È stata una giornata pesantissima.
Sono le sette di sera e ancora tutti gli invitati sono seduti comodamente a tavola.. peccato che io voglio andarmene a casa.. . Gestire una cerimonia e altri prenotati solamente da due camerieri, non è semplice, ma io e Daniele siamo degli highlinder - così lui ci definisce -.
Si alzano - finalmente- per quando sparecchiamo e riordiniamo il tutto , si sono fatte le dieci.
"Dani vado, ho finito tutto, ci vediamo domani!"
"Va bene cara! A domani. .. AH ..aspetta ho una cosa per te" , apre il grande libro delle ordinazioni e vedo un bigliettino. Me lo porge e :
-Alla cameriera dal dolce sorriso,
Un bacio!-Rimango qualche secondo a fissare quel pezzetto di carta, credo sia scritto di fretta e strappato con forza da un'agenda,una di quelle super lussuose.
Incredula di quello che sto leggendo, scoppio in una risata nervosa, un pò imbarazzata - non me lo sarei mai aspattato-.
"Ma è possibile che fai sempre colpo tu! " una voce viene da dietro al bancone. È Stefano, l'altro titolare, un pò strano a mio avviso ma lascio scorrere.
" Io colpo? Ahaha non dire cavolate... mi stanno prendendo un giro .. non credo a niente.." rispondo a Stefano sempre più imbrazzata.
" Si si come no, è il quinto questa settimana .."
" Si vabè, io vado a casa. Buonanotte ragazzi, ci vediamo domani!"
"Buonanotte" rispondono gli altri.
Apro la porta di casa e quell'odore è inconfondibile.. L'odore in cui sono cresciuta, delicato e frizzantino, credo sia alla lavanda, è il suo profumo. Ogni volta che lo percepisco mi sento a casa, a casa mia, con lei, sono al sicuro. La tavaola è ancora apparecchiata. Cavolo, mi sono dimenticata di avvertirla..
Nel forno trovo il pollo e le patate .. quanto la amo!
Come sempre è tutto delizioso. Finito di cenare lavo i piatti e sistemo le cose che ho tirato fuori, è il minimo che posso fare. Devo cercare di aiutarla di più, anche se il lavoro mi costringe a stare sempre fuori casa .. Lei mi ha dato tutto e continua a farlo ogni giorno, sono semplici gesti, ma hanno un valore inestimabile. Le devo tutto.
Entro nella sua camera, e le dò un bacio in fronte. Ora posso andare a letto.
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The golden girl
Fiction généraleChiunque al suo posto si sarebbe arreso. Ma per piegare Dalia ci vuole ben altro: è una semplice ragazza di città, con un spirito puro e nobile, vive con la nonna fin dai primi anni della sua vita per via della perdita dei suo genitori. Per aiutare...