Troia,Grecia.Nymphodora una delle tante ragazze che Agamennone portò con se durante la guerra di Troia, si rivelò diversa e soprattutto essenziale. A differenza delle altre, che venivano usate come ricompensa per i guerrieri più valorosi, e come divertimento per i soldati. Nymphodora grazie alla sua astuzia, il suo coraggio e la sua abilità in combattimento, è stata fondamentale per fornire cibo e ciò che occorreva agli Achei, per vivere durante la permanenza nelle spiagge di Troia.
Inizialmente si rivelò una bravissima combattente e aiutò a molti guerrieri a diventare sempre più forti.
Successivamente finito un suo allenamento, mentre tornava nella sue tenda, per sbaglio, ascolta Agamennone parlare con gli altri capi militari, su problematiche di mancanza di cibo.
Decise di aiutarli infiltrandosi a Troia e prendere ciò che serviva ai suoi uomini.
Il suo piano per infiltrarsi dai Troiani riuscì, è sbalzata Agli occhi soprattutto ad Enea, nipote del re Troiano Priamo.
Per Enea è stato subito amore a prima vista, e Nymphodora si approfittò di esso per aiutate i suoi uomini.
I primi due anni dalla sua permanenza a Troia, riuscì a fornire ciò che occorreva Agli Achei, ma quando Paride, principe Troiano, un giorno vide qualcosa che lo insospettì, la vita di Nymphodora non fu più tranquilla come prima, e per riuscire nel suo intento dovette affrontare molte difficoltà.