Sono le nove e mezza e ansiosamente sto aspettando un messaggio di Zayn in cui mi dice che si trova sotto casa mia. Fortunatamente, essendo sabato i miei genitori non ci sono, l'unico problema è mio fratello che sta guardando la tv in salotto, dovrò inventarmi qualcosa. Improvvisamente il cellulare inizia a suonare spaventandomi, è Zayn, emozionata mi guardo un ultima volta allo specchio ed esco dalla camera, mi levo le scarpe per fare meno casino possibile e inizio a scendere le scale lentamente -dove pensi di andare?- dice mio fratello uscendo dal salotto, sospiro scocciata - come cavolo hai fatto? Non ho fatto neanche rumore!- incrocio le braccia - sai ho esperienza in queste cose- risponde Landon facendomi l'occhiolino - ti prego lasciami andare, è importanteeee!Solo per oggi poi non esco più finché non recupero i voti- lo imploro facendogli gli occhioni, lo sento sospirare - e va bene- dice scompigliandomi i capelli -ehi! I capelli! Guarda che casino hai fatto- lo accuso guardandomi allo specchio all'entrata, li sistemo al meglio ed esco di casa ringraziando mio fratello.
Mi metto le scarpe e mi dirigo alla macchina di Zayn, apro lo sportello e salgo salutandolo senza ricevere risposta, rimane lì a fissarmi - cosa c'è? Accidenti deve essere per i capelli, è stato quello stupido di Landon- dico agitata cercando di sistemarli -sei bellissima- dice semplicemente - il bordeaux è il tuo colore e poi questo vestito ti fa un culo pazzesco- continua serio - Ma dai!!!! Hai rovinato il momento- rispondo dandogli un colpo al braccio - ho fatto solo un osservazione- dice in sua difesa mettendo in moto la macchina - tu e il romanticismo siete due cose opposte-.
- sai- dico dopo un lungo silenzio - stavo pensando- dico con tono pensieroso -quindi tu pensi?- mi interrompe il moro ridendo - che simpatico che sei- controbatto infastidita - stavo pensando- ripeto - perché stiamo facendo tutto questo se non stiamo insieme? Cioè tra di noi non dovrebbe esserci niente, non si trattava solo di sesso? Alla fine tutto ciò che è accaduto tra di noi... non sembra solo sesso...- poggio la testa sul finestrino aspettando una risposta, volto lo sguardo per guardarlo e sembra pensieroso anche lui - magari hai ragione, magari c'è qualcosa di più ma lo sai che non potrebbe mai succedere- risponde con una voce insicura e stringendo il volante con più forza - perché? Perché no? Tanto ho quasi finito la scuola e tra qualche settimana faccio 18 anni! Tra neanche un anno non sarò più una studentessa. E' solo questione di tempo- lo guardo cercando di capire cosa gli frulli nella testa - non è così facile, lo sai che se ci scoprissero andrei in galera vero?- risponde parcheggiando la macchina davanti ad un delizioso ristorante - lo so! Ma non ci scopriranno, abbiamo iniziato questa cosa a nostro rischio e pericolo, dobbiamo solo aspettare, ma se non vuoi farlo posso capire, perché rischiare per me... magari tu neanche provi ciò che provo io, mi sento una stupida- dico guardandolo con le lacrime agli occhi e poi abbassando lo sguardo, c'è un silenzio di tomba - ecco lo sapevo- dico aprendo lo sportello della macchina e uscendo, lo sapevo cazzo, perché l'ho perdonato? D'altronde è tutta colpa mia, non avrei dovuto parlare - Louise dove vai!- sento Zayn richiamarmi - da qualche parte- rispondo senza neanche voltarmi per guardarlo.
Continuo a camminare fino ad arrivare ad una panchina, mi siedo guardando la strada, lo vedo sedersi vicino a me - perché sei qui- non lo guardo - perché ci tengo a te, solo che non è semplice come dici tu, e poi a volte le persone hanno bisogno di tempo per elaborare i propri sentimenti- dice prendendomi la mano e facendomi voltare verso di lui - ma se insegni psicologia- cerco di strozzare una risata - beh ci sto ancora lavorando! Ma per stanotte non possiamo goderci la serata? Solo io e te, lasciamo il mondo fuori, si che ti amo cazzo ma il nostro è un amore complicato, non so ragazzina come tu abbia fatto ma mi ha stravolto la vita- dice sorridendo - abbiamo tempo per pensarci, ne riparleremo un'altra volte ma stanotte non pensiamoci, facciamo finta che questi problemi non ci siano, Louise Richards vuoi essere la mia ragazza per questa notte?- continua spostandomi una ciocca di capelli dal volto e asciugandomi le lacrime, annuisco ripetutamente per poi fiondarmi sulle sue labbra morbide.
- vieni- dice Zayn alzandosi dalla panchina e tirandomi a se - stiamo andando al ristorante?- chiedo sorridendogli - no- risponde frettolosamente, arriviamo alla macchina, mi fa salire per poi fare la stessa cosa e mettere in moto, continua a guidare per un paio di chilometri per poi fermarsi in un luogo appartato - ma il ristorante? Che cosa facciamo qui?- ancora non capisco le sue intenzioni - fanculo il ristorante- risponde per poi baciarmi con foga. Ora mi è tutto più chiaro. Mi prende e mi sposta sui sedili posteriori per poi mettersi sopra di me, ricomincia a baciarsi mentre la sua mano si intrufola sotto la gonna del vestito e finisce nelle mie mutandine - come sei bagnata per il tuo Daddy- mi sussurra continuando a muovere le sue dita dentro di me, gli mordo il labbro inferiore facendolo gemere, devo ammettere che la macchina non è un ottimo luogo per farlo, è così scomoda. - ti prego Daddy voglio sentirti dentro di me- lo imploro baciandogli il collo e tirandogli i capelli, lo sento fermarsi per poter prendere un preservativo nel cruscotto della macchina, velocemente se lo infila per poi entrare lentamente dentro di me - mi sei mancato- sussurro baciandolo
xx
aggiornerò appena avrò un po' di tempo libero, forse domenica sennò martedì xx
STAI LEGGENDO
Daddy, I'm a good girl! [Z.M.]
FanfictionÈ l'ultimo anno di liceo per Louise Richards : ottima studentessa, sempre molto organizzata in tutto. Un giorno però tutto cambierà...una persona le stravolgerà completamente l'esistenza, un uomo, il suo nuovo professore di psicologia,Zayn Malik. Il...