A week・joshler

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"Vede Signor Dun, la malattia lo sta come mangiando vivo. Abbiamo fatto vari test e..."

Josh si sentiva come se la stanza si stava stringendo sempre di più

"Se i test sono giusti a Tyler rimane solo una settimana di vita"

Josh rimase senza fiato, non voleva crederci. Voleva urlare al dottore Toro di rifare tutti i test, ma stette seduto sentendo le lacrime che stavano per uscire.

"Mi dispiace" concluse il dottore

Josh si alzo dalla sedia senza dire niente, apri la porta ed uscì

Andò verso la stanza 112

108... 110... 112 eccola penso Josh

Apri la porta e vide Tyler che stava guardando fuori dalla finestra, appena vide lo vide entrare fece un sorriso che fece riscaldare il cuore a Josh, probabilmente, se lo ricorderà per sempre.

"Hey Tyler" disse Josh

"Hey Joshy" disse Tyler

Tyler chiamava sempre Josh in quel modo, era un suo modo di dimostrarli affetto.

"Vieni a sederti qui" disse Tyler sbattendo la mano sul materasso bianco

Josh andò verso di lui e lo abbraccio, non voleva perderlo.

"Non voglio perderti" disse Josh sotto voce

"Cosa?" Chiese Tyler

"Niente" rispose Josh in modo poco convincente

"Allora cosa vuoi facciamo" chiese Tyler per rompere il silenzio

"Siccome so che qua all'ospedale il cibo fa schifo" disse Tyler

"Ti ho portato del gelato ed è anche alla fragola, come piace a te" concluse Josh

Tyler fece un piccolo urlo di felicità

***

Erano passati due giorni da quello che li aveva detto il Dottore e Josh si sentiva di dire quello che provava per Tyler

Josh apri la porta e uno stridulo si fece sentire.

Tyler stava dormendo, beato in quel letto bianco come il colore della sua pelle.

Josh si avvicino con calma a Tyler.

Tyler apri gli occhi e sorride vedendo Josh di fianco a lui

"Hey, tutto bene?" disse Josh

"Sì, sì" rispose Tyler

"Sai..." disse Josh

"Dovrei dirti una cosa, che tengo in me da un po' di tempo..." continuo Josh

"Beh non è facile"

Tyler guardò Josh in modo curioso e un po' ansio

"Io..." disse Josh

"Fanculo" mormorò

Josh baciò Tyler

Avevano le labbra attaccate

Combaciavano alla perfezione

Josh si staccò da Tyler, ancora con gli occhi chiusi

Ci fu un attimo di silenzio, Tyler sorrise e mise la sua testa sulla spalla di Josh ridendo un pochino e subito dopo disse "Ti amo anch'io Josh"

***

Giorno 5

I giorni passavano così in fretta e Tyler non sapeva ancora niente, in teoria era una sua decisione. Appena entrato in ospedale disse che non voleva sapere quanto mancava alla sua morte. Voleva godersi ogni giorno, come se fosse ultimo.

"Non sta succedendo niente di che, senza di te è una noia mortale"

Tyler sorrise per le ultime parole pronunciate dal ragazzo dai capelli rossi

Continuarono a parlare finché Josh non sentì un rumore fastidioso

Si accorse che era la macchina che controllava i battiti cardiaci di Tyler

Josh preso dal panico uscì dalla stanza urlando dicendo quello che era avvenuto

Successe tutto così in fretta

I dottori che portano via Tyler e Josh che viene sedato per essere calmato

***

Erano passate due ore da quanto Tyler era in sala operatoria

All'improvviso uscì un dottore e gli chiede se andava tutto bene

Il dottore disse "ha avuto un problema al sangue, la malattia ha agito più velocemente del previsto, se non si trova qualcuno con il suo stesso tipo di sangue, potrebbe morire"

Josh si sentì morire sentendo quelle parole

"Per ora avete trovato qualcuno che lo possa salvare?" chiese Josh nel panico più totale

"No" disse il dottore

"Che tipo di sangue è il suo?" Chiese Josh

"A"

"Posso donargli io il sangue, io ho 0" disse Josh

"Ne è sicuro? Potrebbe morire ce n'è troppo da donare" disse il dottore

"Ne sono sicuro, farei di tutto per lui" concluse Josh

***

"Tyler è il tuo momento, vai" disse la madre di Tyler

Tyler si alzò

Andò al centro della chiesa, guardò tutti.

Si sentiva tutti gli sguardi addosso

Sentiva la madre di Josh piangere disperatamente per la perdita del figlio

"Beh... io..." Tyler non riusciva a dire niente, si bloccava, non riusciva ad andare avanti.

Si girò e vide la tomba in legno bianco, chiusa con fiori di color rosso scuro come piaceva a lui.

Tyler si rigiro a guardare la gente seduta sulle panche della chiesa.

"È stato il miglior amico di sempre, mi ha salvato la vita. Adesso io dovrei essere la posto suo, ma lui ha voluto rischiare per me. Appena mi ero svegliato dopo l'operazione, chiedo subito da lui. Mi dissero che lui aveva donato il sangue per farmi sopravvivere, ma non ce la face. Ero confuso, mi veniva da urlare, da piangere. Pensavo fosse uno scherzo. Ma non lo era." Tyler prese un sospiro "mi ricordo che ogni giorno mi veniva a trovare e mi raccontava che cosa stava succedendo fuori da quella quattro mura bianche. Josh mi manca, manca a tutti voi" la voce tremante di Tyler si smorzo.

Sua madre andò da lui e lo porto a sedersi sulle panche.

***

Un anno dopo

Tyler era davanti alla tomba di Josh

Mise le rose rosse vicino alla tomba

"Ti amo, adesso vengo da te, e così staremo per sempre insieme" disse Tyler sotto voce

Tyler sorrise

Si alzò e andò verso il ponte

Si sporse

"Finalmente staremo insieme per sempre"