capitolo 2

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purtroppo,arrivò anche il giorno del trasloco, feci davvero molta fatica ad alzarmi quella mattina, Addy oggi era strana, non so identificare il suo sgurdo, triste, malinconico oppure semplicemente accusatorio nei propri confronti, cercava di sembrare il più positiva e solare possibile, ma si poteva notare il suo turbamento da un miglio didistanza.

L'autoparlante chiamò per l' ennesima volta il mio volo, abbracciai per l' ultima volta Addy che ormai stava piangendo come una bambina e mi allontanai.

Ci fecero imbarcare,e , per mia sfortuna nel posto accanto al mio c'era un signore grande e grosso tutto sudaticcio.

Fu un viaggio breve ma intenso, specialmente quando il signore che riesce a sudare d' inverno, non mi si addormentò praticamente sulla mia spalla, disgustoso.

Recuperai la valigia e mi diressi verso l' uscita, rimasi molto spaesata alla vista degli enormi grattacieli e del continuo via vai di automobili e pedoni, non ero abituata a tutto ciò crescendo in un piccolo paesino non troppo lontano dalla capitale.

Per mia fortuna Addy aveva già pensato a tutto, compreso il taxi che mi avrebbe portato nel mio appartamento.

La strada fino casa era davvero breve ma ci volle più di un ora ad arrivare per colpa di un incidente che bloccò la circolazione.

Una volta a casa,ormai sfinita, mi buttai sul letto e sprofondai in un bel sonno.

"mamma guarda la neve" gridai entusiasta,

la figura snella di quella donna si girò verso di me con uno strano sorriso,

"mamma?"

lei iniziò ad avanzare verso di me

" vieni cara non ti preoccupare" disse in un finto tono smieloso,

indietreggiai,ma qualcosa mi fermò, una porta.

Cercaidi aprirla ma niente, era chiusa a chiave..."

un gelido urlo distrusse il dolce silenzio della notte, ero terrorizzata, tremavo e tutti i capelli si erano appiccicati alla fronte per via del sudore.


Sentii il bisogno di alzarmi, di sapere se effettivamente la porta difronte a me si potesse aprire, con grande sollievo fu così. Mi rannicchiai sotto le coperte autoconvincendomi che tutto quello che avevo appena visto fosse stato solo frutto della mia immaginazione. Non riusci a riaddormentarmi, terrorizzata come ero ma passai tutta la nottata sotto le coperte, spaventata, a piangere.

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Spazio autrice
Che bello un alto capitolo pieno di gioie...
Il ricordo della madre continua a perseguitare rose, cosa succederà?

Mini spoiler, nel prossimo capitolo comparirà un nuovo personaggio ..

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