Sempre piu' vicini

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Appena arrivo a casa mi segno subito l'indirizzo di casa di Derek ma, mentre mi dirigo in camera mia con il foglio in mano, mio padre mi blocca sulle scale e mi ritrascina al piano di sotto.
P:"dove sei stata tutto questo tempo?!ti sembra l'ora di tornare a casa!? dimmi subito tutto quello che hai fatto e come mai sei tornata a casa cosi' tardi!!!"
merda.
E ora come faccio a spiegarli che mi sono ubriacata, sono andata a correre e che mi sono limonata un tizio!?
Decido di raccontargli tutto, tranne la parte di Derek ma, invece li dico che ho incontrato Scott, un mio amico, e che ci siamo fermati a parlare un po'.
Mio padre si tranquillizza un po' sapendo che almeno mi sono fatta degli amici ma e' comunque furibondo cosi' decide di mettermi in punizione e che, quindi, per due giorni non sarei potuta uscire, ovvero oggi che e' sabato e domani che e' domenica, wow che fortuna pensavo molto peggio, pensavo che non mi avrebbe fatto più uscire per un mese ma a quanto pare vuole che io faccia amicizia.

La giornata passa molto velocemente e ormai si fa sera. Sono le otto di sera e non ho per niente fame ma invece, non so per quale assurdo motivo, continuo a pensare a quel bacio con Derek. E' stato il bacio più bello che io abbia mai dato in tutta la mia vita..
Mentre continuo a ripensare a quella scena sento di nuovo quella strana sensazione di essere osservata che, pero' adesso, mi da quasi sicurezza e protezione..quando all'improvviso mi torna in mente la sera prima e una domanda continua a rimbombarmi nella testa: chi e' che mi aveva preso in braccio e mi aveva portata in quella camera?
Non riuscivo a trovare risposta, cosi', decisi di dormirci sopra e l'indomani avrei chiamato Scott per chiedergli aiuto.

Si fa mattino e, come deciso la sera prima, chiamo Scott e gli chiedo se può venire a casa mia tra mezz'ora, lui acconsente cosi' cerco di darmi una sistemata giusto per rendermi presentabile, mi pettino lasciando i capelli sciolti, mi vesto con un top molto corto e aderente nero, mi infilo dei leggins anche quelli neri e metto dei sandali comodi ai piedi il tutto nero. Decido anche di mettermi giusto un filo di mascara per non sembrare uno zombie e un rossetto nero.
Appena ho finito di prepararmi Scott mi chiama e mi dice che porterà una persona che può aiutarci, acconsento, anche perche' tanto non c'e' mio padre in casa.
Dopo poco Scott suona al campanello, vado subito ad aprire e mi ritrovo come previsto Scott davanti ma, solo dopo mi accorgo che dietro di lui c'e' anche
R:"DEREK!"
istintivamente chiudo la porta ma, poco dopo, la riapro molto imbarazzata dalla figuraggia che ho appena fatto, gli faccio accomodare e sedere sul divano.

Si forma uno strano silenzio tra noi direi che la situazione e' abbastanza imbarazzante.
Il silenzio viene interrotto da me che inizio a raccontare quello che mi e' successo la sera della festa da Lydia, racconto tutto per filo e per segno. Alla fine del racconto Derek fa un sorriso malizioso
R:"cos'hai da ridere?"
chiedo nervosamente a Derek
D:"beh sai...sono stato io" dice sempre con quel suo sorrisetto stampato in faccia, quasi divertito dalla situazione per me molto imbarazzante.
sconvolta ma, allo stesso tempo, leggermente tranquillizzata, corro al piano di sopra e entro in camera mia mezza sconvolta.

Mi adagio con la schiena contro lo schienale del letto e cerco di ricordare qualcosa ma, nella mia testa, c'e' solo una grande confusione.
Dopo poco qualcuno bussa alla mia porta
R:"avanti" dico quasi sicura che sia Scott
D:"hey"
Cazzo. Mi sbagliavo, era Derek.

Mi copro la faccia istintivamente con le mani ma, mentre ho gli occhi coperti sento il rumore della serratura scattare cosi' tolgo le mani dalla faccia
R:"perche' hai chiuso a chiave la porta? cos'hai intenzione di fare?"
dico tutto ad un fiato mezza impaurita ma anche eccitata, ma cosa sto pensando! non dovrei essere eccitata!
Derek si avvicina sempre di piu' al letto, ormai il mio cuore mi sta lasciando lo sento battere all'impazzata.
Derek si siede sul letto vicino a me e poco dopo mi risponde alla domanda che gli avevo chiesto poco fa
D:"questo" mi dice prima di baciarmi e mettersi sopra di me che sono ancora sdraiata sul letto, ricambio subito il bacio e lo spingo verso di me facendo aderire ogni parte del suo corpo al mio sentendo anche qualcosa che non dovrei sentire..(vi lascio immaginare)
continuiamo a baciaci n foga, lui inizia a toccarmi dapertutto fino a che non infila una mano sotto al mio top..il problema e che non avevo considerato il fatto di non aver messo il reggiseno fino a quel momento, sono sicura di esser diventata letteralmente un pomodoro...
A lui pero' non sembra dar fastidio anzi sembra apprezzarlo molto, invece io con le mie mani li sfilo la maglia e inizio a toccarlo dapertutto. Lui scende con le labbra e inizia a baciarmi il collo scendendo sempre piu' in basso, arriva fino al petto e mi sfila il top, istintivamente mi copro il seno con le braccia
D:"non coprirti, non hai niente di brutto da nascondere ci sono solo cose belle in te"
a quella frase faccio come mi dice, rimetto le mani nei suoi capelli mentre lui continua a lasciarmi baci umidi e succhiarmi dapertutto compreso il seno.
Dopo un po' scende sempre piu' in basso ma, quando mi toglie i leggins lo freno subito
R:"Derek.."
D:"si bimba"
R:"ecco io..."
D:"tu?"
R:"...sono vergine"
dico quest'ultima frase con molto imbarazzo.
lui mi guarda con la faccia sbiancata e anche sorpreso
D:"scusa..non sapevo che tu fossi ancora vergine..non sarei ami andato oltre senza il tuo consenso se no.."
mi parla con uno sguardo mezzo imbarazzato mezzo dolce. Non penso si sia mai ritrovato in una situazione del genere.
Probabilmente sono diventata rossissima e il mio cuore e' letteralmente impazzito, lui sembra capirlo perche' si avvicina a me e mi da un bacio a stampo sulla bocca
D:"non devi essere imbarazzata, sta tranquilla, ti prometto che non andremo ancora oltre finche' non srai pronta"
dice queste parole con una dolcezza infinita, mi tranquillizzo subito e lo ringrazio
R:"grazie" dico sincera.

dopo queste ultime parole ci infiliamo sotto le coperte, sono stanchissima anche se mi sono svegliata poco fa, Derek fa lo stesso e si posiziona dietro di me abbracciandomi forte, mi sento al sicuro con lui che mi stringe tra le sue possenti braccia, finche' mi sorge una domanda
R:"e Scott?" dico preocupata
D:"sta tranquilla gli avevo detto di andare via e che ci avrei pensato io a te"
aveva ragione, ci aveva pensato decisamente lui a me, e ne ero felice.

SPAZIO AUTRICE

allora ragazzi spero che la storia vi piaccia, finalmente Derek e Rachele si stanno avvicinando, scommetto che ne siete felici..
comunque, fatemi saper come vi sembra la storia e datemi qualche consiglio qua nei commenti. Per il resto, buona lettura

innamorati per caso (Derek Hale)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora