Le nostre parole,
parole in rete
delicate delicate.
Amore in scritti,
ricamate
di pizzi e merletti.
Io e te
lontani.
Impossibile amore
che strazia il cuore.
E sensi turbolenti,
inappagati,
accesi e spenti.
E poi parole,
parole crude,
di carne.
Aprimi il petto,
mangia il mio cuore.
Sputalo! Che così voglio morire.
E poi portami all'altare
della vittima sacrificale.
Così dissacrato,
ferito,arrabbiato,
l'amore muore
nel suo dolore.
E sarà pace,
sarà pace.
Ma neppure questo è servito.
tu mi cerchi,
sono burro e brace.
È infinito.
Infinito.
Mo
