Fidati di me |Sfera Ebbasta

13🤘🏼

-Lasciala un po' fra, dagli il suo tempo.- mi consiglia Mario.
-E se la perdo?- dico dispiaciuto.
-Non la perderai per sempre.- mi dice.

Tracy pov's
Gionata mi ha rotto le palle, si, me le sta facendo crescere!
Cosa potrei fare? Mi sto annoiando!
Devo ancora ringraziare Diego, ora lo chiamo.
Prendo il telefono digito il numero, squilla.

-Pronto?-
-Ehy Diego, sono Tracy!-
-Ehy, dimmi.-
-Grazie per ieri sera.-
-Di che! Ti andrebbe di vederci?-
-Umh, okay. A che ora?-
  -Fatti trovare giú tra circa un'ora.-
-Va bene, a dopo!-
-A dopo!-

Chiudo la chiamata a mi vado a lavare.
Esco dalla doccia e incomincio a vestirmi.
Indosso dei pantaloni neri, una felpa nera e le vans old skool.
Mi pettino i capelli e lavo i denti, sono in orario.
-Ehy! Dove vai?- mi chiede Mario proprio quando stavo per uscire da casa.
Strano che non ci sia Gion con lui...
-In giro.- rispondo.
-Va bene, a dopo.- mi sorride.
-A dopo!- gli sorride anch'io.
Vedo Diego appoggiato alla macchina nera con i ventri scuri.
-Ehy!- mi dice sorridendo.
-Ehy!- rispondo uguale.
Mi apre lo sportello e mi fa entrare, gentiluomo!
-Come va?- mi chiede mettendo in moto la macchina.
-Diciamo bene.- dico guardando il vuoto.
-Come mai? Ceh, vuoi parlarne?-
-Ieri Gionata si è fatto una.- dico ricordando.
-Eh allora?- mi chiede confuso.
-Stavamo insieme da una settimana più o meno.-
-Ah scusami, non lo sapevo.- dice guardando la strada.
-Non importa. Dove andiamo?- gli chiedo.
-Non so, vuoi fare shopping?- mi chiede sorridendo.
-Non ho i soldi! Potevi dirmelo!- dico ridendo.
-Offro io!- dice appoggiando la sua mano sulla mia gamba, mi vengono i brividi.
Lo guardo sorride e sorrido anch'io.
Alla fine non è male.

Siamo arrivati al centro commerciale, siamo entranti in certi negozio ma non ho trovato niente che faccia per me.
-Vieni, so dove portarti.- mi dice prendendo la mia mano. In pratica siamo mano nella mano.
Ancora brividi.
Arriviamo davanti ad un negozio di roba sportiva, fa al caso mio.
Diego spenderà un botto vedendo le felpe larghissime che ha.

Usciamo dal negozio con dei bustoni di roba, ha comparato anche lui.
Ci siamo comprati una felpa uguale, nera e sul cuore un coltello. È stupenda.
-Grazie Diè.- dico sorridendo, bel soprannome Diè.
-E di che piccola.- dice uscendo le chiavi della macchina.
Mettiamo le buste nel cofano ed entriamo.

Siamo quasi arrivati vicino casa. Non voglio ritornare uffa.
-Diè ci prendiamo un gelato? Tanto è presto.- dico facendo la faccia da cucciola.
-Okay piccola.- dice rimettendo la sua mano sulla mia gamba.
Scendiamo dalla macchina perchè siamo arrivati alla gelateria.
-Che gusto prendi?- mi chiede.
-Cioccolato e panna.- dico felice, adoro i gelati.
-2 gelati cioccolata e panna.- dice pagando.
Il gelataio ci da i geleti e ci andiamo a sedere ai tavoli.
Ci sediamo uno difronte all'altro.
-Sono stata davvero bene oggi, grazie ancora.- dico.
-Anch'io.- dice appigliando la sua mano sulla mia, la stringo alla mia.
-Ti sei sporcata il naso con la panna.- dice ridendo.
-Uffaaa! Puliscimi!- dico ridendo.
Viene accanto a me, prende un fazzoletto e mi pulisce il naso.
Ci fissiamo negli occhi per non so quanto tempo, sembra un eternità. I suoi occhi sono davvero belli, potrei rimane altre tre ore a fissarli, sono marroni ma ti ci perdi dentro.
Ci avviciniamo sempre più.

Spero vi piaccia.🌹
Grazie mille per le visualizzazioni, vi voglio tanto bene.🌹❣️