un nuovo inizio

Passaggio Di Potere

Di colpo le immagini riflesse nel lago scomparvero, Diana alzò lo sguardo... Sull'altra sponda del lago c'erano due lupi, il primo lo aveva già visto, era il lupo nero dagli occhi color zaffiro scuro, l'altro era di un bianco candido come la neve e aveva gli occhi verde smeraldo, Diana fissò quei due occhi verdi intensamente finché non si sentì girare la testa... Si addormentò, il lupo nero si avvicinò a lei e si sedette a farle da guardia quando:

??: Ruky, ti ho cercato dappertutto, sono io, Kaleid Blood... Ho saputo dell'incidente accaduto nella dimensione demoniaca... A quanto pare hai ucciso l'unica umana
Ruky: si... È lei... Sono costretto a vivere in questo luogo come lupo ma... Non sopporto l'idea di non poterle dire chi sono in realtà...
Kaleid: lo so... Per questo sono qui tossisce la mia vita sta per giungere al termine... A quanto pare i vampiri antichi hanno deciso di passare all'attacco...
Ruky: che cosa?
Kaleid: sono qui per passarti i miei poteri da vampiro, ereditati da nostro padre... Voglio farlo prima di morire
Ruky: ma... Sospiro
Kaleid: non fare storie, lo so che non vuoi una vita da vampiro ma devi... Quando lei scoprirà chi è davvero i vampiri antichi minacceranno anche questa dimensione, e tu dovrai essere in grado di proteggerla... Cosa che non sei riuscito a fare in passato, ma per qualche motivo hai avuto un'altra occasione qui... Non farti trovare impreparato
Ruky: ...hai ragione sorellina... Perdona il mio egoismo... Sono pronto abbassa lo sguardo
Kaleid: gli mette una mano su di una spalla e si dissolve nell'ombra

Ruky si sentì morire dentro aveva un dolore al petto, che gli ricordava una pallottola quando attraversa il corpo, riprese le sue sembianze umane e gli cominciò a girare la testa. Ruky si portò le mani a sorreggergli il capo, sembrava come impazzito, urlava dal dolore mentre gli sanguinava la bocca. Il dolore sparì poco dopo la formazione dei canini. In quel momento Diana riprese conoscenza.

Diana: che male, mi gira la testa alza lo sguardo Artemis sei tu?
Ruky: Diana... Stai bene! L'abbraccia mi dispiace di averti mentito e ancor più di averti trattato in quel modo, ti prego perdonami abbassa lo sguardo e pensa: non posso ancora dirle il mio vero nome... Per ora mi limiterò a farmi chiamare Artemis
Diana: sorride e lo abbraccia

Angolo Autrice:
Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento, ultimamente ho lasciato in sospeso questo racconto e mi sembrava un peccato non continuarlo