"Positivo"

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D:"Deucalion.."
Dc:"Derek.."
Cala un silenzio improvviso nella stanza e vedo Scott, Isaac, Derek e Malia che tirano fuori gli artigli e le zanne così li i mito facendolo anche io
D:"Cosa vuoi Deucalion?"
Dc:"sono venuto qui per parlare, non abbiamo intenzione di combattere, almeno per ora"
D"avanti parla, dicci cosa vuoi!"
D"bene..ho scoperto che da poco avete una nuova lupa nel branco e che questa lupa ha delle potenzialità che ancora non ha tirato fuori.."
D:"se solo provi a toccarla giuro che ti ammazzo!"
Dc:"non ti conviene fare così Derek"
R:"cosa volete da me?"
D:"Rachele no.."
R:"lasciamoli parlare.."
Dc:"beh semplice noi vogliamo te."
Dopo aver sentito questa frase mi si gela il sangue nelle vene
R:"perchè? Cos"ho di de verso dagli altri?"
Dc:"lo scoprirai molto presto se ti unirai a noi"
D:"lei non si unirà mai a voi!"
Dc:"beh è un peccato..vuol dire che dovrete batterci allora ma tranquilli vi diamo due mesi di tempo per riflettere così la lupa avrà anche tempo per allenarsi e per sviluppare le sue capacità"
D:"bene adesso andatevene"
Dc:"va bene ma se tra due mesi non avremo risposta saremo noi a venire da voi, forza ora andiamo Kali Ennis andiamo."
Escono dalla stanza e subito mi butto nelle braccia di Derek e scoppio a piangere, lui ricambia subito l'abbraccio e mi stringe a se
D:"hey piccola tranquilla, non gli permetteremo mai di portarti via"
Lo stringo più forte a me e smetto di piangere
R:"okay. Allora dobbiamo iniziare ad organizzare un piano" Dico mentre mi alzo in piedi e mi dirigo verso al centro della stanza, tutti mi guardano straniti
R:"allora avete intenzione di starmi a fissare per tutto il tempo o volete aiutarmi a fare un piano?"
Si alzano subito tutti in piedi e iniziamo a progettare un piano

Sono passate due settimane dalla visita di Deucalion, e ci rimane poco più di un mese e poi dovrò dare una risposta a Deucalion.
Sono appena arrivata a scuola, è da due giorni che non vedo Derek e già mi manca ma cerco di scacciare via brutti pensieri e mi concentro sulla lezione di storia.
Nel bel mezzo della lezione mi arriva un messaggio
"Sta sera alle 7 vieni a casa mia, non fare domande -Derek"
Finalmente lo vedrò e non posso che rispondere con positivamente con "ci sarò non vedo l'ora di vederti"
Le ore di lezione passano in fretta e in un lampo mi ritrovo nella mia macchina a guidare verso casa.
Appena salgo in camera mia scelgo i vestiti che indosserò sta sera per andare da Derek, opto per un vestitino nero leggermente ampio, molto corto con lo scollo a cuore e senza spalline e scelgo delle scarpe nere con un po' di tacco.
Dopo aver posato i vestiti sul letto vado a farmi un bagno caldo per rilassarmi, quando esco dalla vasca prendo i vestiti scelti prima e li indosso, mi trucco leggermente mettendomi solo cipria, Mascara e un rossetto rosso scuro, decido di lasciare i capelli sciolti e infine metto le scarpe. Quando finisco di prepararmi sono le 6:40 così decido di aspettare ancora cinque minuti e poi partire. Mi dirigo verso il loft di Derek e quando sono davanti a esso, busso sul portone e in un batter d'occhio mi ritrovo davanti un Derek in camicia e pantaloni eleganti. Appena lo vedo gli salto addosso e lo bacio
R:"mi sei mancato"
D:"anche tu, anche se non ci vediamo da solo due giorni" dice queste ultime parole sorridendo e mi da un ultimo bacio a stampo sulla bocca.
Dopo poco entriamo nel loft e vedo che è tutto messo in ordine e c'è un piccolo tavolino rotondo al centro della sala che è illuminata solo dalle luci di alcune candele sparse per il loft, rimango a bocca aperta vedendo questo meraviglioso spettacolo e abbraccio subito Derek che, subito dopo mi fa sedere su una delle due sedie intorno al tavolo mentre lui si siede sull'altra.
R:"è tutto magnifico"
D:"beh diciamo che ho avuto degli aiuti"
R:"non importa è il gesto che conta"
D:"grazie..ora devo andare un attimo di la torno subito"
Dopo queste ultime parole si alza dalla sedia e si dirige verso la cucina per poi tornare poco dopo con in mano un piatto contenente un arrosto ancora fumante
D:"spero ti piaccia l'arrosto.."
R:"certo! È uno dei miei piatti preferiti!"
Lui inizia a servirmi mettendomi due fette di arrosto nel piatto, penso di non aver mai visto così Derek, è così gentile ed è tutto perfetto.

Quando finiamo di mangiare l'arrosto torna in cucina e ritorna con il dolce ovvero del gelato con delle fragole che decorano il tutto. Mentre mangiamo il gelato iniziamo a parlare
R:"è davvero buono"
D:"beh in realtà non l'ho fatto io, diciamo che il gelato l'ho comprato e poi io l'ho messo in una coppetta e ci ho messo delle fragole" dice ridacchiando
R:"beh è comuqnue buonisimmo e comunque siccome ti sei impegnato tanto ci sarà anche un altro dolce per te.."dico con una faccia molto maliziosa
Derek posa la coppetta del gelato ormai vuota, si alza in piedi e si avvicina a me facendo così alzare anche me
D:"non vedo l'ora di assaggiare l'altro dessert"dice con uno sguardo lervertito ma dolce allo stesso tempo
R:"e allora perchè aspettare"
Dopo queste parole Derek mi poggia sul tavolo e inizia a baciarmi con passione, io apro leggermente le gambe e lui si mette in mezzo a esse, facendomi gemere leggermente, io istintivamente mi aggrappo a lui con le gambe, dopo di che lui mi solleva di peso e andiamo al piano di sopra, apre la camera da letto e richiudendola mi sbatte contro il muro con me ancora in braccio a lui mi stringo di più a lui e lui emette un gemito sulle mie labbra, dopo poco scendo da lui e mi giro per farmi abbassare la zip del vestito, appena mi toglie il vestito rimango solo in mutande siccome non avevo messo il reggiseno, mi rigiro verso di lui e gli sfilò la maglia continuando a baciarlo con foga, lui mi fa stendere sul letto e lui si mette sopra di me, poi inizio a slacciargli i pantaloni fino a toglierglieli del tutto, dopo di que lui mi sfila le mutandine e io faccio lo stesso con i suoi boxer, subito dopo entrata dentro di me e io inizio a gemere e lui fa lo stesso, inizia a spingere e io gli avvolgo le gambe intorno alla vita per sentirlo più a fondo, prende ritmo e ormai si muove molto velocemente facendomi venire poco dopo insieme a lui, rimaniamo così per qualche istante con il fiatone, poi lui si sdraia accanto a me cingendomi la vita con un braccio e stringendomi da dietro
R:"è stato stupendo, come sempre"
D:"e io ti amo, come sempre"
R:"ti amo"
Poco dopo aver pronunciato queste parole cadiamo in un sonno profondo.

Mi sveglio di scatto la mattina dopo con una nausea assurda e mi drigo in bagno, appena arrivo in bagno mi chino sul water e inizio a emettere conati di vomito, poco dopo arriva Derek deve avermi sentito mentre mi alzavo dal letto ma rimane fuori dalla porta
D:"hey amore tutto bene?"
R:"si, solo un po' di.."
Non riesco a finire la frase che altri conati mi escono dalla bocca. Derek entra nel bagno e mi vede China sul water
D:"hey amore tu non stai bene, cosa ti è successo?
R:"non so probabilmente sarà un virus"
D:"va bene..vado a prenderti un'aspirina e torno subito"
Appena Derek esce dal bagno rifletto su una cosa: i lupi mannari non possono ammalarsi.
Prendo l'aspirina e mi sento un po' meglio così decido di darmi una sciacquata alla bocca e di tornare a dormire.

Mi sveglio dopo poco siccome oggi ho scuola e non voglio fare tardi, Derek continua a insistere sul fatto che dovrei restare a casa perchè sto male, ma io non voglio saltare troppi giorni di scuola così prima passo a casa mia a prendere la mia roba e a sistemarmi e poi vado a scuola, ho un'aspetto orribile: ho gli occhi rossi e delle occhiaie pazzesche e in più ho anche un male di pancia terribile: sarà colpa del ciclo siccome mi deve arrivare tra qualche giorno, quando arrivo a scuola vado subito da Lydia che mi guarda con un'aria stranita così decido di raccontarle tutto, poi lei mi fa una domanda inaspettata
L:"tra quanto ti deve arrivare il ciclo di preciso?"
R:"non so, che giorno è oggi?"
L:"18 ottobre"
R:"dovrebbe arrivarmi domani"
L:"posso farti un'altra domanda?"
R:"avanti spara"
L:"tu e Derek usate protezioni quando lo fate?"
R:"LYDIA! MA CHE DOMANDE SONO?!"
L:"tu rispondi e basta"
R:"non so, non sempre..qualche volta ci dimentichiamo" dico un po' imbarazzata
L:"okay.."dice Lydia con una faccia preoccupata
R:"cosa vuol dire quell' "okay"?"
L:"no niente...e solo che dovreste fare più attenzione a quello che fate..."
D:"in che senso?"
L:"beh non saprei, ieri ha messo il preservativo Derek, mentre lo facevate?"
R:"..."
L:"oh-oh...è meglio che tu faccia un test allora.."
R:"quale test?"
L:"un test di gravidanza stupida!"
In quel preciso istante sbianco sulla faccia
R:"non starai mica pensando che io possa essere incinta!?"
L:"devi considerare la possibilità di esserlo!"
R:"...o mio Dio..."
L:"beh sta tranquilla piccola, ci sono io con te"
R:"grazie"
Passo tutta la giornata in ansia aspettando che la scuola finisca per poter andare così con Lydia a comprare un test di gravidanza, sono nell'ansia più totale..Finalmente la campanella dell'ultima ora suona e mi dirigo subito verso Lydia che incontro nel corridoio
L:"sei pronta?"
R:"non lo so.. però andiamo"
L:"okay"
Usciamo da scuola e, con la mia macchina arriviamo fino in farmacia e compriamo il test. Dopo di che andiamo a casa mia e ci dirigiamo verso camera mia
L:" io ti aspetto in camera tu va in bagno"
R:"okay"
Apro la porta del bagno e faccio come dicono le istruzioni.
Aspetto qualche minuto finché il risultato non compare e, le uniche parole che riesco a dire sono
R:"positivo"

innamorati per caso (Derek Hale)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora