— Perché non c'eri oggi a scuola?
— Beh, vedi, ufficialmente ho bigiato poi ci sarebbe il motivo vero.
Avevo soltanto un disperato bisogno di tempo e spazio per stare sola. Per poter crollare senza disturbare nessuno.
Perché vedi, non è possibile che io sia realmente ogni giorno così felice e con quel sorriso e dopo un po' fa un male assurdo portarlo.
Solo che non si possono deludere le persone e perciò bisogna crollare in silenzio e, te lo assicuro, l'ho già fatto, ma oggi era diverso.
Oggi avevo bisogno di sentire il rumore di quel crollo ma non volevo disturbare nessuno. Tutto qui. Ecco perché non c'ero, poi vedi tu a quale teoria credere.