto di mia sorella mentre le lacrime mi bagnavano il viso,i miei piedi nudi toccano il sangue caldo e fresco di mia sorella e mi inginocchiò vicino a lei e la abbraccio.
Sento dei passi dietro di me e la porta che si chiude,mollo mia sorella e prendo il coltello che teneva in mano forse per difendersi e urlo
"FATTI AVANTI FIGLIO DI PUTTANA SO CHE SEI STATO TU AD UCCIDERE MIA SORELLA BASTARDO!!!!"
Sento una risata che sembrava soffocata da una maschera e impugnò saldamente il coltello.
"FATTI AVANTI!!!"
sento dei passi veloci dietro di me che si fermano di colpo. Il corpo di mia sorella cade dal letto e sento un respiro pesante sul mio collo,mi giro di scatto e cerco di prendere quella figura tanto sfocata dal buio sull'addome ma invano perché mi prese la mano prima che potessi prenderlo.
"Brave the girl,but you must die" la voce era maschile quasi doppia e meccanica molto grave.
"I will not kill you bastard"
Detto questo mi libero dalla presa della sua mano e gli punto il coltello alla gola e con una mossa molto veloce del coltello sulla sua gola faccio un taglio netto e profondo; indietreggia fino a cadere sul letto urlando dal dolore e i miei occhi si abituarono al buio finalmente e lo vidi
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Venni tentata a infliggere in colpo al cuore con il coltello ma mi tratteni alla sua indiferrenza.
"Allora?" "..." "Che hai paura?"
Mi alzo e lascio il coltello a terra
"Vattene..."
Mi guarda un attimo stranito e si alza
"Hai fegato a farti avanti a una creepypasta forte come me" "Sfacciato..." "Non sono sfacciato dico il vero e se non vuoi morire come tua sorella ascoltami..."
Sto zitta e prendo il mio telefono con la torcia incorporata e la accendo e gli faccio una foto
"Ok,ti ascolto" "Perché la foto?" "Se provi a toccarmi saprò come riccatarti"
Sposta la maschera che ha sul viso e noto uno strano sorriso
"Sei anche intelligente vedo" "Secondo te come ci sarei arrivata allo scientifico? Per magia?" "E divertente"
Sembrò pensare un attimo e mi guardò
"Sai chi sono?" "Pensi che ti abbia fatto la foto per riempirei la memoria e riccatarti?" "Sono Eyelles Jack,tu?" "Che è confidenza mo'?" "Ho i miei motivi..." "...sono Midna" "Piacere Midna! Hai mai provato un istinto omicida?"
Rimango zitta un'attimo e Annuisco
"Ho anche ucciso una stupida che ci provava con il mio ragazzo" "Ah sei fidanzata.."
Sembrò quasi sospirare
"...ti aspettavi che un bel corpicino come il mio possa restare single a lungo?" sorrido e ridacchiò mente Eyelles Jack ride sonoramente
"Ok,ok ahahah divertente comunque hai anche ucciso...e ti è piaciuto?" "Ma che è? Un interrogatorio?" "Rispondi e basta" "Si mi è piaciuto..."
Annuisce sicuro "ok allora domani ti porto alla creepyhouse!"
